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PLC Forum


Opinioni Sulla Potenza Elettrica Installata


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Ho letto i commenti alla discussinione circa la posizione della fase nelle prese elettriche e mi sono molto stupito delle risposte di alcuni di noi.

Non pensavo di essere la mosca bianca per il quale 6kW di potenza sono pochi! Quindi mi è venuta voglia di fare "un'interrogazione" se così la vogliamo chiamare cica le vostre opinioni su quale debba essere la taglia di fornitura ideale e perché.

Alcuni commenti in particolare mi hanno incuriosito quindi mi piacerebbe se approfondissimo la discussione quanto possibile.

Dal canto mio la dimensione di fornitura domestica ideale sarebbe intorno ai 10kW, monofase o trifase non importa, perchè se faccio i conti con quella che è casa mia a volte siamo stretti anche con l'aumento potenza. Il forno da solo vuole 3,6kW, il condizionatore altri 3, lavatrice, lavastoviglie, microonde sono altri carichi da 2kW l'uno e poi le immancabili "miscellanee" semi-nascoste come l'illuminazione, l'autoclave per portare a pressinone l'acqua, deumidificatore, congelatore e frigorifero e via dicendo.

In estate, sebbene il condizionatore sia inverter bisogna fare attenzione extra ai consumi se è giorno di bucato, basta poco e la corrente salta!

Se poi si avesse anche il piano cottura elettrico (ed in questo caso farei sgravi fiscali a chi mette l'induzione) 10 kW diventano il minimo indispensabile per chi in cucina, cucina davvero!

Ovviamente mi rendo conto che triplicare la potenza disponibile nelle case tout-court sarebbe improponibile ma, se anzichè concederla per telefono senza neppure fare controlli (come avviene ora per 3->6kW) si facessero degli audit circa la qualità dell'impianto secondo me la transizione sarebbe indolore.

Infine una chicca per gli elettricisti: dal lontano 1993 al 2000 a casa mia avevamo un contatore meccanico, come tutti del resto a quei tempi, ma con una peculiarità, questo apparecchio doveva essere difettoso e non scattava mai. Siamo riusciti a sovraccaricare talmente l'impianto che un bel giorno di caldo (la domenica delle palme) l'apparecchio si è sciolto con simpatici effetti pirotecnici a giudicare dalle fiammate all'interno della nicchia: complici furono il riscaldamento ad immersione da 3kW del boiler del pannello solare, il forno e udite udite barbecue elettrico e lavatrice!

Da quel giorno la vita ci cambiò totalmente! Nel boiler abbiamo dovuto sostituire la resistenza da 3kW con una da 1kW e poi la solita regola di un apparecchio alla volta e non solo! Abbiamo anche iniziato a pagare bollette più salate, in qualche modo i consumi extra oltre i 3 o quello che era kW non erano tariffati! Così, dopo un sacco di tempo abbiamo deciso di fare l'aumento di potenza quando abbiamo sostituito e aggiunto i nuovi climatizzatori.

Tanto di cappello ai tecnici dell'ENEL però che in 3 ore ci hanno provveduto di un nuovo contatore senza battere ciglio!

Ora, chiacchiericcio da bar a parte (che secondo me ci sta sempre) torniamo al punto per il quale ho aperto la discussione: cosa pensate sia opportuno voi?

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Pierluigi Borga

Certo che se è così a casa tua potresti farci un pensierino ad una fornitura in MT.....

comunque a parte gli scherzi, credo che in media i 3,3 Kw disponibili nella maggior parte delle forniture sia poco, se non sbaglio in Francia avendo parecchie sorgenti di energia, hanno l'energia ad un prezzo minore e forniture standard da 6kw minimo, ma sicuramente qualcuno qui ne sa di più !

Ciao

Modificato: da Pierluigi Borga
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in Francia avendo parecchie sorgenti di energia, hanno l'energia ad un prezzo minore e forniture standard da 6kw minimo, ma sicuramente qualcuno qui ne sa di più !

in francia Boiler ,riscaldamento e cucina sono elettrici...con oltre 50 centrali nucleari l'energia elettrica è MOOOOLTO LOW cost.

Dal canto mio la dimensione di fornitura domestica ideale sarebbe intorno ai 10kW, monofase o trifase non importa, perchè se faccio i conti con quella che è casa mia a volte siamo stretti anche con l'aumento potenza. Il forno da solo vuole 3,6kW, il condizionatore altri 3, lavatrice, lavastoviglie, microonde sono altri carichi da 2kW l'uno e poi le immancabili "miscellanee" semi-na...

qui il discorso è diverso e dovresti ragionare sulla simultaneità, gestendo bene le risorse con 4Kw potresti riuscire a mantenere confort eccellenti (ovviamente dando delle priorità..)

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qui il discorso è diverso e dovresti ragionare sulla simultaneità, gestendo bene le risorse con 4Kw potresti riuscire a mantenere comfort eccellenti (ovviamente dando delle priorità..)

é che sono viziato e mi piace stare al fresco (o al caldo) mentre cuocio l'arrosto e la lavastoviglie sta pulendo i piatti della preparazione :smile:

in Francia boiler ,riscaldamento e cucina sono elettrici...con oltre 50 centrali nucleari l'energia elettrica è MOOOOLTO LOW cost.

Vero vero, un mio amico a Chambery ha riscaldamento resistivo elettrico, boiler elettrico (da 500 l) e cucina radiante in vetroceramica! E dire che li in inverno è davvero freddo!

Ma guardate qua che prezzi, se penso alla mia ultima bolletta con Edison (a 0,236€/kWh monoraria per i socia altroconsumo) questi di EDF la corrente la regalano! I prezzi sono meno della metà! (ed includono già le tasse!) :o E soprattutto niente penalizzazioni di prezzo per chi impegna una potenza maggiore!! Ah perché non abbiamo anche noi un parco nucleare del genere! Sigh!

Francia2.png

Modificato: da DJ_Gabriele
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in francia Boiler ,riscaldamento e cucina sono elettrici...con oltre 50 centrali nucleari l'energia elettrica è MOOOOLTO LOW cost.

In italia ci teniamo invece le centrali della francia e della svizzera a due passi dal confine italiano...però noi facciamo i referendum contro il nucleare, perchè le centrali nucleari sono pericolose...e quelle francesi che ci vendono a caro prezzo l'energia elettrica non sono pericolose?

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del_user_155042
In italia ci teniamo invece le centrali della francia e della svizzera a due passi dal confine italiano...però noi facciamo i referendum contro il nucleare, perchè le centrali nucleari sono pericolose...e quelle francesi che ci vendono a caro prezzo l'energia elettrica non sono pericolose?

con oltre 50 centrali nucleari l'energia elettrica è MOOOOLTO LOW cost
penso che questa discussione tra un pò prenderà una piega diversa
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Scusa non volevo andare OT, ma sinceramente a me sembra una caz°°°a dover comprare l'energia nucleare dalla francia, perchè in italia non le vogliamo ...secondo me o si fa un referendum mondiale per chiudere tutte le centrali nucleari, oppure è inutile vietarle in italia ma tenersele in francia, visto che un un eventuale scoppio di un reattore in francia, inquinerebbe l'aria anche in italia...!

Poi non per qualcosa...ma tutto è pericoloso...stiamo in casa...abbiamo l'energia elettrica c'è rischio di folgorazione, andiamo in auto rischio d'incidente, andiamo in aereo rischio che l'aereo precipiti...insomma viviamo nel pericolo!

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Da me si usa dire "le idee sono come le palle, ognuno ha le sue", quella dell'energia nucleare è una questione spinosa e controversa, col il referendum "contro Berlusconi" a mio dire poi abbiamo raggiunto il culmine! Mai vista una scelta così politicizzata e strumentalizzata nella più grande ignoranza degli argomenti.

Io sono assolutamente favorevole alla generazione elettronucleare (un motivo per aver fatto ing. energetica e diventare esperto qualificato!) mentre considero il solare fotovoltaico una truffa a contribuenti e ambiente ma ovvio c'è chi ha idee divergenti dalle mie.

Nel frattempo in Francia hanno prezzi oltre la metà di quelli italiani ed una gestione invidiabile!

In ogni caso, tornando al discoso della potenza impegnata ed i costi maggiori, quale sono le vostre opinioni in merito? :)

Finora nessuno ha detto "secondo me la fornitura standard dovrebbe essere XY kW, perché abcde..."

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mentre considero il solare fotovoltaico una truffa a contribuenti e ambiente ma ovvio c'è chi ha idee divergenti dalle mie.

Considerarlo una truffa mi sembra un po' esagerato...però sicuramente non è sufficiente a risolvere le nostre necissità di energia visto che richiede per produrre grandi quantitativi di energia significherebbe dover disporre di grandi distese di territorio nel quale posizionare i pannelli...

il miracolo sarebbe "portare il sole sulla terra" cioè riuscire a fare la fusione nucleare ma, purtroppo almeno per il momento è impossibile...

In ogni caso, tornando al discoso della potenza impegnata ed i costi maggiori, quale sono le vostre opinioni in merito?

Tutto è relativo, per qualcuno i 3kW possono essere tantissimo (per es. un anziano che vive solo)...per altri (come me) sono pochi e quindi spesso scatta il contatore...quindi non credo debba esserci un obbligo sulla fornitura...ma la possibilità di scegliere anche contratti molo più elevati a prezzi molto più accessibili...io ho un contratto da 3kW e mi sono arrivati quasi 350€ di bolletta...figuriamoci se avessi un 6kW o un trifase 10kW....

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del_user_155042
Tutto è relativo, per qualcuno i 3kW possono essere tantissimo (per es. un anziano che vive solo)...per altri (come me) sono pochi e quindi spesso scatta il contatore...quindi non credo debba esserci un obbligo sulla fornitura...ma la possibilità di scegliere anche contratti molo più elevati a prezzi molto più accessibili...io ho un contratto da 3kW e mi sono arrivati quasi 350€ di bolletta...figuriamoci se avessi un 6kW o un trifase 10kW
:clap:
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Fulvio Persano

Ciao.

quella dell'energia nucleare è una questione spinosa e controversa, col il referendum "contro Berlusconi" a mio dire poi abbiamo raggiunto il culmine! Mai vista una scelta così politicizzata e strumentalizzata nella più grande ignoranza degli argomenti.

Per cortesia,rimaniamo entro i limiti strettamente tecnici e/o problematici,senza necessariamente andare OT e/o "svoltarla" in politica.

Grazie.

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In una nazione dove si è scelto di produrre energia elettrica con il nucleare, è normale che si incentivi il consumo sfrenato, questo per rientrare degli investimenti enormi fatti...tutto a discapito dell'ambiente iniziando dalla produzione di scorie e impossibilità di smaltirle in primis..per il resto sono daccordo con Fulvio questo forum è bellissimo perché non si scende in discussioni di politica un saluto a tutti!

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Per prima cosa devo far notare che molte persone, erroneamente, legano la potenza impegnata ai consumi. Sono due aspetti totalmente indipendenti e non si deve fare confusione, il consumo dipende solo dall'interesse verso il rispetto dell'ambiente e dal prezzo dell'energia.

Una potenza impegnata sufficientemente elevata consente di risparmiare tempo prezioso utilizzando contemporaneamente più elettrodomestici, a parità di consumi rispetto alla potenza inferiore, e non solo. La cattiva abitudine di impegnare potenze troppo basse può essere addirittura dannosa nei confronti del risparmio energetico, perchè costringe ad utilizzare alcuni elettrodomestici ad alto assorbimento nelle fasce orarie di maggior consumo, mentre sarebbe opportuno spostare il massimo prelievo in orario serale, quando esiste un "surplus" energetico e l'energia costa meno, per far questo è necessaria una potenza impegnata superiore a 3 kW.

Personalmente considero la potenza minima accettabile pari a 6 kW, indicativamente fino a 100 mq di superficie, per appartamenti più grandi è consigliabile una fornitura trifase da almeno 10 kW, con il vantaggio di poter utilizzare elettrodomestici professionali (alimentati in trifase, più efficienti e qualitativamente superiori) e non indurre forti squilibri sulla rete (= meno perdite sulle linee). A casa ho un contratto da 15 kW, siamo in 4 persone e utilizziamo lo scaldacqua elettrico, ma ho notato che diversi condomini con il comune contratto da 3 kW residenti e lo scaldacqua a gas consumano in media più di me :blink: (di media pago circa 135€ al bimestre)

ENEL dovrebbe incentivare la diffusione delle forniture trifase per le abitazioni, poichè comportano un maggiore risparmio energetico sia per l'utente che per il gestore, e al contempo evitare di concedere potenze elevate in monofase. Sarebbe opportuna una tariffa unica e indipendente dalla potenza impegnata, con una maggiore agevolazione sulle fasce orarie serali e prezzi più cari nelle ore di punta, in questo modo si potrebbe migliorare la qualità della vita senza incrementare i consumi o mettere in difficoltà la rete di distribuzione.

Ciao :smile:

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Mi scuso di aver introdotto un argomento "politico" ma di fatto quello è, mi asterrò da commenti di quel genere d'ora in avanti!

Tornando invece alla discussione della potenza disponibile di "standard", Fulvio, tu cosa ne pensi a riguardo? E Adelante79? Nulla di produttivo da aggiungere alla discussione? Secondo voi è giusto penalizzare così tanto chi decide di avere la comodità di un grosso prelievo istantaneo?

io ho un contratto da 3kW e mi sono arrivati quasi 350€ di bolletta...figuriamoci se avessi un 6kW o un trifase 10kW....

Non credo che sia il massimo contemporaneo prelevabile ad influire sul consumo quanto sulla comodità di farlo come/quando si vuole.

Mi permetti di chiederti che cosa hai in casa e che profilo di consumo, per avere bollette di 350 euri in inverno?! :o Da noi si arriva a quei livelli si arriva (seppure) solo a luglio-agosto con l'aria condizionata accesa 24 ore su 24 e le altre si attestano intorno ai 110-150 euri a bimestre! E considera che abbiamo un consumo di circa 4500kWh all'anno e 6kW!

Modificato: da DJ_Gabriele
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Mi permetti di chiederti che cosa hai in casa e che profilo di consumo, per avere bollette di 350 euri in inverno?!

Ho edison tariffa unica a 7cent, solitamente ci arrivano intorno ai 130€...nei mesi invernali, a mio padre piace la "compagnia" di una stufetta alogena vicino al suo computer(non so come fa a stare vicino quella cosa...) e ci arrivano intorno ai 250€...nell'utlimo bimestre, il cambio della stufetta alogena (max 1200W) con un termoconvettore (2000W) ha fatto lievitare la bolletta a poco meno di 350€...

Modificato: da fa87
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Carlo Albinoni
Per prima cosa devo far notare che molte persone, erroneamente, legano la potenza impegnata ai consumi. Sono due aspetti totalmente indipendenti e non si deve fare confusione, il consumo dipende solo dall'interesse verso il rispetto dell'ambiente e dal prezzo dell'energia.

sono perfettamente d'accordo

Nucleare o non nucleare, in Italia abbiamo i consumi elettrici pro capite fra i più bassi dei paesi industrializzati. Tutto a vantaggio del metano.

Anche i 6 kW francesi sono pure relativamente bassi nel panorama europeo (figuriamoci i 3 kW italiani!).

Abbiamo anche le tariffe non solo fra le più alte, ma con un meccanismo penalizzante che più consumi, più aumenta il costo unitario del kWh.

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