maxbax Inserito: 16 maggio 2013 Segnala Share Inserito: 16 maggio 2013 Salve a tutti vorrei un consiglio da chi forse ha già avuto un problema del genere se si può chiamare problema. In questo periodo sono impegnato nella realizzazione di un nuovo impianto in una struttura che per le sue caratteristiche è stata ristrutturata al 60% vi faccio capire meglio. I pavimenti sono rimasti al posto loro e buona parte delle canne esistenti sono rimaste ma aimè le sezioni dei comandi sono del 16 e quindi per le richieste del cliente non posso che ripiegare su un impianto a relè. Ma quì mi sorge il dubbio posso usare per comandare le bobine a 220v del solo relè una sezione di 0,5 mm. Le norme mi sembra che dicano di sì! Grazie a chi mi possa dare un consiglio.....max... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 16 maggio 2013 Segnala Share Inserita: 16 maggio 2013 L'unico limite è la sezione minima imposta dalle norme per problemi meccanici. la bobina del relè assorme pochi mA. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Mirko Ceronti Inserita: 16 maggio 2013 Segnala Share Inserita: 16 maggio 2013 Potresti comandarli anche con del 2 x 0,14.......solo che le normative non lo consentono, ma elettricamente parlando funzionerebbe tranquillamente e senza limiti. Saluti Mirko Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Carlo Albinoni Inserita: 16 maggio 2013 Segnala Share Inserita: 16 maggio 2013 La norma CEI 64-8 richiede una sezione minima di 1.5 mm2 per i circuiti di potenza, 0,5 mm2 per i circuiti di segnalazione e ausiliari di comando, riducibili a 0,1 mm2 per i circuiti di segnalazione e comando destinati alle apparecchiature elettroniche. Non parla di tensioni. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
maxbax Inserita: 16 maggio 2013 Autore Segnala Share Inserita: 16 maggio 2013 (modificato) Grazie delle risposte! Va bene che le norme prevedono una minima sezione per comandi elettrici ed elettronici di 0,5 ed anche meno come leggo ed è giustissimo infatti come dice livio che lo ringrazio per la sua saggezza e competenza si parla di milliamper che una bobina a 220 v assorbe ma se mettiamo il caso che questa bobina vada in corto o meglio ancora che un cavo dei comandi diciamo da 0,5 vada in corto e a monte come è classica la protezione con un magnetotermico da 10 amper o più. Che cosa succede? Per me l'impianto in questo modo non è più correlato al magnetotermico anche se le norme sono a favore! O sbaglio?'''. Forse la cosa più giusta in questi casi sarebbe di creare un circuito comandi dedicato e protetto con un magnetotermico molto piccolo..... Come la vedete questa mia idea.....Sempre che sia possibile in termini di spazio cavi....e di costi. Modificato: 16 maggio 2013 da maxbax Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Carlo Albinoni Inserita: 16 maggio 2013 Segnala Share Inserita: 16 maggio 2013 Che cosa succede? Per me l'impianto in questo modo non è più correlato al magnetotermico anche se le norme sono a favore! La sezione minima non sostituisce tutte le altre verifiche, compresa l'energia specifica passante (i2t) che va verificata in ogni caso anche con sezioni maggiori (ma quanti elettricisti sanno cosa è l'energia specifica passante?). Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 16 maggio 2013 Segnala Share Inserita: 16 maggio 2013 Traducendo, anzi banalizzando, la giusta osservazione di Carlo Albinoni devi proteggere in modo adeguato anche la linea di comando dei relè. Punto primo. Il comando del relè è, per folrza di cose, impulsivo quindi in caso di corto circuito della bobina non avrai la line sovraccacricata in modo permanente, ma solo per il breve perido in cui è premuto il pulsante. Pun to secondo. Devi mettere un interruttore autmatico od un fusibile adeguato alla sezione del filo usato. Ti rammento che tutte le sezioni delle linee devono essere adeguate al tipo di protezione posto a monte delle stesse, indipendentemente dal carico. Per assurdo, se a monte c'è un fusibile da 4A, puoi alimentare una presa da 16A con una linea di sezione da 1 mm2 . Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
maxbax Inserita: 17 maggio 2013 Autore Segnala Share Inserita: 17 maggio 2013 (modificato) <p><p>Grazie delle risposte ma come già,avevo pensato cercherò di creare un circuito separato per il soli comandi e protetto con magnetotermico piccolissimo o fusibile. Vediamo lo spazio che ho per fare il tutto perché,come gia' vi ho detto ho dei passaggi non modificabili.carlo non sottovalutare gli altri perché,l'energia specifica passante si puo' dire che sono le prime nozioni che si fanno agli istituti tecnici. Grazie max.... Modificato: 17 maggio 2013 da maxbax Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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