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Magnetotermico Non Scatta


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Salve a tutti,

Credo di essere l'ultimo arrivato e non sono un esperto impiantista ma un ottimo obbista in quasi tutti i rami riguardanti l'abitazione civile.

Da poco tempo ho ristrutturato l'intero impianto elettrico di un appartamento vecchio di 50 anni e quindi con l'impianto privo di qualsivoglia norma di sicurezza nonchè di surrogato passafilo.

Ho ricreato fedelmente un impianto di nuovissima generazione rispettando tutte le normative del caso, dividendo l'impianto luci da quello prese e applicando a monte dell'impianto, quindi appenoa dopo il contatore enel un interruttore differenziale da 30 a, un magnetotermico da 16 per le prese e uno da 10 per le luci.

In pratica quello che succede è che quando cè un sovrassorbimento " tipo quando ci cono accesi più apparecchi di alto consumo ( forno elettrico + fornetto )" anzichè scattare il magnetotermico della centralina scatta quello del contatore e scatta dopo un bel pò dall'avvenuto sovraccarico.

Voglio spiegare bene che i fili che escono dal contatore sono tati collegati all'ingresso del differenziale e dal differenziale ripartono 2 fili negativi e due positivi che vanno rispettivamente ai magnetotermici.

E' corretto questo collegamento?

Spero che qualcuno mi sappia dare una risposta.

PS: L'impianto è fatto ormai da un anno e oltre a questo non mi ha dato nessun tipo di problema. I magnetotermici in caso di corto circuito funzionano perfettamente

Grazie a tutti.

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In pratica quello che succede è che quando cè un sovrassorbimento " tipo quando ci cono accesi più apparecchi di alto consumo ( forno elettrico + fornetto )" anzichè scattare il magnetotermico della centralina scatta quello del contatore e scatta dopo un bel pò dall'avvenuto sovraccarico

Se il problema è quello che non scatta il MT da 16A prima del contatore, tranquillo è normale.

Un' ultima cosa,

Voglio spiegare bene che i fili che escono dal contatore sono tati collegati all'ingresso del differenziale e dal differenziale ripartono 2 fili negativi e due positivi che vanno rispettivamente ai magnetotermici

In questo caso non c'è positivo e negativo, ma fase e neutro.

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Benny Pascucci

Io non mi meraviglierei più di tanto del mancato intervento delle protezioni nel quadretto.

Infatti, supponiamo che tu stia assorbendo: 3500 W di f.m. e 500 W luci

Orbene, la corrente che attraverserà la protezione a salvagiardia delle prese sarà 15 A, quella a salvaguardia della luce circa 2,5 A, pertanto nessuno dei due interviene.

Ma la somma delle potenze 3500+500=4000 W fa scattare il contatore per supero di potenza....tutto qua.... ;)

I magnetotermici in caso di corto circuito funzionano perfettamente
Non oso chiederti come fai ad affermare ciò, temo la risposta che tu mi possa dare... :o

Se il problema è quello che non scatta il MT da 16A prima del contatore, tranquillo è normale.
Vinlo ha detto esattamente il contrario.... ;) Modificato: da Benny Pascucci
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Ma non dovrebbe in ogni caso scattare prima il differenziale da 30 a nel quadretto

Ciao, credo che quelli del differnziale non siano A ma bensì mA e non indicano la corrente nominale dell' intervento magnetotermico, ma la Idn.Cioè la corrente di dispersione verso terra che può sopportare prima che intervenga, ma in genere stacca prima di quella soglia.

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