myseaworld Inserito: 28 settembre 2012 Segnala Share Inserito: 28 settembre 2012 Salve, devo montare un motore tapparelle e per la manovra ho acquistato un pulsante commutatore 1p 16A doppio tasto 1-0-2 assiale, ed esattamente il modello HC 4027. Cercando sulla rete, ho appreso che normalmente viene utilizzato il pulsante doppio 1p NO + 1P NO 10A interbloccato, per intenderci il modello HC 4037. Mi chiedevo se il pulsante che ho acquistato comunque può essere utilizzato per il fine che a me serve o sono obbligato a sostituirlo? Anche perchè quello in mio possesso mi consentirebbe di dare il comando e allontanarmi senza dover rimanere con il dito premuto sul pulsante. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
vinlo Inserita: 28 settembre 2012 Segnala Share Inserita: 28 settembre 2012 A me non piace l' idea, ma se le tapparelle hanno il finecorsa che tolgie alimentazione al motorino quando è tutta chiusa o tutta aperta, allora va bene Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
jimmy63 Inserita: 29 settembre 2012 Segnala Share Inserita: 29 settembre 2012 Non credo nemmeno possano esserci in giro, vinlo, delle tapparelle - serrande - tende da sole sprovviste di finecorsa integrato nel motore. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Microchip1967 Inserita: 30 settembre 2012 Segnala Share Inserita: 30 settembre 2012 Le velux, ad esempio, non hanno finecorsa. Ci pensa il sensore amperometrico in centralina a fermare il tutto Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
jimmy63 Inserita: 30 settembre 2012 Segnala Share Inserita: 30 settembre 2012 Grazie per la precisazione, Microchip, ti riferisci alle tapparelle per lucernai Velux, suppongo... In ogni caso, pur non essendo presenti i finecorsa, è presente un controllo di coppia che arresta il movimento, e le condizioni di sicurezza sono garantite. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Microchip1967 Inserita: 30 settembre 2012 Segnala Share Inserita: 30 settembre 2012 Esattamente. ma anche le velux stesse usano lo stesso sistema. Sarà, ma io preferisco il caro buon vecchio micro meccanico in aggiunta ai sistemi amperometrici. Anche perchè un conto è "limitare" la forza con un'autotrasformatore, un conto è rilevare il finecorsa dalla corrente assorbita. E un buon autorasformatore, al massimo si interrompe in caso guasto. Un'elettronica che invece non toglie corrente quando serve la ritengo molto piu' pericolosa. Questo discorso è valido soprattutto per i cancelli elettrici Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
jimmy63 Inserita: 30 settembre 2012 Segnala Share Inserita: 30 settembre 2012 Nei cancelli scorrevoli, la limitazione di coppia (elettromeccanica o elettronica) non viene utilizzata per determinare il punto di arresto in apertura o in chiusura, ma per limitare la spinta in caso di ostacolo imprevisto durante la corsa. Poi ci pensa il finecorsa, sia esso microinterruttore o sensore induttivo, a determinare l'arresto, nel punto in cui sono posizionate le camme. Leggermente diverso il discorso nei cancelli a battente, dove in alcuni casi possono essere presenti dei microinterruttori sul pistone, molto più spesso ci si affida all'abbinamento limitazione coppia - tempo di lavoro, regolazioni queste che devono essere effettuate con una certa precisione. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Messaggi consigliati
Crea un account o accedi per commentare
Devi essere un utente per poter lasciare un commento
Crea un account
Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!
Registra un nuovo accountAccedi
Hai già un account? Accedi qui.
Accedi ora