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Dimensionamento Nuovo Quadro


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Inserito:

Salve, in riferimento alle ultime novità normative, volevo sapere se sbaglio qualcosa a prevedere un impianto cosi dimensionato.

L'abitazione è strutturata su due livelli + un garage.

Il quadro è stato utilizzato un 54 moduli.

Linea da 6mm dal vano contatore al quadro.

Dal quadro sono previsti

2 MTD rispettivamente da 10A linea luci e 16 A linea prese 1° piano (circa 80 mq)

2 MTD rispettivamente da 10A linea luci e 16 A linea prese piano terra (circa 100 mq)

2 MTD rispettivamente da 10A linea luci e 16 A linea prese garage (circa 40 mq)

Sezione cavi 4mm collegamento da quadro a scatole derivazioni e 2,5 mm da quadro a derivazioni.

Distrubuzione prese linea 2,5 mm collegando al max 3 prese come la nuova normativa prevete, linea luci da 1,5 mm

1 MTD 6 A Linea allarme

Verrà previsto un differenziale puro da 10 A con vari MT da 6A o 10 A per le varie linee luci esterne fari giardino, ecc...

1 MTD 16 A linea prese cucina. o conviene usare un differenziale puro da 16 A e poi usare vari MT per ogni presa?

Linea lavatrice da mettere a parte 16 A MTD

Che ne pensate? il dimensionamento del generale metto un 25 o 32 A?


Carlo Albinoni
Inserita:
Distrubuzione prese linea 2,5 mm collegando al max 3 prese come la nuova normativa prevete

Non c'è alcuna norma che prevede max tre prese per linea.

Inserita:

Direi che è ben suddiviso come circuiti.

un unico appunto, io avrei messo un quadro al primo piano, in modo da poter sezionare direttamente da lì senza scendere ogni volta sotto in caso di necessità.

1 MTD 16 A linea prese cucina. o conviene usare un differenziale puro da 16 A e poi usare vari MT per ogni presa?

Io uso i bipolari per ogni elettrodomestico e li metto in cucina in un angolo su un piano lavoro,ma puoi benissimo mettere i MT nel quadro.

il dimensionamento del generale metto un 25 o 32 A?

Ci sta pure un 32A.

Inserita:

ho dato un'occhiata alla normativa CEi 64-8 v3

dice la seguente riguardo le prese

"• Per evitare che troppe prese siano collegate in serie, l’entra-esci sui morsetti delle prese è ammesso soltanto all’interno della stessa scatola porta frutti oppure tra due scatole successive, senza limiti per la loro distanza (questa prescrizione non si applica ai circuiti ausiliari o di segnale). Resta possibile collegare in serie più scatole porta frutto con un unico tubo purché ogni linea non alimenti più di due scatole."

Quindi in teoria posso collegare in serie (entra esci sui morsetti) max 3 prese sullo stesso pozzetto, oppure tra due scatole successive, quindi posso collegare al max 2 scatole co sto sistema.

Quindi posso nstallare un mt da 32 A subito dopo il contatore e un 32 A come generale del quadro?

Le tubazioni sono state già passate, in effetti era stato valutato il discorso di mettere 2 quadri ma poi si è freferito metterne uno.

Riguardo la cucina in pratica il quandro è esattamente dietro come si gira la porta.

Inserita:

Quindi posso nstallare un mt da 32 A subito dopo il contatore e un 32 A come generale del quadro?

Allora metti il 32A dopo il contatore ed il 25A nel quadro

Carlo Albinoni
Inserita:
ho dato un'occhiata alla normativa CEi 64-8 v3

A parte il fatto che la V3 non c'è più, è appena stata sostituita dal capitolo 37 (vabbè, non cambia nulla su questo punto), nulla proibisce di avere scatole portaprese da 4, 5, 6... posti, per un totale di 8, 10, 12,,, prese

In ogni caso, ci riferiamo ad una "linea" intesa come canalizzazione.

Se la intendessimo come circuito (parte di impianto sotto lo stesso interruttore), non ci sarebbe limitazione di sorta (se non quella del buon senso).

Inserita:

ok, grazie, diciamo che in questo impianto che sto realizzando sto collegando al max 2 prese nella stessa linea, poi ogni presa va alla scatola di derivazione.

Un'altra domanda, ma la normativa cei uscita a settembre, parla di installare un sezionatore, è quindi obbligatorio o va bene un magnetotermico generale?

quindi un 32 A sotto il vano contatore è il 25A generale quadro?

Carlo Albinoni
Inserita:

Ma la norma non parla affatto di "sezionatore".

E poi non è uscita a settembre.

Forse converrebbe leggerla anziche parlare per sentito dire.

Inserita:

si ho letto che è stata pubblicata a marzo, ma su molti siti parlavano di settembre, cosi come parlavano di sezionatore.

Carlo Albinoni
Inserita:

1. la norma a cui ti riferisci (V3 della CEI 64-8) è stata emessa a febbraio con validità da settembre 2011

2. è stata appena sostituita dalla nuova edizione del 2012 della CEI 64-8

3. richiede un "interruttore generale" che, presumibilmente, va inteso come interruttore idoneo al sezionamento, che non è necessariamente un sezionatore, ma può essere un differenziale, un magnetotermico.... Tra l'altro, il capoverso successivo, tratta il caso dell'interruttore generale costituito da un interruttore differenziale, quindi il dubbio che possa essere solo un sezionatore proprio non può venire.

Inserita:

Gentilissimo, una domanda allora, ma la configurazione su riportata va bene?

Quindi conviene mettere un differenziale generale e poi i vasi mtd per ogni linea?

Inserita:

Quindi conviene mettere un differenziale generale e poi i vasi mtd per ogni linea?

Mi permetto di rispondere io al posto di Carlo, anche se non sono così autorevole. :smile:

Se metti un differenziale a monte, deve essere con Idn maggiore e selettivo rispetto a quelli a valle.

Detto ciò, ci sta bene pure un semplice MT

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