vale.zullo Inserito: 8 febbraio 2011 Segnala Share Inserito: 8 febbraio 2011 Salve.Vorrei chiedere un vostro parere.Vorrei creare una stazione PLC per me, da usare adesso per prove varie ed eventualmente per un po’ di domodica.Sono orientato su questo tipo di scelta:-Un alimentatore siemens 24V CC-Cavo per connessione USB ADAPTER (6ES7 972-0CB20-0XA0)-Una CPU S7-300 tipo 312 (tipo 6ES7312-1AD10-0AB0)-Una scheda di 16 o 32 DI-Una scheda da 16 o 32 DO-Un pannello HMI da collegare in profibusCerco consiglio su cosa acquistare. Mi spiego.Per la CPU non ho dubbi, una 312 va più che bene.Gli ingressi anche, sicuramente qualcosa a 24V cc per poter gestire sensori per un eventuale impianto antifurto, cancello automatico ecc.Per le schede di uscita invece non saprei. Dovendo usare il tutto in casa dovrò muovere più che altro 220V AC con basse potenze ( max qualche ampere per prese, luci ecc). So che Siemens ha delle scheda che lavorano già a 110/220V (vedi 6ES7322-1FH00-0AA0) ma sinceramente non conosco le caratteristiche tecniche nel dettaglio e quindi non so quanti ampere riescono a gestire. Non so se dipenderà anche/solo dal tipo di alimentatore che installo, se da 2-5-10 ampere.In alternativa dovrò optare per una scheda DO a 24V cc per comandare dei relè con circuito di comando in bassa e circuito di potenza in alta.Altro consiglio che vorrei è sul pannellino. Vorrei usare un HMI TUCH SCREEN siemens da qualche pollice (6 o 7”max) collegato in profibus, con dei bei colori. Come per le schede di uscita, non conosco le caratteristiche tecniche dei pannelli Siemens. Per lavoro vedo dei bei pannelli Siemens a colori, ma quasi tutti sono di grandi dimensioni.P.S.:qualche parere anche sul cavo di connessione USB adapter non guasta ;-)Se qualcuno ha dimestichezza con questi oggetti magari può farmi avere i S/N per poter andare gia preparato da un eventuale fornitore.Grazie a tutti.Saluti.Valentino. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
batta Inserita: 8 febbraio 2011 Segnala Share Inserita: 8 febbraio 2011 Per la CPU non ho dubbi, una 312 va più che bene.I miei dubbi invece cominciano proprio dalla CPU.Per prima cosa, perché penso ti convenga optare eventualmente per una 312C che ha già a bordo un po' di I/O digitali e analogici.Poi devi tener presente che la CPU312 (e anche 312C) non ha l'orologio hardware. Questo significa che se la CPU non è alimentata, oppure è in stop, l'orologio non va avanti.Per impieghi domotici, l'ora riveste una certa importanza.Poi non so se hai valutato i costi. Si parla di apparecchiature industriali, dal prezzo non proprio popolare.Per un alimentatore 24Vdc 5A, barra profilata, CPU312, scheda MMC da 64KB, un modulo 16DI 24Vdc, un modulo 16DO 24Vdc 0,5A, pannello operatore a colori da 4" e connettori vari, sei già oltre i 1300 + IVA euro scontati.E tutto senza considerare software di sviluppo e interfaccia di comunicazione.Se vuoi rimanere sul linguaggio di programmazione della serie 300/400, potresti dare un'occhiata alle CPU e moduli ET200S, ma io per questo tipo di applicazioni vedrei più adatto l'S7-1200, che costa un bel po' di meno.Anche qui però c'è da pensare al software di sviluppo. Nessun problema invece per l'interfaccia di comunicazione, visto che serve un comunissimo cavo Ethernet.Se poi cerchi qualcosa dove il sistema di sviluppo è gratis, allora devi guardare fuori casa Siemens. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Federico Milan Inserita: 9 febbraio 2011 Segnala Share Inserita: 9 febbraio 2011 Ciao come ti consiglia batta, anchio optrei per altre soluzioni se lo scopo è domotica, sia per prezzo, che per dimensioni.Al contrario, se la stazione ha un altro scopo, allora sicuramente - io - preferirei CPU della tipo 314C in quanto dispone di ingressi veloci digitali per realizzare conteggi, uscite Digitali e IO analogici.Come ti ha consigliato ci sarebbe anche la 1200, ...Ad goni modo, valuterei bene le soluzioni profibus, perchè ormai il modo si sta spostando su profinet, quindi meglio avere una porta o CP tale da poter usare ethernet e profinet.ciao Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
busanela Inserita: 9 febbraio 2011 Segnala Share Inserita: 9 febbraio 2011 Ciao,mi inserisco nella discussione concordando su quanto detto nei confronti dei costi.Se l'obbiettivo è quello di fare didattica Vorrei creare una stazione PLC per me, da usare adesso per prove varie ed eventualmente per un po’ di domodicaallora mi informerei riguardo lo Starter Kit del 1200: con cpu, software, pannello touch a colori, manuali e quant'altro, ti aggiri sui 350 euro.Se invece vuoi utilizzarlo puramente in domotica, dove non sono strettamente necessari ingressi di conteggio veloce e analogiche e che per di più esiste già nel modello in/out 220V, la strada migliore potrebbe essere quella di utilizzare il Logo!: con cavo di interfaccia, Logo! e TD, potresti rimanere anche sotto la cifra indicata per il 1200. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
rimonta Inserita: 9 febbraio 2011 Segnala Share Inserita: 9 febbraio 2011 Se è solo questione di didattica va bene, ma per costruire un sistema di allarme il plc Ti dissangua: una centrale di allarme è dotata di ingressi bilanciati che riconoscono il taglio dei cavi o il cortocircuito di essi.Per ottenere la stessa cosa su PLC ti servirebbero tutti ingressi analogici.Oltretutto esistono per la domotica sistemi dotati di con concentratori di I/O che cosentono di collegare pulsanti metendoli direttamente nelle scatole tipo le 503.Con il PLC dovresti usare remotazioni via BUS che costano notevomente di più.Insomma, OK per la didattica ma se devi automatizzare un appartamento credo che la spesa diventiveramente elevata, forse sarebbe meglio rivolgersi ad altri prodotti. IMHO Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
luciopro Inserita: 9 febbraio 2011 Segnala Share Inserita: 9 febbraio 2011 Salve a tutti.Se Vale non ha problemi di costi, la sua soluzione è più che appropriata, almeno secondo me. Anzi il consiglio di una 312c è ottimo puop giocare con conteggi , analogiche, pwm ecc.In aggiunta giusto per complicargli un po la vita un bel Touch con wincc Flexible, e se le finanze lo permettono andrei adirittura su profibus ed i/o remotati.imparare ad untilizzare un PLC sismens s7-300 gli potra offrire un domani molte piu possibilità lavorative, rispetto ad altre soluzioni.Certo non è ottimizzato per domotica e simili, ma sicuramente una volta compreso la programmazione della bestiaccia Siemens, non avra problemi a spostarsi su altri componenti programmabile per domotica (ovvio lasciamo stare knx e affini).Quindi se te la senti ed hai voglia di impazzire un bel po..continua e rimani su questa fascia di PLC.ciao Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
vale.zullo Inserita: 9 febbraio 2011 Autore Segnala Share Inserita: 9 febbraio 2011 Forse è stata colpa mia a non menzionare il problema costi nel post. Diciamo che questo è un problema minore. Quindi a prescindere dai costi, vorrei continuare ad usare siemens perchè l'ho gia usato per lavoro. Ho fatto programmazione plc per un pò, ho seguito il corso TIA PRO 1 e PRO 2 alla siemens a milano e vorrei mantenermi in "Allenamento" con stazioni come S7-300. Così facendo potrò tenere familiarità con l'ambiente siemens e, con la stazione che ho descritto, potrò usare STEP 7 in AWL, WINCC FLEXIBLE ecc ecc. Programmi dei quali gia sono in possesso.Spero che adesso che ho fornito qualche info in più riuscirete a rispondere alle mie perplessità, cosa che ancora non si è verificata.Grazie.Valentino. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Gianmario Pedrani Inserita: 9 febbraio 2011 Segnala Share Inserita: 9 febbraio 2011 Ma secondo me se ti serve solo per stare in allenamento io utilizzerei plcsim o un softplc, come winac cosi che puoi provare tutti i vari programmi, e le varie funzioni. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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