ciciusx Inserito: 29 marzo 2012 Segnala Share Inserito: 29 marzo 2012 Ciao a tutti, nuovo impianto su negozio con trifase220v potenza contrattuale 4,5Kw. Volevo sapere se è obbligatorio (o solo altamente consigliato) proteggere la linea montante(5mt) trifase 220v con un magnetotermico in uscita dal contatore che alimenta il QG? Il problema è che il contatore è insieme ai contatori del condominio e non c'è spazio fisicamente. In alternativa(sempre che sia obbligatorio) posso metterlo subito all'interno del negozio?(anche se non avrebbe senso) So che per gli appartamenti è obbligatorio, ma mettiamo per assurdo che la metà dei condomini ristrutturassero (ne basterebbe uno...) dove si andrebbero a mettere le protezioni delle montanti vista l'assenza di spazio? Sparse di quà e di là per la cantina e fuori dal quadro dei contatori? Grazie e scusate per i mille dubbi. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Pierluigi Borga Inserita: 29 marzo 2012 Segnala Share Inserita: 29 marzo 2012 Ciao, il contatore Enel avrà o un sezionatore puro o un MT da 63A presumo. Sarebbe opportuno proteggere la linea a valle, sicuramente nel quadro dove arrivi dovrai mettere un MT adatto. Prevedi la linea in cavo FG7OR di che sezione ? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ciciusx Inserita: 29 marzo 2012 Autore Segnala Share Inserita: 29 marzo 2012 Ciao chiedevo appunto se è opportuno o obbligatorio. La sezione della linea sarà 6mmq, e il mio generale sarà un differenziale quadripolare puro 40A(il cliente lo ha e lo vuole riutilizzare) seguito ovviamente da diversi MT. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Pierluigi Borga Inserita: 29 marzo 2012 Segnala Share Inserita: 29 marzo 2012 Se ho capito bene hai 4,5Kw in trifase in 230V hai 13A per fase circa. A livello normativo non ricordo se con 5 metri sei dentro o fuori tolleranza, comunque se usi cavo FG7OR 5G6 piuttosto che N07V-k non ti serve la protezione differenziale a monte, sarebbe meglio però un MT da 32A Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ciciusx Inserita: 29 marzo 2012 Autore Segnala Share Inserita: 29 marzo 2012 non serve differenziale a monte intendi subito dopo il contatore ? Si immagino, ma il magnetotermico da 32 lo devo mettere per forza subito dopo il contatore? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Pierluigi Borga Inserita: 29 marzo 2012 Segnala Share Inserita: 29 marzo 2012 Con cavo a doppio isolamento com l'FG7 non serve differnziale a monte, per una tratta così breve non dovrebbe servire neanche il MT a monte. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ciciusx Inserita: 29 marzo 2012 Autore Segnala Share Inserita: 29 marzo 2012 Ok grazie mille attendo qualcuno che ... tolga il condizionale Grazie ancora! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Carlo Albinoni Inserita: 29 marzo 2012 Segnala Share Inserita: 29 marzo 2012 L'argomento è trattato nella norma CEI 0-21. Trattandosi di una delle poche norme gratuite puoi scaricarla liberamente dal sito del CEI. Troverai tutte le condizioni alle quali si può omettere questo dispositivo. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ciciusx Inserita: 29 marzo 2012 Autore Segnala Share Inserita: 29 marzo 2012 Ok grazie per l'indicazione,metto a disposizione di altri quello che ho letto: "La protezione contro il cortocircuito del cavo di collegamento (tra contatore e impianto utente)può essere omessa se sono verificate contemporaneamente le condizioni di cui all’art. 473.2.2.1 della Norma CEI 64-8; in particolare, il cavo di collegamento: deve avere una lunghezza non superiore a 3 m; deve essere installato in modo da ridurre al minimo il rischio di cortocircuito; non deve essere posto in vicinanza di materiale combustibile né in impianti situati in luoghi a maggior rischio in caso di incendio o con pericolo di esplosione. In alternativa a questa soluzione, le caratteristiche del cavo devono essere coordinate con quelle dell’interruttore automatico del contatore (qualora tale dispositivo sia presente), secondo quanto previsto dall’art. 434.3.2 della Norma CEI 64-8." Chiarissimo. Grazie!! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ricercatore1 Inserita: 15 aprile 2012 Segnala Share Inserita: 15 aprile 2012 scusate, (mi sono legato al problema degli spazi nelle ristrutturazioni condomiiali). premesso che bisogna installarli. ma i magnetotermici, sono obbligatori o "consigliati" installarli in quadrettti indipendenti per ogni montante cioè........ " un magnetotermico, un quadretto". in condomini anche di nuova costruzione, posti a valle dei contatori noto, che vi è un unico quadro contenente i magnetotermici per le montanti appartamenti e in alcuni anche la parte condominiale. mi sciogliete questo dubbio? un grazie anticipato Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Nino1001 Inserita: 15 aprile 2012 Segnala Share Inserita: 15 aprile 2012 Se non hai spazio non è che scaricando la normativa questo spazio aumenta. Lo spazio non cè punto. Una cordina da 6 mm2 su una distanza di 5 metri resiste a correnti molto grandi perchè sottoposta ad una caduta di tensione molto bassa. Se accendi tutto l'impianto per tutto il giorno ti accorgerai che esso non scalda minimamente...e se sei ancora insicuro basta passare al 10mm2...in fin dei conti è mezza matassa in tutto. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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