MC77 Inserito: 26 marzo 2012 Segnala Share Inserito: 26 marzo 2012 Salve a tutti. Devo progettare un impianto elettrico a 220Vac che alimenti uno shelter (prefabbricato per ricovero apparati, tipo container) che verrà messo sopra un traliccio per telecomuicazioni alto circa 30mt (sopra intendo in quota su uno dei ballatoi). Lo shelter conterrà apparati alimentati a 220Vac. Al momento non so se dentro lo shelter ci siano apparati in Classe I, ma è molto probabile di si. L'utenza si trova nei pressi del traliccio, quindi la linea di alimentazione dovrà "correre" sul traliccio metallico ed arrivare dentro lo shelter dove ci sarà un quadro locale di sezionamento e distribuzione. Il traliccio è messo a terra. Le domande che mi sto ponendo sono: 1) Un impianto di questo tipo è a norma / certificabile, , oppure è obbligatorio portare solo la bassissima tensione di sicurezza? 2) E' sufficiente considerare cavi a doppio isolamento? 3) E' necessario un trasformatore di isolamento sulla linea, prima che arrivi sul traliccio? 4) Che messa a terra dovrei progettare? Grazie in anticipo per le risposte; se avete bisogno di maggiori informazioni fatemi sapere. MC77 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Nino1001 Inserita: 26 marzo 2012 Segnala Share Inserita: 26 marzo 2012 Nello specifico non so rispondere. Ridotto ai minimi termini sembra di capire che devi alimentare un utilizzatori posto sopra una struttura metallica e quindi : che differenza potrà mai esserci fra un utilizzatore a 230 Vca posto in cima ad un palo ed uno posto in coma ad un tralizzio o ad soppalco (metallico)? o sopra un silos, o una torre? O una semplice lampada di segnalazione quota? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
MC77 Inserita: 26 marzo 2012 Autore Segnala Share Inserita: 26 marzo 2012 Intanto grazie per la pronta risposta. Le lampade di segnalazione ostacolo poste in cima ai pali/tralicci sono tipicamente a 48Vcc, quindi credo rientrino a norma come impianti a bassissima tensione di sicurezza. So che in altri casi analoghi è stato posto un trasformatore di isolamento a monte ed usato un cavo a doppia schermatura tra il trasformatore ed il quadro locale di distribuzione; dovendo però ora fare/certifcare io questo progetto ho necessità di essere certo che sia possibile a livello normativo ed avere possibilmente anche qualche riferimento di norma che faccia stare tranquillo me ed il mio cliente. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
remo williams Inserita: 26 marzo 2012 Segnala Share Inserita: 26 marzo 2012 (modificato) Bhè,swe tu optassi per un sistema SELV,penso saresti a posto con tutti i crismi normativi.Naturalmente,se hai la possibilità,di abbassare la tensione di lavoro. Modificato: 26 marzo 2012 da remo williams Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Maurizio Colombi Inserita: 26 marzo 2012 Segnala Share Inserita: 26 marzo 2012 Ma.....tutte le canalizzazioni metalliche dentro e fuori dagli stabilimenti indusriali, ad esempio, non montano nessun trasformatore d'isolamento.....eppure sono lì, piene di cavi, da chissà quanti anni! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
MC77 Inserita: 27 marzo 2012 Autore Segnala Share Inserita: 27 marzo 2012 Purtroppo non possiamo avere un sistema SELV, dentro lo shelter ci saranno apparati per telecomunicazioni da alimentare a 220Vac. Concordo che sia pieno in giro di casi di impianti elettrici su grandi strutture metalliche sulle quali lavorano gli operatori, ma il mio problema è avere un'evidenza normativa del fatto che questo si possa fare ed eventualmente con quali elementi di protezione. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Nino1001 Inserita: 27 marzo 2012 Segnala Share Inserita: 27 marzo 2012 Dubito che esiste una disposzione o norma che si riferisca al tuo caso in questione, che dica cioè "puoi usare la 230Vca" oppure "Devi usare 12 Vcc".Dubito che esiste una disposzione o norma che si riferisca al tuo caso in questione, che dica cioè "puoi usare la 230Vca" oppure "Devi usare 12 Vcc". Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
remo williams Inserita: 27 marzo 2012 Segnala Share Inserita: 27 marzo 2012 Altrimenti devi optare per apparecchiature in doppio isolamento. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
MC77 Inserita: 27 marzo 2012 Autore Segnala Share Inserita: 27 marzo 2012 Intendi apparecchiature in Classi II ? Ma lo dici per un discorso di MAT? Che cambierebbe rispetto ad apparecchiature messe all'interno di uno shelter fissato su una soletta in cemento? (ricordo che nel caso in questione lo shelter è messo a terra insieme al traliccio che lo sostiene). Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
remo williams Inserita: 27 marzo 2012 Segnala Share Inserita: 27 marzo 2012 Presumo che lo shelter,anche se su soletta di cemento,si troverà in stretto contatto con la struttura metallica del traliccio. Presumo che sia da considerarsi una massa a tutti gli effetti. Penso che spetti a te,che sei sul posto ed,hai la situazione sott occhio,capire e trovare la migliore soluzione. Se poi,per non saper nè leggere nè scrivere,il doppio isolamento,salverebbe capra e cavoli. Naturalmente,mia personalissima opinione. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
remo williams Inserita: 27 marzo 2012 Segnala Share Inserita: 27 marzo 2012 shelter fissato su una soletta in cemento? Che vuoi dire? Intendi la sua resistenza nei confronti dell eventuale impianto elettrico? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
MC77 Inserita: 28 marzo 2012 Autore Segnala Share Inserita: 28 marzo 2012 La tipica posizione dello shelter in una postazione per telecomunicazioni è su una platea in cemento armato a qualche metro di distanza dal traliccio. In quel caso l'alimentazione arriva diretta dal contatore (passando per uno o più quadri di protezione). Credo che la maggior preoccupazione del cliente sia proprio il cavo di alimentazione che, nel caso in esame, correrebbe lungo il traliccio fino ad arrivare allo shelter che si trova sul traliccio in quota. Visto che sul traliccio ci possono lavorare degli operatori ed antennisti se ci fosse una dispersione dal cavo in questione sul traliccio stesso basterebbe toccare il traliccio (che è messo a terra) per rimanere folgorati, giusto? Un cavo gommato a doppio isolamento riduce di molto tale eventualità ma vorrei capire se esiste qualche norma a cui riferire questo caso così da essere più tranquillo. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
remo williams Inserita: 28 marzo 2012 Segnala Share Inserita: 28 marzo 2012 Allora il problema,non è inerente allo shelter! Se ilo tuo problema è rappresentato dai cavi,ponili in una tubazione metallica,o in altro cavidotto. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
fradifog Inserita: 8 aprile 2012 Segnala Share Inserita: 8 aprile 2012 Infatti,non puoi utilizzare cavo fg7 protetto da un tubo metallico? Se non erro fg7 è isolato fino a 1kv.SE lo utilizzi a 220v hai garantito anche il doppio isolamento. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ivano65 Inserita: 8 aprile 2012 Segnala Share Inserita: 8 aprile 2012 puoi sempre usare un cavo schermato messo in un tubo ( schermo e tubo collegato a terra). l'unico problema e' proteggere detta linea con scaricatori CLASSE 1 , in quanto una struttura del genere puo' facilmente essere colpita da un fulmine. ivano65 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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