Mirko Ceronti Inserita: 7 luglio 2012 Segnala Share Inserita: 7 luglio 2012 Per quanto riguarda la storia che enel li fa rimuovere penso che se è vera sia più che altro perchè sui contotri elettronici c'è la possibilità di prelevare per un periodò mi sembra di 2 ore, una potenza maggiorata rispetto a quella di contratto (seppur a prezzo maggiorato), e la gente installando questi dispositivi non si pone più il problema dello sgancio, prelevando tutto il possibile, e penso che ad enel non convenga Avrei un'obiezione in merito. Diversi anni fa (poco dopo l'inizio delle installazioni dei contatori elettronici), assistetti ad una di quelle trasmissioni dalla parte del consumatore, dove un rappresentante dell'associazione consumatori (appunto) si scagliò con risoluta determinazione contro un capoccione dell'ENEL ospite in studio, proprio su questo dettaglio. E cioè, emerse che nel momento in cui noi utenti eccediamo dai limiti del contratto (ad esempio preleviamo 3,7Kw per 2 ore), il sistema elettronico interno, lo contabilizza e totalizza tutte le eccedenze di prelievo fatte nei 2 mesi, e quando arriva la bolletta, è più cara che se non avessimo mai ecceduto i 3,3 Kw istantanei. Quel che mi lasciò allibito, è che il capoccione ENEL invece di contro-ribattere, assunse un atteggiamento mesto, di chi calcia la palla in tribuna per limitare i danni, invece di inalberarsi come chi viene accusato ingiustamente. In sostanza il contatore a rotella era uno strumento integratore che contava il kilometri percorsi e basta, ma non a che velocità li avevi percorsi. Se la polstrada Ti ferma, non può multarti sulla base dei chilometri fatti, ma su quelli fatti "male" e cioè troppo veloci. Oggi invece sembrerebbe che il contatore di energia oltre che contachilometri (Kilowattora) sia anche tachimetro, e che dia modo di campionare e fatturare anche i prelievi extra-contrattuali in termini di valore istantaneo della potenza. Questo è ciò che emerse in quella trasmissione, e che mi convinse poi a realizzare il mio guardia consumi che suona quando supero i 3,3 Kw di consumo. Saluti Mirkoseppur a prezzo maggiorato Ach....non avevo letto questo particolare che in sostanza conferma tutto il mio discorso, e che mi sarei potuto risparmiare se avessi letto con più attenzione....sorry... e penso che ad enel non convenga Gli conviene...gli conviene....!!!(Ecco il discorso che m'ha poi tratto in inganno facendomi scrivere ciò che era già chiarito) Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Carlo Albinoni Inserita: 7 luglio 2012 Segnala Share Inserita: 7 luglio 2012 Quindi cercare di risolverlo con l'auto ripristino è sbagliato e giustifica pienamente le eventua... Sono d'accordo. Tuttavia se non puoi o non vuoi aumentare la potenza contrattuale (costa di più), in attesa che impari a gestire meglio i tuoi consumi, quella volta che ti "scappa" la potenza, il pin-up ti evita di dover scendere in cantina, o uscire per strada.il sistema elettronico interno, lo contabilizza e totalizza tutte le eccedenze di prelievo fatte nei 2 mesi, e quando arriva la bolletta, è più cara che se non avessimo mai ecceduto i 3,3 Kw istantanei. I kWh sono i kWh. In bolletta vedi quanto costa ognuno di essi. Per gli utenti domestici, dipende dallo scaglione dei consumi totali, dipende dalla potenza installata, dipende dall'orario... non dipende dalla potenza istantanea. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Maurizio Colombi Inserita: 7 luglio 2012 Segnala Share Inserita: 7 luglio 2012 Beh....effettivamente la società di distribuzione ha tutte le ragioni per farsi pagare il consumo che "deborda" dal limite contrattuale......alla fine dei conti è energia consumata! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 8 luglio 2012 Segnala Share Inserita: 8 luglio 2012 in attesa che impari a gestire meglio i tuoi consumi, quella volta che ti "scappa" la potenza, il pin-up ti evita di dover scendere in cantina, o uscire per strada Il problema di fondo è che il dispositivo è "stupido" e riarma indipendentemente dal perchè sia scattato l'interruttore. La casistica proprosta da microchip è infrequente ma possibile. Poi, ribadisco, personalmente sono contrarissimo a tutti i ripristini automatici delle protezioni, almeno nell'ambito domestico. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Riccy Inserita: 9 luglio 2012 Autore Segnala Share Inserita: 9 luglio 2012 Ciò che ha scritto Microchip di fatto potrebbe essere una ragione effettiva per cui l'ente possa richiedere di smontare questo aggeggio. Se per qualche motivo l'ente vuole staccare il contatore non ci deve essere nulla che lo possa ripristinare subito dopo creando anche possibili problemi. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
elettrofonico Inserita: 9 luglio 2012 Segnala Share Inserita: 9 luglio 2012 Se per qualche motivo l'ente vuole staccare il contatore non ci deve essere nulla che lo possa ripristinare subito dopo creando anche possibili problemi. Potrebbe ripristinarlo anche la signora Maria o il signor Mario che magari non hanno letto l'avviso affisso dall'ente... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Riccy Inserita: 9 luglio 2012 Autore Segnala Share Inserita: 9 luglio 2012 Si, questo è vero, ma la signora Maria è tenuta ad essere informata, mentre questo prodotto fa quel che è stato programmato per fare: riarma. E' un'evenienza particolare, lo dico io per primo, ma è proprio il concetto che non mi è chiaro. Rimuovo il pin-up e il giorno dopo lo rimonto? Se è così, nel caso succeda che io debba consigliare la cosa...saprò cosa fare... Continuerò comunque a non essere io a proporre l'articolo Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Mommy Inserita: 5 agosto 2012 Segnala Share Inserita: 5 agosto 2012 Salve, sono nuovo del forum, vorrei rispondere a Maurizio Colombi in qualità di tecnico enel distribuzione: "Qualsiasi personaggio, privo di potere decisionale ed escutivo, (come gli operai dell'ente distributore) che si presenta sulla mia proprietà per impormi di rinunciare a qualcosa che ho pagato con i miei soldi, deve esibire tanto di mandato, legge, imposizione......scritta e "autografata" da chi ha potere decisionale ed esecutivo" In base al contratto firmato per ottenere l'allacciamento alla rete elettrica ( se si ha la fornitura il contratto è stato firmato ), l'utente ha l'obbligo di far accedere il personale dell'ente distributore per eseguire operazioni sul gruppo di misura / presa, anche se questi sono all'interno di proprietà private; nel caso in cui l'utente si oppone, il distributore, ha la facolta ( dopo aver intimato a mezzo raccomandata l'accesso alla proprietà ) di sospendere la fornitura elettrica e ripristinarla solo dopo aver avuto l'accesso al gdm ( tecnica usata qualche anno fà per sostituire i vecchi gdm elettromeccanici con quelli elettronici, in quei casi ove il cliente negava la sostituzione ) Questo apparecchio è semplicemente "appiccicato" sopra al contatore dell'ente distributore ed ha una cordicella che, infilata nella levetta dell'interruttore, lo rialza in caso di "abbassamento"....sul contatore si "appiccicano" le etichette con i nomi e addirittura gli adesivi della pubblicità.....magari tra qualche tempo ci faranno togliere anche quelli........ Tale richiesta che il distributore esercita è più che motivata, non tanto per una funzione estetica o funzionale del contatore, ma quanto per evitare frodi ( nel napoletano era di moda mettere un santino con base magnetica per falsare la misurazione, figuriamoci cosa si può fare con una carcassa INCOLLATA come il pin-up ). Naturalmente al 99 % per cento chi installa il pin up lo fa per il giusto scopo, ma purtroppo a causa dell 1 % truffaldino è da evitare l'installazione di questi componenti ( il guaio è che vanno incollati ed è difficoltoso anche il....lo togli quando viene enel e lo rimetti quando va via....anche segni di colla o adesivo sopra il contatore posso far nascere fastidiose verifiche ) Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Mommy Inserita: 5 agosto 2012 Segnala Share Inserita: 5 agosto 2012 Riguardo ad altre voci riguardo....si ma se enel sgancia da remoto i contatori...si ma riarmando si continua a superare la potenza...ed altre voci del genere, sono tutte voci prive di fondamenta. Siamo tutti elettricisti, se un "salvavita" scatta, se prima non riarmi la linguetta blu del differenziale, già ne hai tu di tirare su la linguetta nera del magneto termico......scatta in continuazione e il circuito non si chiude nemmeno per un secondo. La stessa cosa lo fa il contatore elettronico: anche se il pin up prova a tirarlo su, se quest'ultimo ha l'input di non erogare energia pewr un qualsiasi motivo, questo scatta ancor prima che il circuito di potenza venga chiuso Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Carlo Albinoni Inserita: 5 agosto 2012 Segnala Share Inserita: 5 agosto 2012 scatta in continuazione e il circuito non si chiude nemmeno per un secondo. La stessa cosa lo fa il contatore elettronico: E' il famoso meccanismo a scatto libero comune a tutti gli interruttori magnetotermici, differenziali, ecc. E' essenziale ai fini della sicurezza in caso di chiusura su guasto. Tuttavia, nel caso di presenza di un effettivo corto circuito, è bene non abusare di questa funzionalità. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Maurizio Colombi Inserita: 5 agosto 2012 Segnala Share Inserita: 5 agosto 2012 Ciao Mommy, benvenuto su PLCForum, la tua posizione ci sarà molto utile per "sfatare" alcuni miti ed alcune "leggende metropolitane" Per quanto riguarda le tue considerazioni, hai fatto bene a precisare: nel caso in cui l'utente si oppone, il distributore, ha la facolta ( dopo aver intimato a mezzo raccomandata l'accesso alla proprietà ) Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Mommy Inserita: 25 agosto 2012 Segnala Share Inserita: 25 agosto 2012 Finalmente l'ente distributore ha deciso di " chiarire alla fonte " questo fenomeno del pin - up: Ha inviato comunicazione alle ditte / aziende che pubblicizzano e commercializzano questo prodotto, nella comunicazione vi è rammentato che il contatore è di proprietà dell'ente distributore, il quale non concede assolutamente che nello stesso vi siano posizionati sistemi o meccanismi che interagiscano con esso, se essi non sono stati unificati dallo stesso ente, nè tanto meno autorizza a progettare o commercializzare detti strumenti. Nella comunicazione viene richiesto di sospenderne la commercializzazione e viene data informativa che qualora i tecnici enel riscontrassero tale aparecchiatura in opera, devono richiederne la rimozione immediata all'utente, se questo si dovesse oppore, in riferimento al contratto, si procede alla sospensione della fornitura ( l'utente viene precedentemente informato della sospensione tramite raccomandata ) Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Bruno Melotto Inserita: 25 agosto 2012 Segnala Share Inserita: 25 agosto 2012 questa è in ogni caso una cosa interessante da sapere, e questa comunicazione è riservata oppure è possibile prenderne visione? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Mommy Inserita: 26 agosto 2012 Segnala Share Inserita: 26 agosto 2012 La diffida è stata comunicata venerdì, quindi penso che la comunicazione ufficiale sia ancora troppo presto per divulgarla Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Maurizio Colombi Inserita: 26 agosto 2012 Segnala Share Inserita: 26 agosto 2012 La diffida è stata comunicata venerdì Beh.....nella Bassa Bergamasca......sono mooooolto avanti, allora; sono arrivati quasi due mesi fa! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Walter64 Inserita: 26 agosto 2012 Segnala Share Inserita: 26 agosto 2012 Ho avuto la visita del tecnico Enel per aggiornare i limiti di immissione, in occasione del potenziamento FV ... (anche io ho installato il dispositivo pin-up) ho giustamente chiesto se ci fossero problemi per l"apparecchio" ... la risposta è stato: niente ! ... (forse non era interessato!) di conseguenza e rimasto al suo posto. Sono curioso ... aspettiamo sviluppi. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Mommy Inserita: 26 agosto 2012 Segnala Share Inserita: 26 agosto 2012 Purtroppo i tecnici enel non sono tutti " unificati ". C'è quello ligio al dovere ( che oltre a lavorare per il pane, lo fa spinto anche dalla passione per il proprio lavoro ) e c'è quello che timbra ingresso e uscita giusto per prendere lo stipendio, figuriamoci se si pone il problema se quel pin-up puo o non puo essere posizionato, per non parlare di quelli che si credono il Dio della luce. Rappresentanza dell'azienda ZERO da parte di queste personeComunque può essere che l'informativa ad esso ancora non sia giunta ( da noi è arrivata venerdi ), magari lo stesso si ripresenterà tra qualche giorno per aggiornarla sul pin-up. L'indicazione è di richiederne la rimozione immediata al cliente, nonchè segnalare alla propria UO la presenza di tale dispositivo Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Nino1001 Inserita: 28 agosto 2012 Segnala Share Inserita: 28 agosto 2012 Signora Carmela, anni 85 ed anche più. Contadina e semianalfabeta. Mi fa telefonare dalla figlia e quando arriva mi fa un rapportino preciso: ha provato a rialzare una prima volta ma staccava, poi è andata in giro per casa a staccare le spine ed a provato a rialzare niente...elenco completo delle cose che non ha staccato perchè troppo difficili: dietro al frigo, dietro e sotto il congelatore...però forse...la piogga....il capanno nel cortile... Comunque sia la sig. Carmela dopo aver provato un paio di volte è arrivata alla conclusione che in caso doveva esserci un guasto. Ha fatto due più due e dubito molto nella logica elementare che accetterebbe un "riarmo automatico". Forse lo accetta se con l'inganno gli si fa credere che si riarma solo dopo un temporale... Noi invece stiamo qui a mettere il frack ai pinguini, scomodiamo i massimi sistemi per negare un'evidenza fanciullesca: se scatta ci sarà pure un motivo...e ci sono dispositivi sicuri per far si che a scattare per primo sia il generale di casa. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 28 agosto 2012 Segnala Share Inserita: 28 agosto 2012 scomodiamo i massimi sistemi per negare un'evidenza fanciullesca: se scatta ci sarà pure un motivo...e ci sono dispositivi sicuri per far si che a scattare per primo sia il generale di casa. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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