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Dubbi Su Corretta Installazione Salvavita


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Buonasera, stamane hanno montato nell'appartamento dei miei genitori (costruito nel 1949) un nuovo quadro elettrico con l'interruttore differenziale ed i due magnetotermici (luci, prese).

Il lavoro è stato fatto di corsa: ad esempio i colori dei cavi non rispettano gli standard (dal contatore Enel arrivano un cavo marrone ed uno nero). Per completezza d'informazione c'è da dire che in casa non esiste il cavo della presa a terra (e questo credo abbia indotto a fare un lavoro 'superficiale').

La cosa che mi lascia perplesso è che i 2 cavi che provengono dal contatore Enel in ingresso sull'interruttore differenziale sono stati inseriti in basso (anzichè in alto, come ho sempre trovato nelle descrizioni in diversi siti Internet), mentre dalla parte superiore dell'interruttore differenziale partono i cavi verso gli ingressi dei due magnetotermici posizionati in alto. E' corretto?

Ho fotografato il quadro elettrico ( http://www.lafamigliabradford.eu/immagini/IMG_2601.JPG ) per facilitare la comprensione dei miei quesiti.

Attendo vs gentili considerazioni.

Grazie!

Rick

PS: come si fa a distinguere il neutro dalla fase dei cavi che arrivano dal contatore Enel? Posso usare un cacciavite cercafase per capirlo?

IMG_2601.JPG

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Ciao : )

Il lavoro è stato fatto di corsa: ad esempio i colori dei cavi non rispettano gli standard (dal contatore Enel arrivano un cavo marrone ed uno nero)

Se questi fili stanno lì da molti anni ...è una cosa abbastanza normale ...l'obbligo di mettere il neutro di colore blu è dal 1990 (ma comunque non sempre viene rispettato )

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Pierluigi Borga

Ciao, sui differenziali puri della Merlin Gerin ora schneider electric il neutro và a sinistra, che come vedi c'è anche una lettera N stampata vicno la vite. Sarebbe opportuno rispettarla, anche se và lo stesso !

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come vedi c'è anche una lettera N stampata vicno la vite.

Hai ragione...chiedo scusa, non ci avevo guardato visto che di solito la portano a destra le altre marche...

ps. che poi, ora...a guardarci anche nello schema porta la N a sinistra...

Modificato: da fa87
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il differenziale non e' puro ma e' un MTD.

PER CUI e' bene che il neutro vada sul polo non protetto ( cio' e' raccomandato da tutti i costruttori.

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Grazie per tutti i consigli!

Ho dato anche un'occhiata ai link su discussione analoghe e sembra che sia indifferente l'ingresso dei cavi dal basso o dall'alto (salvo specifiche indicazioni tecniche).

- Guardando lo schema stampigliato sull'interruttore differenziale mi confermate che è indifferente?

- Altra domanda: devo aggiungere un ronzinatore ("campanello") al tutto. Come (dove) mi consigliate di collegare i cavi?

Eternamente grato.

Rick64

PS: il cavo giallo verde della messa a terra è quello condominiale che proviene dall'esterno. Dentro casa non è presente l'impianto della messa a terra. Alla prima ristrutturazione importante verrà fatto!

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il differenziale non e' puro ma e' un MTD.

PER CUI e' bene che il neutro vada sul polo non protetto ( cio' e' raccomandato da tutti i costruttori.

Scusa ivano, ma se fosse MTD non dovrebbe avere nello chema anche il semicerchio e quella I_I capovolta (che appunto indicano il magnetotermico)? sicuramente sto sbagliando io non tu...però se puoi spiegarmi questa cosa...

In realtà lo schema suggerisce l'ingresso in alto e l'uscita in basso (1 e 2) ma dovrebbe essere il suggerimento della convenzione, non mi sembra un obbligo..!

Modificato: da fa87
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se posso permettermi senza creare problemi a nessuno non metterei mai fuori la fase eventualmente inun impianto a 220 volts si usa come buona regola interrompere il neutro.

non cambia assolutanmente nulla dal punto di vista funzionale infatti la soluzione sopra prospettata è perfettamente funzionante ma per questioni di sicurezza la fase è sempre bene mandarla diretta sul carico e gestire il neutro.

saluti e buona serata a tutti

mirko

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non metterei mai fuori la fase eventualmente inun impianto a 220 volts si usa come buona regola interrompere il neutro.

Ciao paperilla, ovviamente nessun problema...tra l'altro io sono un hobbysta quindi sono qui per imparare : )

ovviamente interrompere la fase o il neutro non compromette il funzionamento (l'importante è chiudere il circuito)...però...io ho sempre saputo che gli interruttori, deviatori, pulsanti, invertitori dovessero avere la fase...per un semplice motivo se per es ho il lampadario spento e l'interruttore interrompe la fase, se accidentalmente si tocca il lampadario non ci arriva la fase (perchè interrotta)...se invece si interrompe il neutro, la fase ci arriva lo stesso e in caso di dispersioni si rischia di prendere la corrente ...ecco perchè ho detto di interrompere col pulsante la fase (ovviamente, trattandosi di un posto all'aperto ho dato per scontato che il pulsante si trovasse su un supporto portafrutto con adeguato ip, ad es ip55), il mio discorso era che se si usa un campanello che abbia parti metalliche è meglio non lasciargli fisso la fase...tra l'altro so che esiste una legge che nel caso di interruttori (o simili) unipolari obbliga a interrompere la fase, non il neutro...quindi puoi spiegarmi questa cosa di interrompere il neutro?

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Maurizio Colombi

Posso dire, quasi con assoluta certezza, che paperilla......o è un vecchio elettricista, o ha imparato qualcosa da un vecchio elettricista!

I pulsanti dei campanelli a 220, da che mondo è mondo, hanno sempre avuto il neutro.

I tiranti del bagno a 220, da che mondo è mondo, hanno sempre avuto il neutro.

I pulsanti dei relé, da che mondo è mondo, hanno sempre avuto il neutro.

O no!

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Il differenziale è un differenziale puro, come vedi dallo schema elettrico presente sul dispositivo ti dice la posizione del neutro e l'1 è in alto ad indicare che quello è l'ingresso, quindi in teoria l'uscita dal contatore enel andrebbe sui morsetti alti ... però per essere sicuro guarda le specifice tecniche, che modello è?

Modificato: da cippolla02
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Pierluigi Borga

Gli ID della NMG sono puri e non certo magnetotermici, non so cosa intendesse Ivano, ingresso a monte o a valle indifferente, e neutro a sinistra.

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Posso dire, quasi con assoluta certezza, che paperilla......o è un vecchio elettricista, o ha imparato qualcosa da un vecchio elettricista!

I pulsanti dei campanelli a 220, da che mondo è mondo, hanno sempre avuto il neutro.

I tiranti del bagno a 220, da che mondo è mondo, hanno sempre avuto il neutro.

I pulsanti dei relé, da che mondo è mondo, hanno sempre avuto il neutro.

O no!

Ciao Maurizio : ) per quanto riguarda i relè lo so che va il neutro al pulsante, però per quanto riguarda i pulsanti senza relè sinceramente mi è nuova la cosa...ma come ben saprai sono hobbysta e quindi voglio imparare da te e i tanti altri ottimi professionisti che siete qui sopra : )

Come già detto sopra, ho sempre saputo che da interrompere fosse la fase per i motivi sopra elencati (sto parlando in assenza di relè)...quindi potresti per favore spiegarmi meglio il fatto di interrompere il neutro? l'unica cosa che mi viene da pensare è che stando il pulsante all'esterno si preferisce interrompere il neutro onde evitare che magari con le mani bagnate (in caso di pioggia) l'acqua posssa entrare nel pulsante e magari prendere la scossa...però...

1. Essendo all'esterno dovrebbe essere d'obbligo mettere il pulsante in una portafrutti di adeguato ip (quindi l'acqua non può penetrarvi)

2. Le mani bagnate uno può averle anche ad es in bagno dopo la doccia, o in cucina...e sinceramente non ho mai visto case con portafrutti con elevato ip in questi locali, solo in locali pubblici come università, centri commerciali, ho visto i bagni con portafrutti che hanno un certo ip...

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Volevo precisare che il campanello è sul pianerottolo al quarto piano di un'abitazione condominiale (e quindi al chiuso).

Grazie per tutte le preziose informazioni!

Rick

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Carlo Albinoni
li invertii e mi funziona lo stesso, ecco perchè ho pensato che magari è solo un suggerimento di convenzione e ho detto in caso di provare premendo il tasto T.

Un po' poco per assicurarsi del corretto modo di installazione.

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Volevo precisare che il campanello è sul pianerottolo al quarto piano di un'abitazione condominiale (e quindi al chiuso).

Ciao rick e invece il pulsante dove si dovrebbe mettere?

Modificato: da fa87
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Io porto sempre la fase ai pulsanti dei campanelli...tanto se ci si porta il neutro al pulsante, la fase c'è sempre sul filo di ritorno della suoneria. E' a norma?

Modificato: da sondino
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Salve a tutti.Se devo comandare luci o altro dall'esterno preferisco farlo sempre a 12v rinviando il tutto ad un minirelè monostabile che chiuderà il contatto che mi interessa.....Questo ovviamente è il mio concetto...Ciao,Stefano.

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mi scuso per l'osservazione precedente dovuta al browser che mi dava una immagine non perfetta.

in un circuito DEVE essere interrotta la fase , se posso fare un'ossevazione al quadro che ha generato il post ;

sarebbe stato meglio mettere due MTD , uno prese , uno luci , in modo che guasti su elettrodomestici non lasciono la casa al buio.

discutibile anche la non opportuna colorazione dei cavi.

infine c'e' da notare che il differenziale puro va' sempre preceduto da un magnetotermico che protegga dai corti ( e' capitato piu' di una volta di trovare differenziali in corto soprattutto a causa temporali) .

in assenza di magnetotermico a mopnte potrebbero essere guai.

comunque la soluzione adottata e' quella maggiormente usata ( almeno fino ad ora)

Modificato: da ivano65
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Non avrei pensato che possono andare in corto internamente ... ma sono modelli molto vecchi? ti ricordi per caso la marca e il modello?

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Tutti i differenziali puri, vecchi o nuovi che siano, devono essere supportati da una protezione magnetotermica di back-up tant'è che direttamente su di essi viene stampato il valore massimo del potere di interruzione del magnetotermico da utilizzare in modo che, in caso di corto, il differenziale puro non si danneggi.

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Si, ok ma quello che dice Ivano è che il differenziale in se va in corto ... ;)

In teoria la protezione con i MT la puoi fare a valle del differenziale puro come spesso accade e ciò non ti protegge da un corto nel differenziale stesso, ammesso che sia quello che voleva dire Ivano!

ti ricordi per caso la marca e il modello?
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