Intervento Interruttore Bt In Cabina Enel

[Ringo53]

Salve a tutti

mi piacerebbe sentire qualche parere su quanto segue:

in un impianto TT con un utilizzatore andato in corto circuito è intervenuto per due volte l'interruttore bt in cabina ENEL situata a 20 m dal punto di consegna con relativo gruppo misure.

Gli interruttori di protezione sono così installati: In 80 A con Icu10 kA sull'utilizzatore, 125 A Icu 16kA generale quadro, 125A Icu 25kA in testa, a valle del gruppo misure ENEL, tutti in curva C.

Considerato che sicuramente il potere d'interruzione degli interruttori dell'utente non è adeguato, c'è senza dubbio assenza di selettività a mio avviso per interruttore ENEL non adeguato, di cui non conosco le caratteristiche. Sto anche pensando di sostituire il generale in testa con Icu 50 kA, ma non credo si risolva il problema.

Ringrazio chi vorrà dare un contributo alla discussione

[Cipone]

Ciao, che tipo di fornitura ha il tuo cliente? I primi 2 interruttori (sottocontatore e generale quadro) che modello sono? Più che aumentare il potere d'interruzione del primo interruttore verificherei il perchè della presenza di 2 interruttori in cascata con la stessa In. Se poi la fornitura è in BT con gruppo di misura diretto, la Icc dichiarata dal fornitore è solitamente pari a 16kA, ben inferiore a quella del magnetotermico sottocontatore.

[reka]

anch'io l'unica volta in 20 anni che ho avuto un corto ha fatto scattare il MT in cabina enel!

ho scoperto così che per i loro conti sono sempre molto risicati come dimensionamenti...

io ho 630A in cabina contatori e 400 al quadro.... loro una roba tipo 325A!

[Ringo53]

Cipone,

non credo che la In dei due interruttori a cui fai riferimento sia influente, oltretutto sono regolabili e regolati quello in testa al 100% e quello a valle al 80%.

Per quanto riguarda la fornitura ENEL è diretta senza interruttore sul gruppo misure. Non sono d'accordo con te sul fatto che in questo tipo di fornitura la Icc sia sempre di 16 kA, quì stiamo parlando di una distanza inferiore ai 20 metri dalla cabina di trasformazione MT-BT, quindi è sicuramente più alta. Ammettendo anche la non selettività tra di loro degli interruttori sull'impianto, continuo a pensare che l'interruttore ENEL non sia selettivo rispetto a ciò che è a valle.

[Cipone]

oltretutto sono regolabili e regolati quello in testa al 100% e quello a valle al 80%.

Che interruttori sono? Hanno sia la termica che la magnetica regolabile?

Non sono d'accordo con te sul fatto che in questo tipo di fornitura la Icc sia sempre di 16 kA,

Dove sta scritto? Infatti come puoi notare ho utilizzato "solitamente". Comunque in tutti i gruppi di misura diretti fino a 150kW che ho visto avevano al max 16,5kA come Icc.

Hai mai sentito parlare di filiazione tra interruttori automatici?

Poi non risolveresti nulla aumentando il potere d'interruzione del magnetotermico sottocontatore, devi giocartela sulle regolazioni magnetiche degli interruttori sull'impianto cliente (sempre che gli interruttori ne siano dotati)

L'unica volta che abbiamo avuto un problema simile ad intervenire fu, in contemporanea al megatiker da 400A dell'azienda, anche l'interruttore di bassa in cabina enel, a causa di una rottura accidentale del montante.

Alla fine comunque non è un tuo problema se interviene un automatico in cabina enel (con una fornitura in BT, se fosse in MT avresti dei criteri di allacciamento da seguire), come risolviamo noi i problemi sugl'impianti utente li devono risolvere anche loro sui propri impianti

[Alessandroni Matteo]

Conoscendo un pò come è strutturata la distribuzione ENEL generalmente non vengono installati trasformatori in CS con taglie superiori ai 400 kVA. Ma se anche fosse un 630 a valle la ICC sui morsetti di BT difficilmente supera i 14/15 kA (considerando una Potenza di corto circuito di 500MVA sulla rete di MT che già è abbastanza cautelativa).

Saluti

Matteo

Modificato: 17 aprile 2013 da Alessandroni Matteo

[Ringo53]

Ciao Cipone

intanto ti ringrazio per i tuoi interventi.

Gli interruttori in questione non hanno la magnetica regolabile, sono in curva C. Non pensavo, infatti, di risolvere il problema aumentando il potere di interruzione dell'interruttore di linea ma è soltanto un modo per adeguarlo alla presunta Icc che come detto in prossimità della cabina è sicuramente molto alta, quindi in caso di corto, come è già successo, mette a serio rischio gli interruttori stessi. Il problema non è solamente ENEL ma crea, come nel caso che ho citato, disservizio sull'impianto di adduzione idrica pubblica da pompa su pozzo che fornisce svariate migliaia di persone. E' evidente che l'ente fornitore suole addossare la colpa dell'intervento delle loro protezioni all'utente, io credo che non essendo indispensabile la selettività degli interruttori nell'impianto idrico sia comunque giusto che sia garantita dal loro interruttore nei confronti dell'utente.

[reka]

visto che c'è gente che ne capisce, mi permetto di linkare un mio quesito posto tempo fa ma passato inosservato:

http://impiantistica.plcforum.it/index.php?/topic/19756-catena-di-mtdiff-tra-cabina-e-quadro/

Ringo, perdonami se approfitto