asleep Inserito: 8 marzo 2013 Segnala Inserito: 8 marzo 2013 Salve a tutti, dopo l'ennesimo acquazzone notturno che (probabilmente a causa di una dispersione in giardino) mi fa scattare l'unico differenziale e mi lascia al buio per ore, ho deciso di installare un MTD dedicato alle utenze esterne (luci giardino/prese/irrigatori). E' una classica utenza domestica da 3KW. Ho comperato allo scopo un MTD da 10A 1P+N 30mA e mi appresto ad affiancarlo a quello esistente. Domande: 1) come faccio a riconoscere i cavi delle utenze esterne da tutto il resto (a parte batterle una ad una) nella scatola di derivazione principale? Mi consigliate un metodo efficace? 2) La sezione dei cavi dal contatore al MTD e dal MTD alla scatola principale e' ok da 4mm2? 3) I due differenziali (vecchio e nuovo) posso collegarli (in ingresso, dico) in parallelo con un ponticello, vero? Nessun problema? Grazie mille della vostra attenzione. Al
MeM-93 Inserita: 8 marzo 2013 Segnala Inserita: 8 marzo 2013 (modificato) come faccio a riconoscere i cavi delle utenze esterne da tutto il resto (a parte batterle una ad una) nella scatola di derivazione principale? Mi consigliate un metodo efficace? se il giardino ha già un interruttore dedicato li prendi da lì altrimenti accendi la luce del giardino e poi satcchi fili finchè non si spegne... La sezione dei cavi dal contatore al MTD e dal MTD alla scatola principale e' ok da 4mm2? avoja... I due differenziali (vecchio e nuovo) posso collegarli (in ingresso, dico) in parallelo con un ponticello, vero? Nessun problema? sì, nessun problema Modificato: 8 marzo 2013 da MeM-93
asleep Inserita: 8 marzo 2013 Autore Segnala Inserita: 8 marzo 2013 >>come faccio a riconoscere i cavi delle utenze esterne da tutto il resto (a parte batterle una ad una) nella scatola di derivazione principale? Mi consigliate un metodo efficace? >se il giardino ha già un interruttore dedicato li prendi da lì altrimenti accendi la luce del giardino e poi satcchi fili finchè non si spegne... No, non ha un interruttore dedicato. Il giardino ha varie utenze e -ad una prima occhiata- sono attualmente collegate (purtroppo) dietro due MT diversi. MI spiego: l'irrigatore e' dietro un MT insieme ad un paio di lampioncini ed insieme alle utenze del piano terra, la luce del portico e' dietro un altro MT insieme alle utenze del primo piano. Mi sa che non ho altra scelta che batterle una ad una. Il problema e' che per fare cio' che suggerisci tu non so praticamente come fare. Dietro un MT c'e' il montante fino alla scatola principale e da li' partono le varie direttrici. Che sono almeno 3/4 coppie di cavi per morsetto. Non essendo troppo confidente, dovrei ogni volta: 1) togliere tensione al quadro 2) allentare morsetti Fase e Neutro 3) sfilare 1 cavo per parte ( e come riconosco le coppie???) 4) stringere morsetto 5) rimettere tensione 6) provare l'utenza, sperando che resti spenta, in modo da identificarla C'e' un altro modo piu' veloce (e sicuro per me) ? Grazie ancora! Al
reka Inserita: 9 marzo 2013 Segnala Inserita: 9 marzo 2013 io metterei il differenziale sulla linea del primo MT, non credo che il problema sia nella lampada del portico.. ps: a dire il vero rifarei tutte le linee... ma io son precisino
MeM-93 Inserita: 9 marzo 2013 Segnala Inserita: 9 marzo 2013 (modificato) Mi sa che non ho altra scelta che batterle una ad una. Il problema e' che per fare cio' che suggerisci tu non so praticamente come fare. Dietro un MT c'e' il montante fino alla scatola principale e da li' partono le varie direttrici. Che sono almeno 3/4 coppie di cavi per morsetto. Non essendo troppo confidente, dovrei ogni volta: 1) togliere tensione al quadro 2) allentare morsetti Fase e Neutro 3) sfilare 1 cavo per parte ( e come riconosco le coppie???) 4) stringere morsetto 5) rimettere tensione 6) provare l'utenza, sperando che resti spenta, in modo da identificarla C'e' un altro modo piu' veloce (e sicuro per me) ? esatto, è il metodo più veloce, altrimenti devi vedere dove va ogni filo, ci vuole più tempo.... come riconosco le coppie???) di solito vanno nello stesso tubo ps: a dire il vero rifarei tutte le linee... ma io son precisino anche io... Modificato: 9 marzo 2013 da MeM-93
asleep Inserita: 10 marzo 2013 Autore Segnala Inserita: 10 marzo 2013 Uhm, mettendo le mani sul quadro ho scoperto una cosa molto interessante... Il demente (altro termine non mi viene ora, ma ci sto lavorando) che ha installato il citofono, ha collegato male gli ingressi dell'alimentatore del citofono (farfisa prs200). Oltre al fatto che un cavo era praticamente tutto fuori dal morsetto, a parte un paio di fili di rame, lo aveva collegato agli ingressi 0 e 127v, invece che 220v. Altre domande: 1) c'entra qualcosa col fatto che spessissimo, quando riarmavo il MT corrispondente, questo faticava ad armarsi, nel senso che scattava quasi subito? (Ora non succede piu ovviamente) 2) Il citofono ora si sente perfettamente da tutti piani (prima spesso non sentivo nulla e spesso non apriva il cancello, come se fosse troppo debole la tensione fornita all'elettroserratura) 3) puo' essersi bruciato? Grazie mille ancora. (Nel frattempo mi sto ribattendo tutte le coppie....) Al
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