del_user_56966 Inserita: 17 luglio 2012 Segnala Inserita: 17 luglio 2012 (modificato) Standard... quella è stata una presentazione, non c'è scritto chè è già tutto fattibile, chi mi assicura che se oggi metto una centrale Risco (per es.) interfacciata a hplc si comporta come dico io? Il professionista della sicurezza abilitato, come il produttore che lo certifica per scritto prima di partire con un sistema qualsiasi prova a chiedere che quello che vuoi ottenere sia messo per scritto a garanzia del risultato finale! dato che questi documenti hanno un valore legale e esprimono la messima serietà di un produttore in questo settore se il tuo commerciale non te lo firma la reale garanzia che hai in mano (salvo le nostre illusioni personali) la puoi facilmente intuire da te! Cerca di capirmi, io non sto denigrando il sistema hplc, ho capito benissimo che è un valido sistema di automazione/domotica Io ti ho spiegato semplicemente quale sarà la situazione nella casa nuova ma te non mi sembra che vuoi capire: non posso/voglio fare troppe opere murarie (tieni conto che finora il progetto prevede semplicemente il ripristino di un muro dove il precedente proprietario aveva aperto una porta) A me è sufficiente avere una risposta secca alle seguenti domande per capire se hplc è il sistema che puo' essere messo nel mio caso guarda che tu che riporti in ballo continuamente HomePLC!... ti avevo già risposto al riguardo... (non è che anche tu sei già contagiato dal virus HPLC.. ) nessuno ti sta dicendo di mettere HomePLC il mio discorso si può abbinare pressapoco a qualsiasi sistema di Domotica, anche questo passaggio lo potremo evitare se tu non mi fai domande dirette che esigono risposte! 1) si puo' mettere hplc senza fare un centralino enorme per i componenti DIN e senza creare scatole aggiuntive per i componenti a incassi? se tu avessi letto attentamente al link che ti avevo inviato prima avresti già la risposta.... HomePLC volendo è anche progetto "completamente concepito" per assolvere in pieno alla normativa sulla "Predisposizione degli spazi Installativi e delle condutture", che in sostanza tratta del cablaggio negli edifici residenziali ed è conforme al progetto di norma CENELEC prEN 50090-9-1 riguardo alla "Home e Building Electronic System (HBES)" Parte 9-1: Installation requierements Generic cablig for HBES class 1 twisted pair la cui bozza definitiva è stata approvata dal comitato Tecnico 205 del CEI il 25 giugno 2003. in pratica è uno dei pochi sistemi che ha dei prodotti che permettono di sfilare l'impianto esistente e infilare il Bus e componenti nelle predisposizioni esistenti come previsto dalla norma! 3) quale antifurto e di che marca accoppieresti a un sistema hplc? In pratica una marca qualsiasi, nella lista (in continua espansione) ci sono le più note come Bentel, Tecnoalarm, EL.MO, SATEL, RISCO ecc.. quindi scegli tu! 4) quanto sono diffusi gli installatori hplc? (se ho un problema con myhome o byme il supporto BTicino e Vimar c'è pressochè ovunque) Gli installatori non necessariamente sono anche esperti in tutte le materie, il supporto completo a eventuali problemi/quesiti lo può dare solo l'esperto, ma se proprio ti interessa la rete dei "tecnici d'automazione Domotica" (che va da Bolzano a Ragusa) di installatori HomePLC non è di sicuro tra gli ultimi anzi forse se hai domande come queste non saresti stato costretto ad andare su un forum in quanto le riposte le avresti già avute! poi nel caso ti interessino le differenze tra la Domotica e l'Automazione Domotica (che sono distanti anni luce tra loro) te lo posso spiegare a parte... 2) quali valvole secondo te si possono usare, nel caso, per essere controllate da relè? ecco per esempio questo è un quesito che con un tecnico esperto lo avresti già potuto risolvere... 5) se non posso mettere hplc visti i limiti di cui sopra, qual'è il sistema più adatto alle mie esigenze? difficile risponderti, dare delle garanzie su certi tipi di componenti Business che non sono di uso comune come il Bus non da certezze ne per chi consiglia ne per chi acquista come tutte le cose nuove andrebbe acquistato, installato, testato qualche anno e poi ci risentiamo e ci dici tu com'è andata... quello che è dubbio è che potresti avere nel tempo anche di questi problemi...LINK ciòè ti monti delle semplici lampade LED e queste interferiscano con le radiocomunicazioni del locale.... e in pratica quello sono i dispositivi wireless delle semplici radiotrasmittenti... Modificato: 17 luglio 2012 da Aleandro2008
Microchip1967 Inserita: 17 luglio 2012 Segnala Inserita: 17 luglio 2012 Aleandro, grazie del link per le lampade led Davvero molto interessante (e ha confermato i miei dubbi a riguardo delle certificazioni che alcuni vantano) Mi ero già accorto di un problema simile a casa di un mio cliente che ama(va) ascoltare le onde medie, fino a quando gli hanno montato dei faretti a led....
Livio Orsini Inserita: 17 luglio 2012 Segnala Inserita: 17 luglio 2012 (modificato) ....e ha confermato i miei dubbi a riguardo delle certificazioni che alcuni vantano... La RSI ne aveva già parlato nel programma "patti chiari", anche in relazione alle lampade a scarica di gas. Questo vale per quasi tutte le apparecchiature non solo consumer, ma anche industriali. Il produttore ottiene la certificazione su un lotto prototipo, che ha ben selezionato preventivamente. La produzione di serie poi va come va e gli enti certificanti, molto spesso, non controllano. Le visite degli ispettori sono preannunciate e, spesso, si intendono quasi come una piacevole vacanza (ricordi di ispettori di alcuni noti enti del nord Europa). Il risultato è che il consumatore è bellamente gabbato. La grossa tragedia è che si usa il medesimo metodo anche con prodotti come i caschi da motociclista che dovrebbero essere dei "salvavita". Un'inchiesta televisiva dia nni fa aveva rivelato pericolosissime differenze di resistenza tra quanto certificato sul prototipo e quanto riscontrato su prodotti acquistati in negozio. Come al solito la cosa sparì nelle nebbie. Se si facessero controlli a campione nei punti vendita e si togliesse la certificazione quando si riscontrano prodotti che non rientrano nei parametri minimi, forse ci sarebbero meno produttori e d importatori "furbi". Modificato: 17 luglio 2012 da Livio Orsini
Microchip1967 Inserita: 17 luglio 2012 Segnala Inserita: 17 luglio 2012 Avevo visto quel servizio. Davvero molto interessante (soprattutto per le emissioni delle lampadine). Quoto in toto quello che hai detto.
del_user_56966 Inserita: 17 luglio 2012 Segnala Inserita: 17 luglio 2012 Mi ero già accorto di un problema simile a casa di un mio cliente che ama(va) ascoltare le onde medie, già se non va più la radio è una rottura pensa se interferisce con la climatizzazione e le luci... e peggio pensa se il problema di interferenze/sovra-modulazione ecc.. non lo causa un tuo dispositivo ma quelli dei vicini!!!... diventa anche irrisolvibile!!
Livio Orsini Inserita: 17 luglio 2012 Segnala Inserita: 17 luglio 2012 già se non va più la radio è una rottura pensa se interferisce con la climatizzazione e le luci.. Le normative EMC si compongono di due parti EMI (Interferences) ed EMS (Susceptibility). Le EMI stabiliscono i limiti di generazione, mentre le EMS stabiliscono i limiti di sensibilità. Mentre per un ricevitore radio la sensibilità è forzatamente elevatissima, per le apparecchiature di controllo invece deve essere la più ridotta possibile. Le EMS ne fissano la soglia minima in funzione di alcuni parametri. Le emissioni disturbanti di una lampada a scarica di gas o quelle di un'alimentatore per LED, ancorchè eccedenti i limiti EMI, non devono impedire il funzionamento di un'apparecchiatura di Controllo e/o regolazione conforme alle Normative EMS. Certo che se abbiamo un impianto con tutti componenti ciofeca poi è difficile che funzioni.
pole_80 Inserita: 27 gennaio 2016 Segnala Inserita: 27 gennaio 2016 Buongiorno a tutti, "riesumo" questo post, dopo averlo letto con attenzione (anche se, per mie carenze tecniche, non sono riuscito a capire tutto), perchè mi trovo nella stessa situazione di DarkoDDio e mi servirebbe un consiglio su come procedere. Anche io acquisterò a breve una casa costruita a fine anni '70, con riscaldamento centralizzato, nella quale già sono state installate le termovalvole manuali e i contabilizzatori sui termosifoni come da legislazione vigente. la mia idea sarebbe avere un unico sistema che integri: Controllo delle termovalvole centralizzato, con programmazione e funzioni tipo "finestra aperta" Antifurto perimetrale e volumetrico Controllo degli split del condizionatore Mi interesserà poi installare i salvavita che si riarmano da soli, e un sistema di lettura degli assorbimenti che mi disabiliti gli elettrodomestici meno importanti quando viene superato il tetto di assorbimento impostato. Mi potreste suggerire un sistema che soddisfi le mie esigenze, e magari anche qualcuno con cui possa parlarne del vivo, in zona Saronno (VA)? Grazie a tutti!
Maurizio Colombi Inserita: 27 gennaio 2016 Segnala Inserita: 27 gennaio 2016 Il regolamento di PLCForum, non consente di accodarsi alle discussioni, specialmente se ferme da molto tempo. Per cortesia riproponi il tuo quesito aprendo una nuova discussione. DISCUSSIONE CHIUSA
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