contelao Inserito: 27 febbraio 2013 Segnala Inserito: 27 febbraio 2013 Ciao, in settimana mi chiamano per "mettere a norma" un impianto fine anni ottanta in un appartamento (80mq), il proprietario per puro scrupolo voleva verificare l'impianto e avere una dichiarazione di conformità. Comincio a aprire l'impianto e....magia tutto perfetto, cavi, sezioni, passaggi, differenziali, punto presa direttamente in derivazione, prese con alveolo,terra, passo alle prove strumentali e.....tutto ok. Chiamo il proprietario, gli dico che è tutto apposto, e che al massimo si può fare una DI RI, ma lui si impunta e vuole a tutti i costi una DI CO....voi cosa fareste? grazie
Daddo79 Inserita: 28 febbraio 2013 Segnala Inserita: 28 febbraio 2013 C'è poco da fare...NON puoi rilsciare una DICO, e a dire il vero l'impianto anni '80 non necessita neanche della DIRI essendo stato realizzato prima del '90 ( Legge 46/90) che ha introdotto la Dichiarazione di Conformità. In ogni modo puoi rilasciare solo la DIRI, viceversa commetteresti un abuso/reato, dichiareresti il falso, quella DICO che rilasceresti potrebbe addirittura essere utilizzata anche contro di te come "documento ufficiale" che attesta la tua "falsità" con possibile segnalazione anche alla CCIAA. Personalmente ti consiglio di parlare di nuovo con la proprietà, fargli leggere l'art. 7 del DM 37/08 e una volta "convinta" emettere una DIRI specificando anche che l'impianto era sprovvisto di DICO poichè ante '90 e quindi non richiesta.
contelao Inserita: 28 febbraio 2013 Autore Segnala Inserita: 28 febbraio 2013 Grazie per l'esauriente risposta, una cosa sola... La diri varrebbe come attestato per la vendita/ affitto dell'immobile? Cioè a livello di attestato la diri vale come una dico? Grazie
Livio Orsini Inserita: 28 febbraio 2013 Segnala Inserita: 28 febbraio 2013 La diri varrebbe come attestato per la vendita/ affitto dell'immobile? DiRi ==> Dichiarazione di Rispondenza. Come dice il nome si dichiara che l'impianto risponde alla normativa in vigore ed è un documento valido sia per l'affitto dell'appartamente si per la vendita del medesimo. La DiCo, ovvero Dichiarazione di Corrispondenza, si deve rilasciare all'atto della consegna di un impinato nuovo; certifica che l'impianto è stato eseguito in modo conforme alle "regole dell'arte". In caso di modifiche o aggiunte ad un impianto preesistente la DiCo è relativa alle varianti eseguite; per la parte restante, in mancanza di una precedente DiCo, può essere rilasciata una DiRi.
Daddo79 Inserita: 28 febbraio 2013 Segnala Inserita: 28 febbraio 2013 (modificato) ...premesso che l'Art. 13 del DM 37/08 è stato soppresso, prevedeva la consegna della documentazione tecnico/amministrativa in caso di vendita/affitto e che l'atto di trasferimento doveva contenere come allegato "...la dichiarazione di conformità ovvero la dichiarazione di rispondenza..." questo creava un po' di problemi ai Notai e cosi è stato abrogato. ...detto questo la DIRI ha la stessa valenza della DICO (es. richiesta di agibilità, omologazione impianto, richieste di aumento di potenza, ecc.), il riferimento è sempre quello del mio post precedente ovvero Art.7 comma 6 DM 37/08. Aveva già risposto Livio, al quale faccio una piccola precisazione: La DiCo, ovvero Dichiarazione di Corrispondenza La DICO è la Dichiaraione di Conformità e non corrispondenza. Modificato: 28 febbraio 2013 da Daddo79
Microchip1967 Inserita: 28 febbraio 2013 Segnala Inserita: 28 febbraio 2013 Negli anni passati mi erano capitati casi simili (ai tempi dei primi adeguamenti 46/90) la soluzione trovata era la seguente. 1) il proprietario poteva fare un'autodichiarazione (atto notorio) in cui dichiarava che l'impianto alla data di entrata in vigore della legge era dotato delle dotazioni minime previste della legge. 2) all'autodichiarazione si allegava una verifica fatta da un'impresa abilitata che dichiarava di aver eseguito un collaudo dell'impianto con esito positivo, allegando le relative prove. in queste condizioni non si poteva assolutamente rilasciare alcuna dichiarazione di conformità, in quanto non avendo eseguito lavori cosa si poteva dichiarare? Adesso invece si puo' ricorrere ad una Di.Ri.
Elettroplc Inserita: 30 giugno 2013 Segnala Inserita: 30 giugno 2013 Concordo...comuque...per un impianto anni 80 è un caso limite....erano gli anni in cui chiuque, fuori dall'orario di lavoro - realizzava gli impianti...
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