octaviant1234 Inserito: 19 giugno 2012 Segnala Inserito: 19 giugno 2012 Ciao a tutti ! Sono un manutentore elettrico interno ,e devo fere dei lavori di ampliamento in un reparto (agiungere una machina a 12 gia existente),prima questi lavori eranno afidate alle dite esterne, adesso visto la situazione economica, si e decizo che sarebbe meglio se lo facevamo noi (manutenzione interna). Ce un progetto redatto da un professionista abilitato. La mia domanda e : Chi puo rilasciare una dicherazione di conformita? Grazie!
Maurizio Colombi Inserita: 19 giugno 2012 Segnala Inserita: 19 giugno 2012 (modificato) La mia domanda e : Chi puo rilasciare una dicherazione di conformita? Bella domanda! Nessuno! Tu non sei abilitato al rilascio della dichiarazione di conformità! L'ufficio tecnico di stabilimento (se c'è) non è abilitato al rilascio della dichiarazione di conformità! La dichiarazione di conformità la rilascia solamente chi è abilitato ed ha eseguito i lavori, come vedi è un cane che si mangia la coda. Modificato: 19 giugno 2012 da Maurizio Colombi
octaviant1234 Inserita: 19 giugno 2012 Autore Segnala Inserita: 19 giugno 2012 Ci sarebbe la possibilità di ottenere in qualche modo questa abilitazione? (corsi,esami,ecc...)
Maurizio Colombi Inserita: 19 giugno 2012 Segnala Inserita: 19 giugno 2012 (modificato) No, il D.M. 37/08, parla chiaro: Art. 4. Requisiti tecnico-professionali 1. I requisiti tecnico-professionali sono, in alternativa, uno dei seguenti: a) diploma di laurea in materia tecnica specifica conseguito presso una universita' statale o legalmente riconosciuta; B ) diploma o qualifica conseguita al termine di scuola secondaria del secondo ciclo con specializzazione relativa al settore delle attivita' di cui all'articolo 1, presso un istituto statale o legalmente riconosciuto, seguiti da un periodo di inserimento, di almeno due anni continuativi, alle dirette dipendenze di una impresa del settore. Il periodo di inserimento per le attivita' di cui all'articolo 1, comma 2, lettera d) e' di un anno; c) titolo o attestato conseguito ai sensi della legislazione vigente in materia di formazione professionale, previo un periodo di inserimento, di almeno quattro anni consecutivi, alle dirette dipendenze di una impresa del settore. Il periodo di inserimento per le attivita' di cui all'articolo 1, comma 2, lettera d) e' di due anni; d) prestazione lavorativa svolta, alle dirette dipendenze di una impresa abilitata nel ramo di attivita' cui si riferisce la prestazione dell'operaio installatore per un periodo non inferiore a tre anni, escluso quello computato ai fini dell'apprendistato e quello svolto come operaio qualificato, in qualita' di operaio installatore con qualifica di specializzato nelle attivita' di installazione, di trasformazione, di ampliamento e di manutenzione degli impianti di cui all'articolo 1. 2. I periodi di inserimento di cui alle lettere B ) e c) e le prestazioni lavorative di cui alla lettera d) del comma 1 possono svolgersi anche in forma di collaborazione tecnica continuativa nell'ambito dell'impresa da parte del titolare, dei soci e dei collaboratori familiari. Si considerano, altresi', in possesso dei requisiti tecnico-professionali ai sensi dell'articolo 4 il titolare dell'impresa, i soci ed i collaboratori familiari che hanno svolto attivita' di collaborazione tecnica continuativa nell'ambito di imprese abilitate del settore per un periodo non inferiore a sei anni. Per le attivita' di cui alla lettera d) dell'articolo 1, comma 2, tale periodo non puo' essere inferiore a quattro anni. Modificato: 19 giugno 2012 da Maurizio Colombi
Nino1001 Inserita: 20 giugno 2012 Segnala Inserita: 20 giugno 2012 Di preciso cosa devi fare? Portare l'alimentazione a questa nuova macchina?
elab69 Inserita: 20 giugno 2012 Segnala Inserita: 20 giugno 2012 Non è proprio così. Il Dm 37/08 equipara gli uffici tecnici delle imprese non installatrici alle imprese installatrici limitatamente agli impianti delle proprie strutture interne, purchè il resp. tecnico abbia i requisiti tecnico professionali per gli impianti che installa, trasforma, amplia, o manutenziona in modo straordinario. Il modulo da utilizzare per dichiarare conforme l'intervento è simile alla DICO per le imprese installatrici, anche se sul piano formale non è proprio identico.
octaviant1234 Inserita: 21 giugno 2012 Autore Segnala Inserita: 21 giugno 2012 Ciao a tutti, vi ringrazio per le risposte. Volevo solo chiarire la situazione: visto che ho lavorato per più di sette anni in una ditta installatrice come operaio specializzato installatore di impianti elettrici, penso di avere i requisiti necessari, ma il mio ruolo manutentore elettrico 5° livello non è abbastanza; forse serve l'iscrizione alla Camera di Commercio come libero professionista o artigiano? Grazie in anticipo
elab69 Inserita: 21 giugno 2012 Segnala Inserita: 21 giugno 2012 I requisiti tecnico professionali sono uguali per tutti (imprese installatrici e non). Per gli uffici tecnici delle imprese non installatrici non è richiesta alcuna iscrizione alla camera di commercio e il responsabile tecnico può essere benissimo un dipendente (sempre che ne abbia i requisiti)
octaviant1234 Inserita: 21 giugno 2012 Autore Segnala Inserita: 21 giugno 2012 Come devo procedere dopo l'installazione dell'impianto?
elab69 Inserita: 22 giugno 2012 Segnala Inserita: 22 giugno 2012 Dopo aver ampliato l'impianto elettrico secondo le specifiche di progetto (il progetto ci deve essere e lo deve aver redato un professionista), fai il collaudo e compili la DICO specifica per gli uffici tecnici delle imprese non installatrici. Poi archivi la DICO insieme al resto della documentazione dell'impianto elettrico, timbri il cartellino e te ne vai a casa contento e senza pensarci più.
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