stranfugnina Inserito: 23 novembre 2012 Segnala Share Inserito: 23 novembre 2012 Sono in difficoltà nella scelta di un interruttore automatico. Vedo se riesco a spiegarmi senza allegare uno schema elettrico. Ho un autotrasformatore trifase da 2000VA, 380V al primario, 220V al secondario. Proteggo il primario con un interruttore automatico da 5,5A (QF1). Su 2 fasi del secondario collego un azionamento a cui è collegato un motore da 400W. Il costruttore dell’azionamento richiede esplicitamente una protezione da 8A (QF2) per salvaguardarsi da picchi di corrente che potrebbe richiedere durante gli spunti del motore. Ma tutto questo ritengo non abbia molto senso; non posso mettere a monte un interruttore automatico da 5,5A e a valle uno da 8A !!! La scelta dei 2000VA dell’autotrasformatore deriva dal fatto che esistono altri carichi collegati al secondario, oltre all’azionamento che comanda il motore da 400W, ma il calcolo è stato fatto prendendo in considerazione le potenze dei motori e non la protezione richiesta dall’azionamento. Anche perché se considerassi la protezione richiesta dagli azionamenti per calcolare la potenza totale del quadro elettrico arriverei ad avere potenze enormi. Avete dritte in merito ? Grazie, Stranfugnina. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 23 novembre 2012 Segnala Share Inserita: 23 novembre 2012 Prima cosa. Primario 380 V secondario 220 V da cui n = 1.73 circa. Limete corrente primario 5 A ===> 5 * 1.73 = 8.63 A circa al secondario (meno le perdite). Quindi mettere un protettore tarato a 8 A sul secondario avrebbe un senso. Forse il problema nasce dalla scelta fatta sul trasformatore. Se si deve alimentare un azionamento composto da alimentatore-regoaltore più motore, si dovrebbe usare un apposito trasformatore solo per qull'utenza. Se poi comunichi anche marca e modello del drive si può anche essere più precisi sulle protezioni e sul loro coordinamento. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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