Dany1981 Inserito: 27 marzo 2012 Segnala Share Inserito: 27 marzo 2012 Ciao ragazzi, ho un problema, sapete dirmi se devo applicare una formula per cacolare la corrente ci corto circuito Icc all'interno di un quadro per automazione industriale con alimentazione 400 3P+N? Inizialmente pensavo che la mia Icc fosse determinata dal mio interrutore generale, in questo caso 36KA a 415V. Grazie in anticipo. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 27 marzo 2012 Segnala Share Inserita: 27 marzo 2012 (modificato) Inizialmente pensavo che la mia Icc fosse determinata dal mio interrutore generale, in questo caso 36KA a 415V. Questo dato si riferisce al potere di interruzione di quell'interruttore. In caso di corto franco sui morsetti di uscita dell'interruttore, questo garantisce l'apertura se la corrente non eccede questo valore. Il valore della corrente di cortocircuito, nel caso di un cortocircuito ai morsetti di uscita dell'interruttore, dipende dalla linea a monte. Ovviamente se il corto circuito avviene all'interno dell'apparecchiatura, l'apertura è garantita alle medesime condizioni. In questo caso però la corrente di corto sarà minore di quella di un corto ai morsetti di uscita dell'interruttore. Dipende dell'impedenza interposta tra l'interuttore ed il punto doive avviene il corto. Un interruttore con 36kA di valore di corrente di corto può essere sufficiente o inadeguato, dipende dalla linea di alimentazione dell'apparecchiatura. Modificato: 27 marzo 2012 da Livio Orsini Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Dany1981 Inserita: 27 marzo 2012 Autore Segnala Share Inserita: 27 marzo 2012 Ciao Livio mi sono accorto di essermi spiegato male ma quando parlavo di interruttore generale parlavo dell'interruttore all'interno del mio quadro a monte del mio ci sarà sicuramente un'altro nterruttore di protezione. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
del_user_155042 Inserita: 27 marzo 2012 Segnala Share Inserita: 27 marzo 2012 parlavo dell'interruttore all'interno del mio quadro a monte del mio ci sarà sicuramente un'altro interruttore di protezione. Questo non vuol dire che la corrente di corto circuito dentro il tuo quadro cambia di valore. Prima di tutto ti serve la corrente di corto circuito del fornitore dove ti sei allacciato, ignora la protezione a monte del tuo quadro ,ignora la protezione del tuo quadro, misura l'impendenza della linea , con la legge di Ohm viene fuori la tua Icc nel quadro. Esempio : la Icc del fornitore è 6kA . Con tensione di alimentazione 400 Volt e impendenza della linea 1 Ohm (linea che parte dal fornitore dove sei allacciato,fino al quadro tuo) avraì : 1,73 x 400 Volt / 1 Ohm = 692 Amp . Se l'impendenza della linea fosse 0,1 Ohm avraì : 1,73 x 400 Volt / 0,1 Ohm = 6920 Amp, però la corrente non raggiungerà questi valori ,perché il "limite" è 6000 Amp . Vuol dire che ,se dai calcoli viene fuori una corrente superiore di quella del fornitore prendi per buona quella del fornitore,se dai calcoli viene fuori una corrente inferiore di quella del fornitore ,prendi per buona quella dei calcoli ,in questo caso 692 Amp. Ovviamente l'interrutore va scelto con potere di apertura maggiore. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
del_user_155042 Inserita: 27 marzo 2012 Segnala Share Inserita: 27 marzo 2012 (modificato) chiedo scusa , si fa : 400 diviso (1,73 moltiplicato per Impendenza) Tensione Icc = ------------------------- 1,73 x Impendenza Modificato: 27 marzo 2012 da bypass Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Dany1981 Inserita: 28 marzo 2012 Autore Segnala Share Inserita: 28 marzo 2012 Quindi se nel mio quadro monto un interruttore con potere di interruzione 36KA ed ho una Icc di linea 692A ed Icc del fornitore 6KA in caso di corto circuito a monte, il mio interruttore, riuscirebbe ad interrompere il passaggio di corrente. In sostanza la Icc che comparirà nella targhetta del mio quadro elettrico è quella dell'interruttore generale del mio armadio, purchè sia con potere di interruzione maggiore o uguale a quella del fornitore o comunque maggiore/uguale a quella di linea. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Lucky67 Inserita: 28 marzo 2012 Segnala Share Inserita: 28 marzo 2012 la Icc che comparirà nella targhetta del mio quadro elettrico è quella dell'interruttore generale del mio armadio si. Sarà poi cura dell'installatore (se persona diversa dal fornitore del quadro) e del progettista dimensionare la linea e le protezioni in modo da rispettarela Icc massima consentibile. A meno che il costruttore del quadro abbia ricevuto delle specifiche preventive a cui attenersi nel dimensionare l'interruttore generale. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
del_user_155042 Inserita: 28 marzo 2012 Segnala Share Inserita: 28 marzo 2012 ho una Icc di linea 692A Icc linea 692 Amp è solo un esempio,(un esempio è anche l'impedenza della linea),che poi non è 692 Amp perché ho fato dei calcoli con una formula sbagliata nel messaggio n° # 4, il mio interruttore, riuscirebbe ad interrompere il passaggio di corrente devi tenere conto anche della In del interrutore con la la curva di intervento ,in modo che la corrente di corto circuito possa superare la soglia minima dìintervento magnetico Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Dany1981 Inserita: 28 marzo 2012 Autore Segnala Share Inserita: 28 marzo 2012 Grazie ragazzi mi siete stati molto utili alla prossima. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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