tommy93 Inserito: 14 aprile 2011 Segnala Share Inserito: 14 aprile 2011 (modificato) Buongiorno a tutti da tommaso.Ho appena visto questa apparecchiatura che dovrebbe servire per misurare gli spessori di materiali tipo carta, tessuti, cellofan e mi è sorta questa domanda:riuscirei a misurare anche con il mio encoder spessori di quel genere?Mi piacerebbe provare a costruire attorno all'encoder un sistema a leva tipo quello del link, trasferire alla cpu gli impulsi, poi considerarli come spessore.Pensate che è possibile oppure perdo tempo? Modificato: 14 aprile 2011 da tommy93 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
giannit Inserita: 14 aprile 2011 Segnala Share Inserita: 14 aprile 2011 Il problema lo vedo più legato alla meccanica che vai ad utilizzare se vuoi avere le precisioni 0,005 mm. come da tuo link. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
tommy93 Inserita: 15 aprile 2011 Autore Segnala Share Inserita: 15 aprile 2011 effettivamente la meccanica che dovrà muovere l'alberino dell'encoder avrà un ruolo importantissimo.Pensavo di costruire una sorta di pantografo per riprodurre la misura e ingrandirla sull'alberino.Pensi si possa riuscire?Grazie per l'interessamento Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
pigroplc Inserita: 15 aprile 2011 Segnala Share Inserita: 15 aprile 2011 Se con la meccanica schiacci il materiale per misurarlo poi ti falsa la misura, se invece rimani lasco rischi di misurare uno spessore maggiore.é quindi da valutare la comprimibilità del materiale da verificare. Tutte le volte che mi è stato proposto questo tipo di problematiche ho sempre risposto trovando uno strumento di lettura affidabile ed evitando aggeggi meccanici che col tempo si induriscono, prendono giochi, insomma perdono di affidabilità!pigroplc Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
tommy93 Inserita: 15 aprile 2011 Autore Segnala Share Inserita: 15 aprile 2011 grazie anche a te pigroplc per avermi risposto.avete ragione nel dire che non è affidabile, solo che è un'idea che mi è venuta per fare degli esperimenti con materiale che ho a portata di mano, solo per questo.Provo comunque a mettere insieme qualche marchingegno per togliermi lo sfizio di vedere se riesco a leggere qualche impulso facendo passare sotto alla leva, prima un foglio di carta, poi un'altro e un'altro ancora Oggi parlando con il prof ha espresso più o meno le stesse vostre perplessità e in alternativa all'encoder mi suggeriva di provare con un sensore con uscita analogica 4-20mA o 0-10volt.Il problema è che non l'ho, ma non è detto che se ne parlo a papà me lo procuri. Secondo voi potrebbe essere valida l'idea, nel senso che potrebbe variare il valore analogico se tra il piano di riscontro e il sensore ci infilassi un foglio di carta? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
pigroplc Inserita: 15 aprile 2011 Segnala Share Inserita: 15 aprile 2011 come dire... "se non è zuppa è pan bagnato!"la scheda analogica la devi collegare ad un sensore analogico che legge lo spessore quindi eviti la meccanica e passi anche te alla soluzione che ti abbiamo consigliato.quanto allo strumento eventuale potrebbe trattarsi di un amplificatore/linearizzatore del segnale proveniente dal sensore e ritrasmissione dello stesso secondo uno degli standard industriali tipo 4-20 mA oppure 0-10V.pigroplc Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
walterword Inserita: 17 aprile 2011 Segnala Share Inserita: 17 aprile 2011 in ambienti tipo carta a ciclo continuo , vedo solo scanner a ponte ABB , radioattivi .COn un encoder .... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ISITRO Inserita: 23 aprile 2011 Segnala Share Inserita: 23 aprile 2011 anchio vedo solo quelli radioattivi poi visto che questultima va' di moda.... oppure un tastatore con uscita analogica , ci sono quelli che fanno una corsa da se non ricordo male di 1 mm, si usano come comparatori in metrologia , nei laboratori di misura . le faceva la schaewitz e sono anche' forse nel catalogo rs . se no ce' il tesatast della tesa le usavamo su una stazione di misura per il controllo qualita' nella produzione di lamette da barba di una nota casa ...buona pasqua a tutti Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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