networkcode Inserito: 7 novembre 2012 Segnala Share Inserito: 7 novembre 2012 (modificato) Salve a tutti, premetto che non sono un professionista ma mi occupo di elettrica e quadristica solo amatorialmente. Riprogettando il quadro elettrico di casa, in previsione di una ristrutturazione, mi sono trovato di fronte ad un dubbio che spero la vostra esperienza possa fugare. Ho diviso l'appartamento in 5 zone (una per stanza: ingresso, bagno, sala/cucina, camera da letto, giardino), vorrei sezionare quindi la linea luce e la linea di servizio (forza) utilizzando questo schema: Contatore ENEL -> generale di quadro (sezionatore bipolare) -> generale linea luce (MTD bipolare 10A curva C) -> zone (sezionatore bipolare 16A) (uno per zona) -> generale linea servizio (MTD bipolare 16A curva C) -> zone (sezionatore bipolare 16A) (uno per zona). Ho optato per un sezionatore da 16A anche per la luce (10A) perchè vorrei realizzare il quadro con componenti DIN bticino ed il sezionatore più piccolo è appunto un 16A. Nel quadro poi ci sono linee dirette a caldaia, condizionatori, elettrodomestici cucina, ecc. ecc. e per ognuna è previsto un adeguato MTD. E' corretto l'uso di sezionatori a valle di un MTD che controlli la linea in questione? (ho pensato ai sezionatori in modo da non rendere ridondante la protezione magnetotermica avendola già nel generale ma comunque assicurarmi la possibilità di sezionare una zona qualora ve ne fosse necessità rendendo funzionante il resto della linea). Attendendo vostri consigli ed opinioni porgo distinti saluti. Modificato: 7 novembre 2012 da networkcode Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
reattore Inserita: 7 novembre 2012 Segnala Share Inserita: 7 novembre 2012 ciao quanto e distante il contatore dall quadro,io metterei un mt o mtd sotto il contatore per proteggere il montante,dopo il sezionatore generale che ai a casa credo ma non sono sicuro che lo devi mettere da 25a gli altri mtd possono Andare bene,come impianto di terra come sei messo.ciao Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
networkcode Inserita: 7 novembre 2012 Autore Segnala Share Inserita: 7 novembre 2012 Tra il contatore ENEL (posto in un vano tecnico all'ingresso del condominio) ed il sezionatore ci sono circa 25 m di cavo da 6 mm. Conviene modificare in: Contatore ENEL -> MTD 25A (curva C, tipo A) -> 25 m di cavo -> sezionatore generale di quadro ? I sezionatori delle zone dopo il MTD del gruppo linea è una soluzione buona? Si può migliorare? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
reattore Inserita: 7 novembre 2012 Segnala Share Inserita: 7 novembre 2012 ciao l mtd lo devi mettere da 0,3a selettivo, se passi cavo a doppio isolamento cioe fg7 io metterei un mt ,invece se il montante e in cordina metti un mtd io a casa nell quadro come generale o un diferenziale puro dopo o tutti mtd e qualche mt , la norma cei 64 8 v3 dice che bisogna mettere almeno 2 diferenziale . L impianto di terra come e messo.ciao e buona serata Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Pierluigi Borga Inserita: 7 novembre 2012 Segnala Share Inserita: 7 novembre 2012 Ciao, non è un problema mettere dei sezionatori di manovra a valle di un MT o MTD, sono protetti dall MT a monte in caso di guasti interni, è solo un pò inusuale, ma del resto hai ragione è impossibile realizzare una selettività tra magnetotermici, e poi l'importante è che le linee più delicate siano protette singolarmente. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Del_user_127832 Inserita: 7 novembre 2012 Segnala Share Inserita: 7 novembre 2012 Solo un consiglio, visto che hai tutto su unico quadro, se i sezionatori ti costano più dei magnetotermici, non credo ti convenga acquistarli, piuttosto prendi gli automatici, il problema selettività non si pone nemmeno, visto che un guasto su una zona farebbe intervenire comunque il relativo magnetotermico differenziale. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
networkcode Inserita: 8 novembre 2012 Autore Segnala Share Inserita: 8 novembre 2012 (modificato) Ho considerato anche un'altra soluzione per isolare le varie linee generali e linee specifiche, vi espongo lo schema sintetico del quadro: generale linea automazione D 10A tipo A 2P |_automazione luci MT 10A curva C 2P |_automazione motori MT 10A curva C 2P |_automazione termoregolazione MT 10A curva C 2P |_automazione antifurto MT 10A curva C 2P generale linea luci D 10A tipo A 2P |_luci ingresso MT 10A curva C 2P |_luci bagno MT 10A curva C 2P |_luci sala MT 10A curva C 2P |_luci camera MT 10A curva C 2P |_luci giardino MT 10A curva C 2P |_luci emergenza MT 10A curva C 2P generale linea servizio D 16A tipo A 2P |_servizio ingresso MT 16A curva C 2P |_servizio bagno MT 16A curva C 2P |_servizio sala MT 16A curva C 2P |_servizio camera MT 16A curva C 2P |_servizio giardino MT 16A curva C 2P generale linea motori D 16A tipo A 2P |_motori tapparelle MT 16A curva C 2P |_motori tende MT 16A curva C 2P generale linea caldaia D 10A tipo A 2P |_caldaia MT 10A curva C 2P |_elettrovalvole MT 10A curva C 2P generale linea rete dati D 10A tipo A 2P |_router MT 10A curva C 2P |_switches MT 10A curva C 2P |_access point wi-fi MT 10A curva C 2P generale linea suonerie MTD 10A curva C tipo A 2P |_trasformatore 230Vac -> 12Vdc _|_campanello interruttore non automatico 2P _|_ronzatore bagno interruttore non automatico 2P linea condizionatori MTD 16A curva C tipo A 2P linea frigorifero MTD 16A curva C tipo A 2P linea cappa MTD 16A curva C tipo A 2P linea piano cottura induzione MTD 16A curva C tipo A 2P linea forno MTD 16A curva C tipo A 2P linea lavastoviglie MTD 16A curva C tipo A 2P linea lavatrice MTD 16A curva C tipo A 2P linea impianto multimediale MTD 16A curva C tipo A 2P linea telefoni MTD 10A curva C tipo A 2P. E' ancora da decidere il generale di quadro, inizialmente ho optato per un sezionatore in modo da evitare l'intervento di un differenziale generale prima del differenziale specifico isolandomi l'intero impianto. Il contatore ENEL eroga 6 KW monofase. La terra, costituita da un cavo da 6 mm che collega l'appartamento alla dorsale di terra nel vano scale, non l'ho ancora misurata. Internamente al quadro vorrei realizzare un nodo equipotenziale che accettasse le terre divise (una per linea) e collegasse alla dorsale condominiale. Per quanto riguarda la domotica, realizzata con sistema BTicino MyHome, ho preferito isolare i bus di ogni singola automazione (luci, motorizzazioni, termoregolazione ed antifurto) per, in caso di guasto all'alimentatore del bus SCS, non dover interrompere anche gli altri servizi. Ringraziandovi per le risposte già date ed attendendo vostre opinioni, porgo distinti saluti. Modificato: 8 novembre 2012 da networkcode Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
reattore Inserita: 8 novembre 2012 Segnala Share Inserita: 8 novembre 2012 ciao come divisione puo andare bene, per le linee dell giardino metti mtd all posto degli mt,non so se vadi bene un 6 come cavo di terra mi sembra poco.ciao Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
networkcode Inserita: 8 novembre 2012 Autore Segnala Share Inserita: 8 novembre 2012 Ho cercato nel catalogo bticino e non ho trovato traccia di differenziali puri tipo A da 10A, per proteggere linee luce da 10A posso optare per un 16A o 25A (con MT comunque da 10A)? Altra soluzione interessante sarebbe quella di utilizzare differenziali da 30 mA tipo A per tutte le linee ad esclusione di servizio bagno, servizio piano di lavoro cucina e servizio giardino in cui opterei per un differenziale da 10 mA tipo A. Ancora da valutare è la protezione del montante che dal contatore arriva al quadro, dovrei valutare un differenziale che non scatti quando dovrebbe scattare un differenziale a valle interno al quadro per non isolarmi l'intero impianto. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Pierluigi Borga Inserita: 8 novembre 2012 Segnala Share Inserita: 8 novembre 2012 (modificato) Ciao, il sezionatore puro come generale è buona cosa, a patto che vicino al contatore ci sia l'adeguata protezione per montante e parallelo e sezionatore stesso. Alcune utenze come trasformatore campanelli, elettrovalvole di zona, tapparelle, non sono affatto protette con del MT così alti, andrebbero bene dei fusibili, mentre per le tapparelle ( quante sono ) un MT da 6A per linea. Piccola considerazione personale: quanto grande è la casa ? Quanti moduli sarà il quadro ? Io eliminerei almeno metà degli interruttori... I differenziali puri non hanno sganciatore magnetotermico quindi è ovvio che lì trovi da 25A e vanno benissimo visto che a valle ci sono i vari MT, quel valore è la corrente nominale del differenziale puro e va bene così. Modificato: 8 novembre 2012 da Pierluigi Borga Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
networkcode Inserita: 8 novembre 2012 Autore Segnala Share Inserita: 8 novembre 2012 (modificato) Benissimo, quindi i differenziali puri li metto tutti da 25A 30mA 2P tipo A. Le uniche protezioni magnetotermiche sovradimensionate sono quelle? In questo caso le sostituisco con dei fusibili. Per quanto riguarda le tapparelle motorizzate il numero è 2. La tenda invece è solo 1. Invece gli elimentatori dei bus automazione hanno un amperaggio di 1.2A ognuno, per cui 10A di magnetotermico è eccessivo. Il quadro elettrico è il BTicino Flatwall e la casa è di circa 100 m2 più il giardino. Modificato: 8 novembre 2012 da networkcode Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Pierluigi Borga Inserita: 8 novembre 2012 Segnala Share Inserita: 8 novembre 2012 Scusami se lo ripeto, ma spesso mi trovo in abitazioni di 150/ 200 mq con soli due MT luci e prese, per questo qui mi sembra estremamente eccessivo, anche perché alla fine in caso di guasto o intervento può essere che uno non se ne accorge neanche con tutte quelle linee. I fusibili sono ottimi come protezione ma scomodi in una casa, se saltano ognuno lì rimpiazza come meglio può magari con portate esagerate per i carico, vedi tu, se sei il solo che controlla e gestisce l'impianto... gli alimentatori adesso non hanno più fusibile ma una resistenza PTC quindi anche lì puoi ridurre la portata del MT o mettere fusibile. ciao Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
networkcode Inserita: 8 novembre 2012 Autore Segnala Share Inserita: 8 novembre 2012 Capisco benissimo ciò che dici, però preferisco avere un impianto completamente sezionato. Il minimo a cui posso scendere con dei MTD è di 6A, quindi per carichi inferiori dovrei ricorrere a fusibili, tu cosa mi consigli? Intanto grazie per le dritte! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Del_user_127832 Inserita: 8 novembre 2012 Segnala Share Inserita: 8 novembre 2012 Ho fatto un conto a spanne, dovresti installare come minimo un quadro da 72 DIN (cioè 4 file x 18 mod. - quasi 1 x 0,5 metri) e resterebbero ben pochi moduli liberi, sei proprio sicuro di non avere esagerato, considerando che in fin dei conti parliamo di un bilocale? Non lo dico per smontarti, ma a me sembra una suddivisione del tutto scriteriata, a fronte di una simile spesa e di tanto materiale superfluo mi pare di non avere visto un sistema di gestione carichi (nonostante tutti i sezionamenti infatti, corri il rischio di dovere andare c/o il contatore per riarmare il dispositivo al minimo sovraconsumo), una protezione contro le sovratensioni, una protezione ancora più sensibile per i bagni (diff. 10mA ad esempio), dispositivi resistenti ai disturbi o autoriarmanti, ecc.. PS: Non so se ti sei informato circa il prezzo di un differenziale di tipo A, lo hai messo ovunque, anche dove oggettivamente inutile. Poi ognuno... Saluti Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
networkcode Inserita: 8 novembre 2012 Autore Segnala Share Inserita: 8 novembre 2012 Ho pensato di inserire differenziali da 10 mA per presa bagno, banco cucina e giardino, i restanti a 30 mA. Le protezioni contro le sovratensioni le ho considerate ma non ne ho ancora parlato, per poter dividere prima i carichi a quadro (vorrei usare SPD per prevenire la fulminazione indiretta). Comunque accetto molto volentieri consigli su come riprogettare il tutto (come detto sono un hobbysta ). Considera comunque che molte scelte di suddivisione sono dettate dall'adozione del sistema domotico MyHome nel quale manuale tecnico viene citato di proteggere i carichi controllati da relè, gli alimentatori con interruttori bipolari (MT). Per quanto riguarda il quadro mi sembra di ricordare che FlatWall consenta l'installazione su circa 188 moduli DIN! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Pierluigi Borga Inserita: 8 novembre 2012 Segnala Share Inserita: 8 novembre 2012 (modificato) I vari attuatori my home sono sparsi nell'impianto o da guida DIN ? Quelli sarebbero belli comodi sul quadro eventualmente, ma la suddivisione di ciascuna linea così è esagerata, vai a spendere un sacco di soldi per i modulari Bticino, tra i più costosi. Del resto è normale che la Bticino consigli i MT visto che è un notissimo produttore. Se vuoi metterci tutto sul quadro, compresi alimentatori my home e videocitofonia e allarme credo ti occorrerà una carpenteria da pavimento... Ciao Modificato: 8 novembre 2012 da Pierluigi Borga Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Riccy Inserita: 9 novembre 2012 Segnala Share Inserita: 9 novembre 2012 linea condizionatori MTD 16A curva C tipo A 2P Se i condizionatori sono ad inverter ti consiglio di non utilizzare protezioni differenziali Tipo A perchè potrebbero scattare intempestivamente causa disturbi che l'inverter butta in rete. Sempre più spesso succede che differenziali tipo A o AC non riescano a stare a protezione dell'inverter. In questi casi un differenziale con alta resistenza ai disturbi è la scelta migliore. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Microchip1967 Inserita: 9 novembre 2012 Segnala Share Inserita: 9 novembre 2012 Occhio all'uso dei differenziali puri!!! la somma delle protezioni mt a valle non deve superare la portata nominale del differenziale (errore molto comune) A meno che a monte non hai un mt di pari corrente nominale Inoltre occhio alla portata nominale dei contatti degli attuatori scs. Anche quelli vanno protetti. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Riccy Inserita: 9 novembre 2012 Segnala Share Inserita: 9 novembre 2012 Esistono anche magnetotermici differenziali ad alta immunità. Visto che networkcode ha specificato MTD il problema del differenziale puro non si pone in questo caso Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
networkcode Inserita: 9 novembre 2012 Autore Segnala Share Inserita: 9 novembre 2012 Tutti gli attuatori ed i dispositivi automazione + elettrica + networking + allarme verranno installati nel medesimo quadro. Ho optato per differenziali di tipo A perchè più associabili a diversi contesti e perchè riescono ad intervenire su più correnti rispetto al classico AC. Certo devo controllare la corrente nominale del differenziale per assicurare ai vari carichi posti a valle di poter operare simultaneamente in tutta sicurezza. Cosa intendi per protezione degli attuatori scs? Proteggerne uno per uno oppure una protezione sulla linea e colegarli in parallelo? Ho rielaborato il progetto, ne trovate una copia qui: http://ideone.com/fDvNHr . Grazie degli aiuti! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Riccy Inserita: 9 novembre 2012 Segnala Share Inserita: 9 novembre 2012 linea condizionatori MTD 32A, 30mA, tipo A, 2P + 16A, curva C, 2P G23A32 + F820/16 ribadisco che secondo me un tipo A in questo caso potrebbe presentare problemi di scatti intempestivi. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
networkcode Inserita: 9 novembre 2012 Autore Segnala Share Inserita: 9 novembre 2012 Cosa consigli per proteggere una linea con collegato un inverter? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Riccy Inserita: 9 novembre 2012 Segnala Share Inserita: 9 novembre 2012 un dispositivo differenziale o un magnetotermico differenziale con caratteristica: alta immunità contro i disturbi (sigla Hpi per bticino, APR per ABB, A[iR] per gewiss, Si per schneider) In pratica questi riescono a tagliare i diturbi e non risentono di scatti intempestivi dati dalle componenti continue che crea l'inverter... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Pierluigi Borga Inserita: 10 novembre 2012 Segnala Share Inserita: 10 novembre 2012 Quanto sarà la potenza contrattuale prevista ? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
networkcode Inserita: 10 novembre 2012 Autore Segnala Share Inserita: 10 novembre 2012 Sto finendo di riprogettare lo schema con le indicazione utilissime che mi avete fornito fin'ora. La potenza contrattuale sarà di 6 Kw monofase. Dovrò anche considerare le protezioni SPC, la protezione del montante e le sezioni dei cavi per il cablaggio dell'impianto. Domanda: se vado con un cavo da 1.5 mm2 ad un'elettrovalvola per l'impianto di riscaldamento, dovrò proteggere mediante magnetotermico il cavo (quindi un 10A) oppure calcolarlo in base all'assorbimento del dispositivo (in questo caso dell'elettrovalvola)? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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