ALETTRICO Inserito: 17 dicembre 2012 Segnala Share Inserito: 17 dicembre 2012 Buongiorno, ho da poco intrapreso l' attività di elettricista e la burocrazia ha già davvero messo a dura prova la mia enorme voglia di fare... La mia domanda oggetto della discussione è la gestione dei Rifiuti prodotti in sede lavori. Ora per la gestione dei RAEE sto provvedendo all' iscrizione all'Albo Gestori Rifiuti ma non so come comportarmi relativamente ai rifiuti speciali non pericolosi (gli unici che produco e che sono prevalentemente calcinacci ) che produco spesso ( 10 sacchetti di calcinacci al mese per intenderci, poca roba insomma ) e che ho sempre smaltito presso le discariche con l utilizzo di mezzi propri. La pulce nell' orecchio mi è stata messa pochi giorni fa dal gestore della discarica stessa, il quale mi ha detto che avrei potuto incorrere in sanzioni anche pesanti perchè non in possesso dei documenti adatti al trasporto dei calcinacci stessi. Vorrei quindi avere un consiglio, o meglio, sapere quale iter, quali iscrizioni e quali documenti necessito per mantenere un profilo di legalità al quale sono molto ligio. Resto in attesa di una risposta e saluto tutti gli utenti del Forum Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Mommy Inserita: 18 dicembre 2012 Segnala Share Inserita: 18 dicembre 2012 Poi ci lamentiamo del perchè le discariche abusive nascono come funghi..... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 18 dicembre 2012 Segnala Share Inserita: 18 dicembre 2012 Con una legge che considera rifiuti speciali anche potature di alberi e sfalci dei prati è ovvio che i calcinacci siano rifiuti speciali. Poi i regolamenti cambiano da regione a regione. Da noi è possibile conferire in discarica, come privato cittadino, piccole quantità di calcinacci, come materiale di risulta di piccole ristrutturazioni casalinghe, senza particolari adempimenti burocratici. Differente è il trattamento per le aziende. Devono conferire il materiale in orari dedicati previa presentazione dell'apposita documentazione che attesti non vi siano contenuti rifiuti tossici e/o pericolosi come, ad esempio, scarti di amianto. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ALETTRICO Inserita: 19 dicembre 2012 Autore Segnala Share Inserita: 19 dicembre 2012 SPIEGATI MEGLIO MOMMY VISTO CHE DALLA LETTURA DI CIO' CHE SCRIVI SEMBRA TU VOGLIA RIFERIRTI AL SOTTOSCRITTO....IN TAL CASO TI FACCIO NOTARE COME IL MIO POST SIA RIVOLTO PROPRIO AD EVITARE DA PARTE MIA COMPORTAMENTI NON LECITI!!!!! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 19 dicembre 2012 Segnala Share Inserita: 19 dicembre 2012 Alettrico, clama e gesso! Prima cosa evita di urlare scrivendo a tutte maiuscole, poi un po di suscettibilità in meno non guasta. Se leggi con attenzione quello che ha scritto Mommy e ti rendi conto di aver esagerato. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
reka Inserita: 19 dicembre 2012 Segnala Share Inserita: 19 dicembre 2012 già, secondo me si riferiva all'eccesso di burocrazia. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Mommy Inserita: 19 dicembre 2012 Segnala Share Inserita: 19 dicembre 2012 come intuito da altri la mia era una battuta riferita all iter burocratico, leggendo il tuo primo messaggio è abbastanza evidente che sei una persona la quale prima di tutto piace fare le cose in regola e alla luce del sole, senza contare lo spirito di difesa ambientale. Certo è che se veramente ci voglia l'autorizzazione al trasporto di due bidoncini di vernice da 14 litri pieni di calcinacci e polvere con il furgoncino aziendale.......siamo messi proprio male. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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