Hmi Android Per Hplc

[vtalamo]

Ciao a tutti.

In un altro topic ho appena seguito alcuni post in cui si chiedevano suggerimenti per supervisionare un impianto HPLC a costi contenuti.

Mi sono posto anche io lo stesso problema. Pur avendo utilizzato con grande soddisfazione alcuni ricevitori IR per comandare l'impianto HPLC con un telecomando, mi sembrava comunque necessario disporre di un dispositivo più sofisticato per impostazioni e letture più complesse: temperature, assorbimento, luminosità e relativi setpoint.

Volevo evitare l'uso di ABS che mi imponeva l'uso di un PC (magari embedded...) dal costo comunque non eccessivamente contenuto. La mia scelta è caduta su Android perchè è possibile trovare diversi dispositivi che usano questo sistema operativo. Si parte da tablet da 7'' (ne ho visti a 45 Euro... ma bisognerebbe controllare la qualità...) ma ne esistono anche modelli più grandi. Senza contare poi gli smartphone che molti avranno già in tasca.

Sto realizzando una app che interfaccia ad HPLC utilizzando il protocollo ModBus. HPLC è collegato alla LAN domestica tramite ETM3 ed il dispositivo Android tramite WiFi. Come avevo già anticipato in un altro post ho intenzione di mettere a disposizione di tutti l'app appena pronta (purtroppo però ci sto lavorando soltanto nel week end...).

Sono già riuscito a far funzionare il Modbus sia in lettura che in scrittura (comando la luminosità delle lampade collegate ai dimmer). Devo solo organizzare l'interfaccia per rendere il tutto configurabile e fruibile.

Vi racconto come sto articolando l'app nel caso qualcuno volesse già contribuire con qualche suggerimento utile.

Un menu principale con alcuni tasti predefiniti. Purtroppo questo menu non credo possa essere configurabile perchè da esso dipende la struttura della pagine interne (la regolazione di una luce è diversa dall'azionamento di una tapparella...). Il menu iniziale al momento comprende: luci, tapparelle, temperatura, luminosità, assorbimento, timers, scenari (ma magari può essere ampliato se qualcuno ha in mente altre funzionalità).

Selezionata la voce desiderata si accede ad una lista di dispositivi del tipo prescelto, per esempio le luci, le tapparelle, i sensori di temperatura ecc...

Questa lista può essere configurata aggiungendo tutti i dispositivi di cui dispone l'impianto. Per ciascun dispositivo deve essere configurato il relativo registro dell'HPLC da leggere o scrivere (per esempio %MW1000, %MW1001...).

Una volta configurati tutti i dispositivi, saranno selezionabili dalla lista per accedere alla relativa pagina di lettura ed eventualmente regolazione. Queste pagine saranno diverse per adattarsi ai diversi dispositivi. La lettura di una temperatura e la regolazione di un set point è diversa dalla pagina di comando di una tapparella che magari disporrà soltanto di due tasti su/giù.

Mi fermo qui per non annoiarvi ma, ovviamente, se a qualcuno interessa partecipare alla definizione del funzionamento, sarò davvero lieto di approfondire insieme a voi.

Ciao.

Vittorio.

[del_user_56966]

Mi fermo qui per non annoiarvi ma, ovviamente, se a qualcuno interessa partecipare alla definizione del funzionamento, sarò davvero lieto di approfondire insieme a voi.

complimenti per la passione...!!

in effetti l'uso di ABS XComm può essere un primo approccio che ha anche una sua potenza intrinseca dato che sfrutta a pieno gli eventi e le funzioni di sistema...

è anche vero che come tutte le cose generiche non sono mai ottimizzate per qualcosa di specifico... però c'è già chi sviluppa anche per IPhone e Android ecc..

anche tramite l'uso del pacchetto ABS light e dispositivi embedded...

ma sicuramente sviluppare in modo nativo ha delle caratteristiche molto interessanti e in alcuni casi anche più potenti...

per esempio un applicazione basata sempre su ABS XComm ma fruibile tramite APP nativa per uno specifico cellulare può fornire molte potenzialità che superano le normali Web App

basate su Browser...

cosi come potrebbe essere molto interessante l'utilizzo di HomePLC.Linux con una delle soluzioni suddette.... cosi da eliminare sia il processore IEC sia l'embedded...

ma poi c'è chi avrebbe da ridire sul fatto che manca il Ladder...

se metto il Ladder e un Touch a parete qualcuno potrebbe obiettare che il Web Server è gratuito e allora perché dovrebbe acquistare un "oggetto" esterno che va installato

(e quindi con costi d'installazione aggiuntivi.. oltre al dove lo installo?)

anche la soluzione tramite Modbus RTU è utilizzabile ma non sempre.... uffa!!...

questo è anche uno dei problemi dei sistemi troppo aperti a volte è difficile fare una scelta mirata proprio per la varietà di possibilità offerte dal sistema stesso...

[Rasta_ita]

I tablet posso essere messi "al muro" con apposite staffe ( questo sotto lo danno per 8€ ) quindi avere la funzione da touch screen ad incasso, ma anche essere sganciati ed essere portati in giro per la casa.

Se poi uno non volesse onde wi-fi attive in casa ho visto che ci sono adattatori per collegare il cavo di rete lan.

Io a fianco del porta tablet metterei una 503 per connessione lan e una 503 per l'alimentazione di ricarica.

[Rasta_ita]

Poi, andando il tablet in internet, si possono sempre sfruttare le applicazioni html.