dielettricus Inserito: 18 aprile 2012 Segnala Inserito: 18 aprile 2012 Un elettricista per sbaglio ha messo dei condensatori per motori monofase al posto di un condensatore per rifasamento in una lampada al neon e il condensatore per motore è esploso. io mi chiedevo quindi quale sia la differenza costruttiva tra i due tipi di condensatori e perchè il condensatore per motore se collegato direttamente alla 220 salta mentre quello per le lampade no. ciao
Livio Orsini Inserita: 18 aprile 2012 Segnala Inserita: 18 aprile 2012 (modificato) Dipende dalla tensione di lavoro. Normalmente per motori alimentati a 230 V la tensione di lavoro dei condensatori di spunto è >=270V rms oppure >= 800Vpp. Modificato: 19 aprile 2012 da Livio Orsini corretti 2 errori di dattilografia
dielettricus Inserita: 18 aprile 2012 Autore Segnala Inserita: 18 aprile 2012 avevo pensato anch'io a questa cosa però non mi torna una cosa: il condensatore scoppiato ha 450v come tensione e quindi non capisco perchè a 220 scoppi.
del_user_155042 Inserita: 18 aprile 2012 Segnala Inserita: 18 aprile 2012 (modificato) avevo pensato anch'io a questa cosa però non mi torna una cosa: il condensatore scoppiato ha 450v come tensione e quindi non capisco perchè a 220 scoppi. allora se la tensione è stata rispetata, la cose sono tre : o il condensatore era diffetoso, o l'elettricista ha messo un condensatore DC e non AC,o quello non era un condensatore. Ciao. Modificato: 18 aprile 2012 da bypass
Guerzo Inserita: 30 aprile 2012 Segnala Inserita: 30 aprile 2012 Ho trovato questa discussione e vorrei porvi una domanda: tra i condensatori di rifasamento e i condensatori per motori ci sono differenze?
Livio Orsini Inserita: 30 aprile 2012 Segnala Inserita: 30 aprile 2012 tra i condensatori di rifasamento e i condensatori per motori ci sono differenze? Definisci differenze. Un condensatore oper avviamento motore può anche essere usato per rifasare e viceversa. Basta rispettare la tensione di lavoro massima prevista per il condensatore. Se un condensatore è previsto per una tensione di lavoro pari a 270 VRMS non lo puoi collegare su una linea a 400 V.
Guerzo Inserita: 1 maggio 2012 Segnala Inserita: 1 maggio 2012 Grazie Livio, è quello che supponevo. Da quello che so le differenze sono le tensioni di esercizio e le capacità, ma mi era venuto un piccolo dubbio, e, sempre che non sbagli, anche il materiale con cui sono costruiti non fa differenze, giusto?
del_user_155042 Inserita: 1 maggio 2012 Segnala Inserita: 1 maggio 2012 anche il materiale con cui sono costruiti non fa differenze, giusto? fa differenza... il tipo del dielettrico . poi altre differenze sono : temperatura , potenza, ecc....
Guerzo Inserita: 2 maggio 2012 Segnala Inserita: 2 maggio 2012 fa differenza... il tipo del dielettrico . poi altre differenze sono : temperatura , potenza, ecc.... grazie bypass, il dubbio mi è sorto perché un amico ha dovuto riparare un gruppo di rifasamento e voleva acquistare condensatori della stessa marca e modello, ma il rivenditore gleli vende solo in stock, nel suo caso un numero esagerato, quindi ha deciso di trovarne di concorrenza e gli hanno consigliato un altro tipo di condensatori con le stesse caratteristiche, ma con la differenza che il primo ha come carcassa un materiale metallico, i secondi sono di un materiale plastico. Gli ho risposto che a mio avviso non ci sono differenze, dato che sono (per così dire) identici...da lì il dubbio e di conseguenza la ricerca per confermare la mia risposta. Spero di aver dato la risposta giusta.
ronco52 Inserita: 16 maggio 2012 Segnala Inserita: 16 maggio 2012 probabile che si tratti di condensatori di spunto con o senza disgiuntore che sono posti in serie al circuito secondario del motore.A volte non sono riconoscibili dall'esterno,viene scritta la sola tensione ma molto spesso si tratta di elementi in carta-olio con capacità molto elevate per tensioni continue.Collegati a reti alternate risultano in corto ed esplodono.Normalmente non sono dotati di protezione antiscoppio
dielettricus Inserita: 16 maggio 2012 Autore Segnala Inserita: 16 maggio 2012 ma i condensatori dei motori monofase non sono sempre sottoposti a una tensione alternata?
Mirko Ceronti Inserita: 16 maggio 2012 Segnala Inserita: 16 maggio 2012 ma i condensatori dei motori monofase non sono sempre sottoposti a una tensione alternata? Quindi ??? Saluti Mirko
Livio Orsini Inserita: 16 maggio 2012 Segnala Inserita: 16 maggio 2012 probabile che si tratti di condensatori di spunto con o senza disgiuntore che sono posti in serie al circuito secondario del motore.A volte non sono riconoscibili dall'esterno,viene scritta la sola tensione ma molto spesso si tratta di elementi in carta-olio con capacità molto elevate per tensioni continue.Collegati a reti alternate risultano in corto ed esplodono Gli eventi che possono causare l'esplosione del condensatore sono:Condensatore difettosoTensione di lavoro inferiore alla tensione a cui è sottoposto il condensatoredi/dt troppo elevato per il tipo di condensatore.Condensatore con dielettrico polarizzato (elettrolitico) sottoposto ad una tensione alternata di valore elevato. (definizione semplificata) Nel caso di un condensatore con dielettrico carta-olio non c'è polarizzazione e questo tipo di condensatore sopporta un elevato di/dt. Escludendo la difettosità del componente rimane solo una tensione massima di lavoro inferiore alla tensione di alimentazione. Per reti a 230 V La tensione di lavoro del condensatore deve essere >= 270 VRMS o >=750 Vpp Se il condensatore è marcato, ad esempio, 800 Vcc è idoneo a lavorare con reti a 230 V, così come lo sono quelli marcati VL 270 V.
dielettricus Inserita: 17 maggio 2012 Autore Segnala Inserita: 17 maggio 2012 Quindi ??? Saluti Mirko probabile che si tratti di condensatori di spunto con o senza disgiuntore che sono posti in serie al circuito secondario del motore.A volte non sono riconoscibili dall'esterno,viene scritta la sola tensione ma molto spesso si tratta di elementi in carta-olio con capacità molto elevate per tensioni continue.Collegati a reti alternate risultano in corto ed esplodono.Normalmente non sono dotati di protezione antiscoppio dice ronco che in alternato si cortocircuitano ma il condensatore di cui parlo viene utilizzato nei motori monofase. quindi i chiedo: ma com' è possibile che in un motore monofase si creino tensioni continue?
Daniel 81 Inserita: 8 gennaio 2020 Segnala Inserita: 8 gennaio 2020 Saluti a tutti! Una domandina, ho un compressore monofase 2.2kw (3 cavali), quando lo accendo la luce dell garage inizia a lampeggiare. Suppongo che devo mettere un condensatore di rifasamento! Sapete dirmi che condensatore devo mettere o come viene calcolato? Grazie!
Maurizio Colombi Inserita: 8 gennaio 2020 Segnala Inserita: 8 gennaio 2020 Mi dispiace, ma il regolamento di PLCForum che avresti dovuto leggere all'atto dell'iscrizione, vieta espressamente di accodarsi alle discussioni. Specialmente a quelle ferme da parecchio tempo! Per favore riproponi il tuo quesito aprendo una nuova discussione. DISCUSSIONE CHIUSA
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