lelele Inserito: 24 settembre 2012 Segnala Share Inserito: 24 settembre 2012 Ciao a tutti, un mio cliente ha installati del quadro di appartamento degli scaricatori OBO V20C/1 collegati sotto il differenziale generale, da quel che mi ricordo non andrebbero sotto diff. ma solo sotto magnetotermico; prima di fargli la modifica volevo sentire dei pareri dai più esperti in materia di scaricatori. cosa mi consigliate? grazie saluti Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Mommy Inserita: 24 settembre 2012 Segnala Share Inserita: 24 settembre 2012 Ora il modello non l'ho presente, ma il principio di funzionamento dello scaricatore, è di scaricare verso terra l'eccedenza di potenziale, questa corrente verso terra allo stesso tempo, determina l'immediato intervento del differenziale Se questo sezionamento viene richiesto a un MGT.....a quando intervenire tutti le apparecchiature si sono fritte Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
antonioST4 Inserita: 24 settembre 2012 Segnala Share Inserita: 24 settembre 2012 un spd, anzi la sua efficacia o se vuoi la sua capacità di "limitare i danni", dipende fortemente dal valore della resistenza di terra. assicurare una Rt bassa per rendere efficace l' azione del spd vuol dire ottenere un intervento in tempo utile, per guasto a terra, anche di un magnetotermico coerentemente dimensionato. hai presente la corrente di guasto introdotta da una sovratensione? tra l'altro diversi costruttori prescrivono proprio il contrario, ovvero che spd si trovi rigorosamente a monte del differenziale. domanda: esistono casi in cui non è presente la protezione differenziale, e non è un errore: pensi che friggano taluni utilizzatori? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Mommy Inserita: 24 settembre 2012 Segnala Share Inserita: 24 settembre 2012 (modificato) Ma infatti dipende dal modello dello scaricatore e da che cosa ci vogliamo proteggere.... Certamente l'efficacia dipende dall impianto di terra, ma rimango un pò perplesso per il resto Se abbiamo una sovratensione causata dalla mancanza del neutro e non da scarica atmosferica ?? il MGT ben dimensionato interviene ? o è il differenziale che interviene ? Ora magari sono appesantito dalla giornata lavorativa e sbaglio la tonalità di lettura della tua risposta, ma leggendola lo faccio come se il tuo tono mi vorrebbe dire....: ma cosa biip stai dicendo.... Siamo qui per imparare e scambiarci pareri, non è detto che tutti sono dei libri di scienza, a volte siamo convinti di operare nel modo giusto e poi, grazie a questi forum, ci rendiamo conto che abbiamo sempre sbagliato o avevamo un idea o teoria sbagliata Ricordo che alle superiori, sulla carta, è stato semplice dimensionare un MGT che doveva intervenire se vi era una dispersione verso terra ( con valore di terra congruo ), ma nella realtà ( nella mia piccolà realtà lavorativa ) il valore di terra varia da stagione a stagione e la corrente nominale che circola nel MGT passa da zero a X, non è fissa. Modificato: 24 settembre 2012 da Mommy Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
antonioST4 Inserita: 24 settembre 2012 Segnala Share Inserita: 24 settembre 2012 Se abbiamo una sovratensione causata dalla mancanza del neutro e non da scarica atmosferica ?? il MGT ben dimensionato interviene ? o è il differenziale che interviene ? dubito ti possa salvare un spd. credo sia ufficio di altri dispositivi sorvegliare interruzioni del neutro. io ero rimasto che gli spd erano sostanzialmente impedenze eventualmente richiuse a terra. la domanda che mi poni è: cosa accade per sovratensione di natura non impulsiva su rete con neutro flottante, o sbaglio? Ora magari sono appesantito dalla giornata lavorativa e sbaglio la tonalità di lettura della tua risposta, ma leggendola lo faccio come se il tuo tono mi vorrebbe dire....: ma cosa biip stai dicendo.... mi dispiace, ma è una tua supposizione non corrispondente alla realtà: mai darei dell' incompetente a qualcuno, specie se non lo conosco, e quantomeno per rispetto. se frequenti il forum, circa ogni settimana, trovi una mia considerazione per cui non si finisce mai di imparare, e non ho la presunzione di aver già imparato tutto. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Carlo Albinoni Inserita: 25 settembre 2012 Segnala Share Inserita: 25 settembre 2012 un spd, anzi la sua efficacia o se vuoi la sua capacità di "limitare i danni", dipende fortemente dal valore della resistenza di terra. Ma non è vero. Dipende dall'impedenza del collegamento: dai cavi di alimentazione, al PE principale (nodo di terra) a cui sono collegate le utenze da proteggere. Può avere una resistenza di terra bassissima, ma se l'impedenza di cui sopra è elevata (cavi lunghi) proteggi ben poco. E viceversa. Consiglio la lettura del capitolo 534 della norma CEI 64-8, oltre che delle innumerevoli guide sull'argomento. tra l'altro diversi costruttori prescrivono proprio il contrario, ovvero che spd si trovi rigorosamente a monte del differenziale. Sono SPD spinterometrici, che garantiscono in ogni caso l'isolamento verso terra. Se abbiamo una sovratensione causata dalla mancanza del neutro e non da scarica atmosferica ?? Non solo l'SPD non protegge ma potrebbe anche prendere fuoco. Esistono appositi dispositivi per proteggere da queste sovratensioni, sono conformi alla norma EN 50550. In Italia si trovano ancora con difficoltà. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
remo williams Inserita: 25 settembre 2012 Segnala Share Inserita: 25 settembre 2012 In Italia si trovano ancora con difficoltà. Confermo. A mia richiesta ,il rivenditore a cui mi appoggio,mi ha quasi preso per i fondelli. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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