Come Azionare Un Motore Con Contattore?

[diamagic]

salve a tutti, sto progettando una modifica al mio impianto elettrico del motore dell'acqua, in pratica, quando finisce l'acqua, premo il pulsante, ed il motore tira l'acqua dal pozzo e fa riempire il recipiente, poi tramite un galleggiante elettrico, appena arriva a livello, suona il cicalino, quindi vado a spegnere l'interruttore.

io vorrei farlo automatizzato, cioè quando il galleggiante si abbassa, aziona il motore e quando di alza si spegne il motore.

io sono ancora un pò confuso riguardo la scelta del contattore o relè passo passo, il consumo del motore è circa 600watt monofase 230 volt.

da quello che ho capito il contattore o il relè sono la stessa identica cosa, solo che il contattore è strutturato per carichi più pesanti.

la mia perplessità è che è sicuro che la bobina può stare tutto il tempo eccitata finché il motore non si spenga senza bruciarsi?

inoltre la bobina quando è eccitata fa molto rumore, come quella del portiere elettrico o del relè per accendere le luci del lampadario oppure è silenzioso?

Modificato: 14 novembre 2012 da diamagic

[tecnicoele]

Il relè/contatore sono progettati per stare eccitati anche diversi giorni consecutivi e non fanno rumore, puoi usare un teleruttore da centralino tipo questo

[diamagic]

si infatti mi serve per modulo din e bipolare, stavo guardando il catalogo della bticino.

quindi 1 fase, 2 uscita fase, 3 neutro, 4 uscita neutro, a1 la fase dal galleggiante, a2 ponte con 3 netro, corretto?

poi io gli vorrei mettere due interruttori in serie alla bobina e galleggiante, che in caso il galleggiante si blocchi e trabocchi l'acqua, vado a interrompere il circuito della bobina, facendo spegnere il motore, da due punti.

si può fare? (poi ovviamente andrò a sbloccare il galleggiante, e a pigiare l'interruttore.)

quindi sarebbe cosi: linea fase -> gallegiante -> interruttore 1 -> interruttore 2 -> bobina -> linea neutro.

Modificato: 14 novembre 2012 da diamagic

[diamagic]

della serie bticino c'è il modello fc2a2/230 e fc2a2/230s, quello con s è silenzioso.

la differenza di prezzo è poco, da un sito online generico 24-30€

Modificato: 15 novembre 2012 da diamagic

[tecnicoele]

Per il modello scegli tu, io ho usato entrambi ma a memoria mi ricordavo il codice MG e ti ho postato quello per esempio, presumo che sia silenzioso l'inserimento ( non senti il TAC) poi non cambia nulla.

per il collegamento è ok, presumo che parli di due interruttori perché hai due punti lontani tra loro ?

Hai pensato ad una protezione magnetotermica a monte , per esempio come questo:

da 6A ( vedi assorbimento motore) montato a monte di tutta la linea fase + neutro , in modo che puoi sempre sezionare l'impianto e garantisci un pò di protezione, se poi vuoi esagerare metti un magnetotermico + differenziale...

[diamagic]

ma già i magnetotermici e i differenziali sono nel quadro elettrico di casa...

per gli interruttori si da due punti, uno vicino al motore, dove c'è attualmente l'interruttore, ed un'altro un po più lontano.

Modificato: 15 novembre 2012 da diamagic

[Mommy]

La cosa più semplice potrebbe essere questa

http://img545.imageshack.us/img545/7850/immaginerym.png

Per prima cosa il circuito di comando lo farei funzionare a 24 V ( se la distanza non è eccessiva ); il vascone si riempe in automatico tramite il comando a galleggiante ( 1 ).

Se il vascone è pieno, ma ti serve azionare la pompa per innaffiare, la puoi azionare tramite uno o piu punti, interruttore posti in parallelo al galleggiante ( esempio 2 - 3 ).

Nel caso rimanga inserita la pompa per un guasto al galleggiante / contattore, puoi disinserire l'impianto azionando il comando ( 4 ). Questo comando può essere un normale deviatore, un pulsante a fungo con ritenuta meccanica, un pulsante a rottura ( tipo quelli antincendio..), anche se sinceramente la trovo una sicurezza inutile: primo perchè al 99 % il contatto di solito si fonde o si ossida e il circuito rimane aperto, secondo si fà prima a sezionare l'interruttore magnetotermico dedicato all impianto di sollevamento.

Infatti, nel disegno non è riportato, ma è auspicabile che tutto l'impianto di sollevamento sia sotteso a un int. magnetotermico differenziale dedicato

[Del_user_127832]

Il contattore modulare della prima foto è in AC1 (carichi resistivi), per un motore elettrico con rotore a gabbia di scoiattolo è più opportuno utilizzare un contattore in AC3.

[diamagic]

http://www.schneider...6&redirect=true

differenza tra ac1 e ac3

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ho capito, quindi il punto 1 è il galleggiante, che arrivato sopra il livello stabilito apre il circuito interrompendo il circuito del contattore, se lo voglio bypassare metto altri interruttori in parallelo al galleggiante.

ma nel galleggiante c'è scritto 250volt, secondo voi funzionerà a 24?

però io eviterei di mettere un ulteriore comando, il 4.

in caso il motore lo spengo direttamente dal magnetotermico a monte.

Modificato: 29 novembre 2012 da diamagic

[diamagic]

ho trovato ac3 di bticino

FT1A2N230