biondob Inserito: 31 ottobre 2012 Segnala Share Inserito: 31 ottobre 2012 Salve a tutti, mi sono appena iscritto per chiedere delucidazioni sul costo di un progetto. Ringrazio fin da ora tutti quelli che sapranno rispondermi. Ho fatto modificare l'impianto elettrico di una centrale termica. Potenza istallata 100kw La modifica ha riguardato: Interruttore protezione contatore enel Linea interrutore protezione/quadro generale (esistente) Nel quadro generale è stato sostituito l'interruttore generale e l'iterruttore centrale termica. Linea quadro generale/quadro centrale termica (esistente) Il quadro centrale termica è stato moficato nel seguente modo: Prima erano alimentate 6 utenze da 10 kw, queste utenze sono state eliminate e sono state alimentate 2 utenze da 36 kw, una da 25 kw, e una da 10kw. Per far eseguire i lavori ho speso tra manod'opera e materiali circa 12mila euri. Più e meno, il tecnico quanto avrebbe dovuto chiedermi per questo progetto, considerato che mi ha detto che il lavoro da lui svolto è stato di circa 40 ore?? Grazie ancora. P.S. Si tratta di una modifica, l'impianto precedente era stato fatto da pochissimi anni ed avevo il progetto e tutta la documentazione di legge. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Microchip1967 Inserita: 1 novembre 2012 Segnala Share Inserita: 1 novembre 2012 (modificato) premesso che sei già in palese violazione del DM37/08 (in quanto il progetto esecutivo va fatto PRIMA di iniziare i lavori), mi chiedo come ha fatto l'esecutore dei lavori a fare delle modifiche (personalmente presumo che abbia fatto di testa sua) Le opere fatte rientrano nella voce "ampliamento", e come tali sono soggette a progetto (avendo variato sicuramente le caratteristiche iniziali) dal punto di vista economico, la realizzazione del postgetto (visto che si tratta, a questo punto, di mettere su carta come se fosse un as-build quanto realizzato), comprende: 1) rilievo sul posto di quanto eseguito, con verifica puntuale ed attenta di tutti i punti interessati dalle lavorazioni (minimo 1 giornata di lavoro) 2) esecuziuone calcoli e verifica dei risultati del coordinamento, confronto con quanto già previsto nel progetto precedente) 3) realizzazione planimetrie e schemi elettrici aggiornati (sperando che non ci sia qualche cosa da correggere tipo protezione delle linee o rispetto dei gradi di protezione ip richoesti per i luoghi) 4) preparazione della documentazione di progetto un'opera del genere richiede almeno 3 giorni di lavoro da parte di un professionista (escluso il sopralluogo indicato precedentemente) Punto 1: circa 400 euro (escluso tempo di viaggio) Punto 2-3: circa 2 giorni buoni di lavoro, circa 1000 euro Punto4 : circa 1 gionata tra stampa, rilegatura, materiali di consumo e consegna al committente: altri 500 euro quindi, molto spannometricamente , non meno di 2000 euro. Ovviamente restano escluse successive visite per correggere gli eventuali errori e qualsivoglia certificato di collaudo, eventuali varianti alla classificazione ambiente o alla probabilità di fulminazione Ovviamente il progettista non entrerà nel merito della certificazione dei quadri di distribuzione in base alla CEI 17-13 Modificato: 1 novembre 2012 da Microchip1967 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
biondob Inserita: 2 novembre 2012 Autore Segnala Share Inserita: 2 novembre 2012 Mi sono spiegato male, il progetto ovviamente è stato fatto prima di fare le modifiche, volevo sapere quanto poteva essere la spesa del prgettista per sapere se quanto mi è stato chiesto è una cifra onesta. Il sopraluogo da parte del progettista è stato fatto prima di fare i lavori ed è durato poco meno di un ora. L'esecuzione dei calcoli ha riguardato la sezione dei cavi dal contatore al quadro e la sezione dei cavi per le quattro utenze, la dimensione degli interruttori per le quattro utenze e dell'interrutore a protezione del contatore, dell'interruttore del quadro generale (esistente e che non è stato toccato a parte l'interruttore) e l'interruttore del quadro centrale termica. Le 40 ore di lavoro (anche se credo siano state di meno) sono quelle che il progettista mi ha detto di aver impiegato per eseguire il lavoro. In questi casi c'è una sorta di percentuale in base all'importo dei lavori o viene calcolato solamente il lavoro svolto?? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
reka Inserita: 2 novembre 2012 Segnala Share Inserita: 2 novembre 2012 è meglio accordarsi prima sui compensi però... io vedo male i progetti che costano oltre il 10% del costo dell'opera. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Lucky67 Inserita: 2 novembre 2012 Segnala Share Inserita: 2 novembre 2012 Il sopraluogo da parte del progettista è stato fatto prima di fare i lavori ed è durato poco meno di un ora. L'esecuzione dei calcoli ha riguardato la sezione dei cavi dal contatore al quadro e la sezione dei cavi per le quattro utenze, la dimensione degli interruttori per le quattro utenze e dell'interrutore a protezione del contatore, dell'interruttore del quadro generale (esistente e che non è stato toccato a parte l'interruttore) e l'interruttore del quadro centrale termica. Le 40 ore di lavoro (anche se credo siano state di meno) sono quelle che il progettista mi ha detto di aver impiegato per eseguire il lavoro. Visto che gli hai fatto i conti in tasca così bene forse potevi farlo direttamente tu il progetto.. In questi casi c'è una sorta di percentuale in base all'importo dei lavori o viene calcolato solamente il lavoro svolto?? Certo può funzionare anche così...basta accordarsi prima..patti chiari... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
biondob Inserita: 2 novembre 2012 Autore Segnala Share Inserita: 2 novembre 2012 è meglio accordarsi prima sui compensi però... io vedo male i progetti che costano oltre il 10% del costo dell'opera. Grazie, il fatto è che questo tecnico mi è stato raccomandato da una persona di cui mi fidavo, dicemdomi che il tecnico che avevo prima era troppo caro. Per questo ho fatto l'errore di non chiedere prima un preventivo. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 2 novembre 2012 Segnala Share Inserita: 2 novembre 2012 Gli accordi economici si effettuano prima di eseguire i lavori e non a lavori terminati; in caso contrario significa che ci si fida aprioristicamente della congruità del compenso richiesto. Questa può essere una buona prassi se c'è una lunga collaborazione tra le parti, o una personale conoscenza e confidenza tra i soggetti dell'accordo. Prenesso questo, dalla descrizione dei lavori, computare 40 ore oltre al sopraluogo misembra un tantino esagerato. Però alcuni professionisti stabiliscono una cifra e, per giustificarla, tendono ad abbassare il costo orario ed ad aumentare il numero di ore impiegate. Io lo trovo scorretto. Se stabilisci che la tua ora vale tot, ti fai pagare la cifra corrispondente alle ore lavorate effettivamente. Oppure stabilisci un cifira forfettaria per l'intero lavoro. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
biondob Inserita: 2 novembre 2012 Autore Segnala Share Inserita: 2 novembre 2012 Visto che gli hai fatto i conti in tasca così bene forse potevi farlo direttamente tu il progetto.. Davvero spiritoso, ma sopratutto utile alla discussione. Certo può funzionare anche così...basta accordarsi prima..patti chiari. Anche io pensavo che potesse funzionare anche così, per questo volevo sapere quale poteva essere la percentuale. Ho scritto nel post precedente di aver fatto un errore a non chiedere un preventivo, volevo solo cercare di capire come stavano le cose. Anche perchè il progettista, prima mi ha mandato la fattura, poi ci siamo incontrati e ho chiesto spiegazione dell'importo della fattura, e oltre ad essermi sembrato un po' in imbarazzo alla fine mi ha fatto uno sconto del sessanta percento. Ora, a me, come credo a tutti, da fastidio se qualcuno cerca di spillarti dei soldi perchè non hai esperienza in certe cose e perchè ti fidi delle persone, ma penso anche che chi lavora vada pagato e prima di accettare lo sconto volevo farmi un idea di come sono andate le cose. Cioe, prima mi ha chiesto una cifra spropositata magari sperando che io pagassi senza fare storie, anche perchè il lavoro fatto sull'impianto elettrico è stato solo una piccola parte di un lavoro di ristrutturazione molto più ampio e costoso e quindi alla fine la sua parcella incide pochissimo sulla spesa generale che ho affrontato, poi resosi conto della "cavolata" che aveva fatto mi ha praticato un notevole sconto. Quindi mi piacerebbe scoprire se il prezzo che mi ha fatto alla fine è corretto o se per rimediare alla "cavolata precedente" mi ha chiesto meno di quello che doveva avere. Potrei accettare lo sconto, ma, se il prezzo fosse troppo più basso di "quello di mercato", non mi sentirei apposto nei suoi confronti. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
biondob Inserita: 2 novembre 2012 Autore Segnala Share Inserita: 2 novembre 2012 [at]Livio Orsini Grazie per la risposta So che gli accordi economici si prendono prima (faccio l'imprenditore da oltre 20 anni), il fatto è solo che una persona di cui mi fido (colui che ha poi materialmente ha eseguito i lavori) mi ha consigliato questo progettista "dipingendolo" come capace ed onesto(sopratutto poco caro). Volevo anche capire chi e quanto ha cercato di "fregarmi" anche alla luce del fatto che quando ho chiesto spiegazioni mi è stato subito fatto uno sconto del 60%. E anche questa cosa la trovo poco corretta e mi fa pensare,e sopratutto mi porta ad avere scarsa considerazione di chi si comporta così. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 2 novembre 2012 Segnala Share Inserita: 2 novembre 2012 E anche questa cosa la trovo poco corretta e mi fa pensare,e sopratutto mi porta ad avere scarsa considerazione di chi si comporta così. Condivido in pieno. Questo è un modo di agire consono ad un suck arabo od ad un venditore da spiaggia, non da un professionista serio. Speriamo che anche il progetto non lo abbia eseguito con la medesima approssimazione del consuntivo. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Lucky67 Inserita: 2 novembre 2012 Segnala Share Inserita: 2 novembre 2012 Inviato Oggi, 11:00 Citazione Visto che gli hai fatto i conti in tasca così bene forse potevi farlo direttamente tu il progetto.. Davvero spiritoso, ma sopratutto utile alla discussione. Non volevo essere spiritoso e se non sono stato utile alla discussione me ne dispiace. Non mi piace soltanto l'atteggiamento di controllo a posteriori delle opere di un professionista...tutto qui. Certo è, che se è vera questa svendita dopo le tue rimostranze mi sa che non stiamo parlando di..professionista e quindi, a mio parere, la discussione decade. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
biondob Inserita: 2 novembre 2012 Autore Segnala Share Inserita: 2 novembre 2012 Sono stato costretto a fare i conti in tasca ad un professionista a posteriori, solo perchè mi sono sentito preso in giro. Per fare il lavoro ho speso 11800 euri Il progettista mi ha chiesto 2500 euri Dopo un più che pacata discussione, dove io ho chiesto spiegazioni, si è "accontentato" di 1000 euri. Questo è quello che credo sia successo: La persona che ha eseguito i lavori e che godeva di tutta la mia fiducia, considerato che siamo amici da oltre 15 anni, e a cui dovrò purtroppo a questo punto fare i conti in tasca, ha detto al progettista: Non preoccuparti, butta pure su, qui i soldi ci sono e non guardano niente. Il problema non sono i soldi, 3/4 mila euro in più o in meno non sono un problema, è più grave essere stati presi in giro da chi si considerava un amico. Grazie a tutti P.S. Sapete dove posso trovare i prezzi del cavo e degli interruttori?? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 2 novembre 2012 Segnala Share Inserita: 2 novembre 2012 Questo è più problematico. Puoi trovare prezzi di listino. Conoscendo marca e modello degli apparati puoi vedere sul webb i prezzi di vendita. Poi gli sconti reali dipendono dalla marca e dal potere contrattuale dell'acquirente. Se sei in confidenza con un grossista di amteriale elettrico puoi interpellarlo per avere un'idea abbastanza esatta di quello che possono costare. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Lucky67 Inserita: 2 novembre 2012 Segnala Share Inserita: 2 novembre 2012 Il progettista mi ha chiesto 2500 euri Dopo un più che pacata discussione, dove io ho chiesto spiegazioni, si è "accontentato" di 1000 euri. Purtroppo,mio malgrado, al tuo racconto, la posizione di questo "professionista" diventa indifendibile. Io so per certo che se reputo la mia parcella di euro 2500 non mi abbasserò di certo ad accettare 1000 euro...piuttosto regalo il lavoro. Capisco comunque che quando c'è di mezzo l'amicizia le cose diventino ancor più delicate.... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Microchip1967 Inserita: 2 novembre 2012 Segnala Share Inserita: 2 novembre 2012 (modificato) Innanzi tutto il progetto deve essere redatto in base alla CEI 0-2, quindi completo di tutto quanto richiesto. Il fatto che il progetto sia stato redatto prima dell'esecuzione delle opere riduce il calcolo che avevo fatto precedentemente (semprechè tu non gli abbia anche chiesto la direzione lavori, ma non mi sembra questo il caso) In questo caso la cifra "congrua" dovrebbe aggirarsi (spannometricamente) sui 1500 euro. Se vuoi toglierti il dubbio pero' c'è una possibile soluzione Contatta l'ordine professionale di appartenenza del "professionista" e sottoponi il tutto ad una verifica (viene fatta senza alcun problema per l'utenza) in modo da confermare che l'elaborato consegnato sia rispondente a quanto richiesto. Per il costo orario, tra il professionista e il committente deve esserci comunque una "lettera d'incarico" con la quale si stabilisce cosa si vuole, il prezzo e le esclusioni. Ricordati inoltre che con il professionista (al contrario che con le aziende) il contratto puo' essere rescisso in qualsiasi momento, pagando solo quello svolto fino a quel momento (in quanto si tratta di un rapporto di fiducia). Per il resto concordo col Livio e Lucky67 io sono abituato ad applicare la mia tariffa senza "gonfiare" le ore. C'è da dire purtroppo che ci sono in giro molti "professionisti" solo di nome ma non di fatto (e certe volte scrivono certe castronerie che neanche un alunno di terza itis potrebbe inventarsi...) Modificato: 2 novembre 2012 da Microchip1967 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
LB81 Inserita: 7 aprile 2013 Segnala Share Inserita: 7 aprile 2013 In questi casi c'è una sorta di percentuale in base all'importo dei lavori o viene calcolato solamente il lavoro svolto?? Personalmente ho sempre stabilito il compenso subito dopo il sopralluogo, concordando con il cliente la soluzione di sua preferenza e stimando in via approssimativa l'importo dei lavori (utilizzando le voci per "fornitura e posa in opera" del prezziario regionale impianti). A questo importo si applica una percentuale (in genere il 10%) che costituisce il compenso per la progettazione. Il cliente paga il progettista al momento della consegna degli elaborati, ovvero prima dell'esecuzione dei lavori. Il mercato è libero e ciascuno ragiona come crede, ma il rispetto del cliente si ottiene operando alla luce del sole e basandosi su criteri ragionevoli per stabilire il proprio compenso. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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