Sergio Menegon Inserita: 11 settembre 2012 Segnala Inserita: 11 settembre 2012 Ahahaha alleando, bella quella dei fustini! :-) ...per restare alla tua analogia direi che il mio approccio, come integratore, è di usare un fustino di detersivo per bianco ed uno di detersivo per lana ( e non due dixan identici), e "diffido" dei detersivi unici che ritiengono di lavare entrambe le cose meglio di tutti. Di solito lavano tutto, ma lavano lana peggio del detersivo lana e cotone perggio del detersivo cotone. In Domotica credo che la migliore automazione si faccia con sistemi completamente distribuiti e konnex (o almeno konnex compatibili) e che il prodotto migliore al mondo per l'integrazione intersistema e per il multimedia sia Crestron, da cui il mio 2+2. Giustamente poi, come dici tu, ogni system integrator ha la sua ottica. :-)
del_user_56966 Inserita: 11 settembre 2012 Segnala Inserita: 11 settembre 2012 In Domotica credo che la migliore automazione si faccia con sistemi completamente distribuiti e konnex (o almeno konnex compatibili) bella quella dei fustini vero!! in effetti HomePLC stando alle ultime diventerà KNX compatibile, e non so se tutto o in parte anche con Crestron... per la migliore Domotica concordo, per la migliore automazione come tutti i system Integrator di derivazione Industriale avrei qualche dubbio... anche solo partendo dalla logica di base dato che quella HomePLC (che è indiscutibilmente un PLC anche se specifico per Home&Building) è programmabile tramite quella Ufficiale e standard (EN61131-3) dell'automazione reale... ma penso che su questi punti di vista saremo sempre distanti tu parti dall'audio/Video e vai verso l'automazione mentre io parto sempre dall'automazione e dall'efficienza energetica e solo quando mi serve vado verso l'audio/video...
ilgio80 Inserita: 12 settembre 2012 Autore Segnala Inserita: 12 settembre 2012 (modificato) vi ringrazio per le vostre spiegazioni e non volevo scatenare nessuna polemica.. anzi sto guardando lo schema che mi hai dato per capire un pochino come cablare vedo 3 componenti quello di sinistra a 4+4 cioè comanda 4 pulsanti e + 4lampade quello al centro è solo 8 uscite quindi 8 lampade e quello di destra sono le 8 entrate cioè 8 pulsanti dimmi se ho capito fin qui.. poi sopra non capisco i due fili RS485 SLAVE(MODULI SLAVE) altra cosa è: all'inizio si può far funzionare il tutto senza programmare? e poi per l' audio/video non si può fare? Modificato: 12 settembre 2012 da ilgio80
Microchip1967 Inserita: 12 settembre 2012 Segnala Inserita: 12 settembre 2012 (modificato) In merito alle scatole a 3 e 4 posti, il suggerimento delle 4 è dato principalmente dal fatto che, oltre ai comandi domotici, sempre piu' spesso nelle abitazioni metto delle prese di servizio di tipo unel, che occupano 2 moduli, oppure differenziali da 10mA Inoltre cosi' facendo hai sempre a disposizione spazio per eventuali nuovi comandi e/o accessori (ad esempio torcie estraibili) Poi chiaramente ognuno si fa i suoi conti Devo dire che l'uso delle 504 comporta un leggero aumento dei costi (dovuto soprattutto alle placche), ma ormai i maggiori costruttori stanno unificando (verso l'alto ) i costi dei supporti-scatole-placche a 3 posti con quelle a 4 Ma ti posso assicurare che piu' di una volt, su impianti con 503, ho sentito la mancanza del quarto modulo (soprattutto in cucina sul piano di lavoro) Modificato: 12 settembre 2012 da Microchip1967
del_user_56966 Inserita: 12 settembre 2012 Segnala Inserita: 12 settembre 2012 dimmi se ho capito fin qui.. si fin li è esatto, quello è comunque un tipico non è riferito al tuo impianto... per l'audio video che cosa vorresti fare di preciso tramite l'automazione?
ilgio80 Inserita: 12 settembre 2012 Autore Segnala Inserita: 12 settembre 2012 portare la musica nelle stanze
del_user_56966 Inserita: 12 settembre 2012 Segnala Inserita: 12 settembre 2012 portare la musica nelle stanze per la filodiffusione HomePLC è specializzato.. figurati che si può programmare anche direttamente in standard EN61131-3...
Sergio Menegon Inserita: 12 settembre 2012 Segnala Inserita: 12 settembre 2012 Nessuna polemica, io e alleandro sappiamo stare al gioco :-) Non è vero che parto dall'audio video per andare all'automazione. A meno che tu non sostenga che l'automazione Crestron abbia qualche cosa da invidiare a chicchessia. I moduli sono di primissima fattura, con override manuale che li mette al riparo da ogni fail. I dimmer sono imbattibili, e arrivano a potenze adatte ad una sala a ballo o ad un teatro. L'architettura del sistema è sia monoprocessore che multiprocessore, sia multi master che master-slave, con possibilità di ridondanza anche a caldo. Il punto non è se Crestron fa l'automazione. Il punto è se e quanto la differenza di qualità sull'automazione si traduce in benessere e piacevolezza d'uso per l'utente. E la ia risposta è: pochino. Quando le cose funzionano non ci sono molti modi di alzare una tapparella, o accendere una luce. E di sistemi che funzionano ce ne sono molti, compreso l'economico Vimar. Deve si vede la differenza tra i sistemi è quando le richieste entrano in campi più "ardui" della nome automation. Quando si comincia a voler distribuire audiovideo hdmi, ad esempio. O a controllare sorgenti in seriale senza implementarsi i protocollo ex novo (perchè rutti hanno una 232, ma da lì a far funzionare le cose c'è di mezzo un driver, che o trovi pronto o impazzisci a sviluppare). Oppure a mostrare le cose su un iPad senza che l'interfaccia del nostro bell'impianto somigli alle applicazioni Vb6 di dieci anni fa e faccia più sorridere che altro. Insomma...ci sono molte cose che rendono un impianto di livello, e l'automazione, purtroppo, non basta. Per questo non mi fermo a quell'approccio. Come dici tu molti vengono dall'industriale, e sono focalizzati sull'automazione, vedendo il multimedia e le altre integrazioni come dei gadget. Imho sbagliano, in buona fede, per deformazione professionale, direi. Un impianto di home automation non è una linea di produzione. Se fosse così avremmo siemens, o omron, o panasonic come leader mondiali della le automation. Invece gli impianti hi-end di nome automation sono Crestron, amx ecc. Un motivo ci devepur essere, no? :-)
ilgio80 Inserita: 12 settembre 2012 Autore Segnala Inserita: 12 settembre 2012 booo sono molto indeciso se usare by-me di vimar. facile da installare, diffusissimo e low cost o homeplc che a detta di installatori domotici .. sono componenti non diffusi da una marca famosa, ed è per smanettoni boooo
del_user_56966 Inserita: 13 settembre 2012 Segnala Inserita: 13 settembre 2012 ed è per smanettoni di solito i migliori tecnici sono smanettoni di natura... io compreso!... facile da installare be, in confronto all'uso del Plug&Play e della elevata diagnostica HomePLC il concetto "di sistema facile da installare" andrebbe un po rivisto... come si fa sempre in questi casi prima di tutto devi decidere il livello di approccio che vuoi avere... non è difficile HomePLC è taratura industriale (Optoisolato, PEL, SELV ecc..) è Plug&Play e si programma in Standard EN61131-3 ed è certificato per le funzioni EN15232, se questi li trovi fattori interessanti e di differenziazione bene altrimenti vedi che esistono altri sistemi con le caratteristiche più disparate, ma salvo questo il limite è tutto tuo... cosa pensi sia più adatto per te?, vuoi limitarti a configurare e stop? sai oppure vuoi imparare a programmare i linguaggi classici dell'automazione come il Ladder e Blocchi Funzione? oppure sai già programmare in C++ ??? la scelta del sistema secondo me parte anche dal capire i propri limiti... se vuoi usare un sistema devi anche poterlo gestire al massimo altrimenti tutte le altre informazioni e le funzioni che quel sistema possiede non potrai comunque sfruttarle...
del_user_56966 Inserita: 13 settembre 2012 Segnala Inserita: 13 settembre 2012 sono molto indeciso se usare by-me di vimar. facile da installare, diffusissimo e low cost o homeplc che a detta di installatori domotici .. sono componenti non diffusi da una marca famosa, forse ragionandoci sopra un po, è proprio questo il punto quando un sistema come accenni tu non è di una marca famosa viene posto in confronto con sistemi di marche molto note, probabilmente non lo fa per motivi di Brand, ma può farlo sono per effettive proprietà tecnico/economiche e dato che Vimar e Crestron sono solo due delle marche con cui spesso vengono fatte richieste e paragoni e confronti .... considera che anche nel solo settore della termoregolazione come in quello del controllo accessi senza neppure scomodare la "Domotica" HomePLC fa cose spettacolari che marche più note di quei settori neppure conoscono oppure se le conoscono stanno cercando di imitarle senza grande successo... e la cosa mi lascia molto molto perplesso...
Sergio Menegon Inserita: 24 settembre 2012 Segnala Inserita: 24 settembre 2012 Non so su che basi tu dica una cosa del genere. Non so quale conoscenza tu abbia su sistemi come crestron, ma ti assicuro che clienti di barche da 50mt sono molto esigenti in tutti i campi, termoregolazione compresa.
del_user_56966 Inserita: 24 settembre 2012 Segnala Inserita: 24 settembre 2012 Non so su che basi tu dica una cosa del genere. Non so quale conoscenza tu abbia su sistemi come crestron, ma ti assicuro che clienti di barche da 50mt sono molto esigenti in tutti i campi, termoregolazione compresa. Ok, meglio precisare cosa intendevo, in fatto di termoregolazione anche senza scomodare neppure il controller HomePLC e quindi usando il solo termoregolatore del sistema HomePLC (che può lavorare anche in modo del tutto autonomo e con più protocolli!) e quindi non centralizzando nulla sul controller in modo da avere una termoregolazione distribuita e la massima resistenza al guasto del Bus e del controller stesso... il termo dicevo fa già cose spettacolari... e considerando che sto parlando di un oggetto di basso costo ma di elevate prestazioni...
PicciGabber Inserita: 30 settembre 2012 Segnala Inserita: 30 settembre 2012 prova a sentire l'agenzia Bticino/Legrand di zona per farti fare un preventivo questo sarebbe il programma per la gestione da locale via Ipad essendo il primo impianto che realizzi secondo me ti conviene puntare verso aziende che possono seguirti con un'assistenza di zona. Esistono poi dei "Blocchetti assistenza" con i quali puoi comprarti la programmazione completa dell'impianto
del_user_56966 Inserita: 30 settembre 2012 Segnala Inserita: 30 settembre 2012 Giusto cerca prima di capire se quello che vuoi è "una deviata su IPad" oppure un serio sistema di automazione perché la differenza tra le due attività è notevole.....
Sergio Menegon Inserita: 30 settembre 2012 Segnala Inserita: 30 settembre 2012 Vedi anche se questa ti pare una " deviata su ipad"...oppure se semplicemente è il top dell'integrazione (cioè della domotica, che non è automazione, bensì integrazione). :-) http://m.youtube.com/watch?v=35Y64LiNl7U
del_user_56966 Inserita: 1 ottobre 2012 Segnala Inserita: 1 ottobre 2012 la visione non è diretta forse è il formato del file?, non c'è qualcosa più immediato? comunque in tecnologia tutto ciò che si fa a mano sia direttamente che da remoto non si può chiamare automazione semmai è telecontrollo, in pratica quello che si può fare a mano da un normale deviatore viene spostato su un dispositivo +/- remoto ma resta sempre una manovra prettamente manuale... questo è quello a cui alludevo quando vedo filmati come quello precedente, (mentre per questo filmato se riesco a vederlo ti dirò.. ) se si parla di automazione nel senso corretto del termine allora si intende un insieme di funzioni che lavorano a prescindere dall'intervento manuale, se poi per integrazione si dovesse intendere far parlare un sistema di sicurezza con la termoregolazione oppure entrambi con l'impianto elettrico tramite un PC o similari direi che non è il massimo dell'integrazione semmai è la cosa più utilizzata da anni, ormai ci sono cose più evolute e integrate nativamente direttamente dai produttori, il che le rende anche standard e non lavorazioni estemporanee del caso... mi ricordo sempre di un impianto che operava tramite un Software montato su un PC, l'albergatore spegnendo il PC perché lo riteneva inutile (era sotto password e lui non poteva accedere e far nulla di nulla) mise in crisi l'impianto perché la centrale termica non comunicava più col sistema Bus... ecco questo per me è solo segno di obsolescenza tecnologica e purtroppo oggi impianti ne esistono molti... ma se è di questo che vuoi parlare lascia perdere!... per me è roba antiquata
Sergio Menegon Inserita: 1 ottobre 2012 Segnala Inserita: 1 ottobre 2012 Scusa aleandro...ma credo proprio che se questa è l'idea che hai di sistemi come crestron, amx, vantage, ecc allora evidentemente non hai proprio idea di cosa stai parlando...nessuno di questi sistemi ha di queste criticità...ovviamente, verrebbe da dire, visto che tutto il mondo, e non solo sergio menegon, li pende a modello come versatilità, potenza, qualità e robustezza. Credo che guardarli con meno sufficienza aiuterebbe a capire lo stato dell'arte e a farne tesoro. Detto questo chiudo, perchè andiamo OT.
del_user_56966 Inserita: 1 ottobre 2012 Segnala Inserita: 1 ottobre 2012 ma credo proprio che se questa è l'idea che hai di sistemi come crestron, amx, vantage, ecc allora evidentemente non hai proprio idea di cosa stai parlando... non sto parlando di qualcosa in particolare (tanto meno del tuo preferito... ), ma dei filmati come sopra su software dove da IPad si accende la luce (a cosa serva poi è da capire... ) oppure si chiude le tapparelle da remoto.... semmai ribadisco che tutto ciò che è manovra manuale (seppure tecnologica) e poco a che fare con l'automazione nel senso lato della parola... un impianto di Domotica sa quando spegnere o accendere le luci cosi come quando abbassare le tapparelle, di fatto questo rende inutile farlo da remoto... oppure non sa quando farlo e allora non si tratta di domotica ma di domo e basta...
Sergio Menegon Inserita: 2 ottobre 2012 Segnala Inserita: 2 ottobre 2012 L'impianto sa quando farlo se implementi la logica per farlo. E qui le logiche sono TuTTE possibili, comprese quelle che includono elaborazione di dati che vanno recuperati tramite l'interrogazione di servizi web esterni (previsioni del tempo ecc). L'ipad non diventa unsistema di controllo remoto (come vedi, infatti, è usato in locale), ma essendo il sistema estremamente più reattivo di un web server e permettendo di integrare stream video e multimedia diventa un organo di comando e feedback potentissimo ed estremamente flessibile. Con l'ipad in mano hai la casa in mano. E questo è comfort. Perchè nulla toglie all'automazione, ma l'automazione non può decidere cosa vuoi vedere in tv in quel momento, o sentire in musica, o se è il momento in cui vuoi andare a letto e intendi abbassare le tapparelle. Ben venga l'automazione, intesa come sistema che gestisce in modo autonomo alcune funzioni di un impianto. Ben venga il controllo remoto. Ma qui si parla di un'altra cosa: di qualitá dell'interazione col tuo sistema, di esperienza d'uso, di immediatezza di risposta e flessibilità. Non basta "un web server", se è (come intrinsecamente sono i web server) troppo lento nelle latenze, o incapace di gestire decentemente uno stream video in alta definizione. Se è così restiamo fermi a quello che si poteva fare 10 anni fa con un plc e un poche di seriali. Il confort e l'esperienza 'd'uso ormai sono un must. Altrimenti finiamo per essere come quelli che continuano a dire che "anche questo o quel sistema operativo fanno quello che fa iOs, e pure di più" senza mai provare a vedere "come". Se si prova ad usare un prodotto apple e a parlare con cognizione di causa e obiettività SI CAPISCE dove sta la differenza: non è SE mandi una mail, ma COME, con che livello di intuitività, con che gratificazione, anche grafica, anche futile. Con che affidabilità, reattività ecc. Qui è il successo dei prodotti apple e qui è la differenza tra i prodotti top al mondo. Ho scritto I prodotti, non IL prodotto: io ne conosco bene un paio, non tutti. Tratto anche altro e non sono monomandatario, quindi non ho simpatie particolari. Apprezzo però le peculiarità di questi sistemi, e francamente un poco mi arrabbio se vengono messi sullo stesso piano di competitors che sono su tutt'altra dimensione. Pechè ritengo che, semplicemene, in questo modo non si dia una corretta informazione a chi bazzica il forum in cerca di consigli per il proprio impianto.
del_user_56966 Inserita: 2 ottobre 2012 Segnala Inserita: 2 ottobre 2012 allora non mi segui... il filmato era quello precedente al tuo... trattasi di web server e di funzioni prettamente manuali... senza girarci tanto attorno... Tutto qui!... quello che dici tu è tutt'altra cosa da quello che stavo trattando io... e mi è ben chiara anche senza bisogno d'interpreti..
ilgio80 Inserita: 15 ottobre 2012 Autore Segnala Inserita: 15 ottobre 2012 mi sono visto il corso homeplc che cè su youtube mi rimane qualche dubbio ditemi se ho capito bene i pulsanti per le lampade (quelli nelle 503) io posso collegarli o tramite ragnetto di ingresso sul bus oppure portarli diretttamente ad un modulo homeplc, master o slave negli ingressi dandogli il contatto con una tensione di 12v? e poi le lampade collegarle alle uscite che ci sono sui moduli homeplc, master o slave idifferentemnte? oppure l ingresso che porto al modulo master 2 posso ativare solo un uscita del modulo master 2 ?
del_user_56966 Inserita: 15 ottobre 2012 Segnala Inserita: 15 ottobre 2012 mi sono visto il corso homeplc che cè su youtube pensa che quel corso è stato realizzato da un collega (Aretusa) che ha fatto lui stesso il corso... i pulsanti per le lampade (quelli nelle 503) io posso collegarli o tramite ragnetto di ingresso sul bus oppure portarli diretttamente ad un modulo homeplc, master o slave negli ingressi dandogli il contatto con una tensione di 12v? esatto, si può fare entrambe le attività, oltre chiaramente all'uso delle pulsantiere Touch con retroilluminazione che sono fantastiche! c'è anche questo filmato su Youtube... e poi le lampade collegarle alle uscite che ci sono sui moduli homeplc, master o slave idifferentemnte? oppure l ingresso che porto al modulo master 2 posso ativare solo un uscita del modulo master 2 ? no il sistema è liberamente programmabile, c'è una procedura di sicurezza in caso di guasto ma quella è una cosa diversa dal normale funzionamento!
ilgio80 Inserita: 15 ottobre 2012 Autore Segnala Inserita: 15 ottobre 2012 bene... dopo quel piccola spiega di quel corso.. mi ha schiarito molto le idee per quanto riguarda le placche touch trovo che sono molto sceniche però forse non sono efficaci.. in quanto al tatto forse è piu comodo sentire un pulsante e soprattutto vedere che sulla placca ci siano 3 o 6 pulsanti quelle le trovo un po' troppo luminose;) e soprattutto rispetto ad un 6 pulsanti classici di qualsisasi serie chissa che prezzo hanno mi potresti dire su che ordine di prezzo siamo per i pulsanti touch?
ilgio80 Inserita: 15 ottobre 2012 Autore Segnala Inserita: 15 ottobre 2012 (modificato) altra domandina in questo video come mai ha usato una HOMEPLC e poi un master I/O + master per dimmer e un'altro coso a destra che non so cosa sia per i cablaggi che ha fatto non poteva omettere il master I/O e collegare le luci direttamente sotto al Homeplc? Modificato: 15 ottobre 2012 da ilgio80
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