fraandco Inserito: 17 aprile 2013 Segnala Share Inserito: 17 aprile 2013 visto che da poco è stato possibile spegnere l'impianto di riscaldamento, ho modo di installare un cronotermostato ambiente nella mia villetta a schiera dato che sono 25 anni che questi è collocato nel vano caldaia (vecchio e scomodo da usare ogni volta che riprogrammi devi resettare non puoi salvare i vari profili di configurazione oraria richiede la 220V che esce con 2 fili dalla piastrella del muro e l'orologio va avanti di 1 minuto al mese circa...) e lo vorrei collocare in una zona un po' meno defilata ed accessibile a tutti e soprattutto un po' migliore la posizione è già definita ed è in una parete interna di fianco alla porta che dà verso l'ingresso, a fianco al già presente citofono (è una parete interna e non proprio sotto la cucina e i termosifoni, e comunque tutte le villette della via ce l'hanno posizionato li) la caldaia è una ferroli tradizionale no condensazione non predisposta a sonde esterne di autoregolazione di mandata (quello verrà fatto a mano: magari un gg cambiando l'unità si installerà anche questo dispositivo ma al momento mi interessa solo che il dispositivo di cronotermostato esegua in uscita solo le operazioni di chiusura contatti e apertura contatti cioè l'inserimento e disinserimento di bruciatore e pompa) premetto che ho già installato cronotermostati in varie abitazioni e fatto corsi rapidi di utilizzo degli stessi (alcuni modelli sono parecchio complicati anche nelle istruzioni) ma in tutti questi erano già presenti i cavi di collegamento alla centralina della caldaia oltre a volte anche a linee 230V necessari per i vecchi termostati elettromeccanici che non andavano solamente a batterie stavolta pero' è più complicato perchè i 2 fili che vanno alla caldaia nella presa T.A. non ci sono nel luogo di destinazione del cronotermostato sono presenti solo nel vano caldaia nel seminterrato, quindi devo farli arrivare su al piano terra sfruttando i corrugati elettricità già belli pieni e le scatole di derivazione sui 2 piani e qui le domande: - visto che ci sono innumerevoli marche e modelli di cronotermostati vorrei un consiglio su qualche marca e modello decente: a casa di mia nonna ho montato 5 anni fa un lafayette con display tradizionale non retroilluminato che va benone anche se si possono regolare gli eventi solo agli 00 minuti non puoi spezzare l'ora di recente ne ho montato invece un altro da un'altra parte sempre lafayette touchscreen retroilluminato (quando azioni i tasti) complicatissimo da far usare e dalla durata scadente delle batterie, probabilmente esistono altri marchi più validi - che funzionino a batterie stilo (no 230V) - del tipo a contatti puliti (credo siano 0-24V) cioè che necessiti dei soli 2 fili apri/chiudi (cosi' è scritto nel manuale della caldaia) - che non le esauriscano ogni 2 mesi (già accaduto) - settimanale meglio e che consentano di salvare vari profili orari (che non sia da reimpostare tutto ogni volta ma solo selezionare il programma desiderato per ciascuno dei 7 gg) - sensore temperatura rilevata interno (indicativa chiaramente, anche se difficilmente verrà usata come discriminante di intervento nel senso che non faccio accendere la caldaia se scendo sotto gli x gradi o la spengo se supero gli xx gradi, non abito in siberia o alaska i tubi non congelano) - non serve controllo condizionatori (quello è a parte) - costo ragionevole (ho visto dei modelli ferroli elaborati che passano i 100 euro...) ma neanche una cinesata totale - che tipo di cavi elettrici posso prendere per fare il collegamento per evitare di fare casino nel già incasinato impianto ? - che colore ? - che lunghezza ? (mi rendo conto che ci sia da fare gli indovini ma dovendo fare un piano in verticale e poi attraversare probabilmente la taverna per poi finire nell scatolina rotonda in alto del vano caldaia e da li all'attuale posizione..) per una villetta normalmente quanti mt di cavo potrebbero servire ? - che sezione viene normalmente usata per collegamenti di questo genere per evitare cadute di tensione che non consentirebbero un controllo logico appropriato ? - siccome il passaggio nei corrugati potrebbe essere complesso posso spezzare il cavo nelle derivazioni e li usare i morsetti a cappuccio o è opportuno mantenere la tratta unica ? qualora dovessi riuscire nell'impresa di far arrivare i fili giù posso morsettare il pezzo di filo che ho adesso di fianco alla caldaia o è meglio collegare direttamente alla caldaia stessa (se si puo') ? è venuto un post un po' lungo grazie a chi mi risponderà ! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
MeM-93 Inserita: 18 aprile 2013 Segnala Share Inserita: 18 aprile 2013 è venuto un post un po' lungo grazie a chi mi risponderà ! già, inj futuro cerca di sintetizzare, altrimenti la gente si stufa e non legge tutto, lo dico per te... - costo ragionevole (ho visto dei modelli ferroli elaborati che passano i 100 euro...) ma neanche una cinesata totale non me ne intendo gran che, ma con meno di 100€ difficilmente troverai apparecchi di qualità con tutte le funzioni di cui sopra... - che tipo di cavi elettrici posso prendere per fare il collegamento per evitare di fare casino nel già incasinato impianto ? dipende dal tipo di posa, se devi passare nei corrugati esistenti (che passano all'interno) puoi usare normali cordine N07V-K; qualche olta ho visto usare cavo H03VH-H, non so quanto sia a norma per posa fissa, ma sopratutto costa un botto.... - che colore ? quello che vuoi, tranne: azzurro, giallo, verde e gialloverde; consiglio colori "esotici" per riconoscerlo rispetto agli altri cavi, tipo rosa,viola o arancione - che lunghezza ? (mi rendo conto che ci sia da fare gli indovini ma dovendo fare un piano in verticale e poi attraversare probabilmente la taverna per poi finire nell scatolina rotonda in alto del vano caldaia e da li all'attuale posizione..) questo nessuno di noi lo può sapere, comra una matassa da 100m (12€ circa) e sei a posto - che sezione viene normalmente usata per collegamenti di questo genere per evitare cadute di tensione che non consentirebbero un controllo logico appropriato ? per normativa la sezione minima per circuiti di comando e segnalazione come questo è di 0,5mmq, normalmente si usa 1mmq o 1,5mmq in base a quello che si ha a disposizione (trovare cordine da 0,5mmq è qualcosa che rasenta l'impossibile) - siccome il passaggio nei corrugati potrebbe essere complesso posso spezzare il cavo nelle derivazioni e li usare i morsetti a cappuccio o è opportuno mantenere la tratta unica ? sarebbe opportuno, per qunato possibile mantenere la tratta intera, mi rendo conto che talvolta questo risulta impossibile o improponibile, quindi... fai come puoi... qualora dovessi riuscire nell'impresa di far arrivare i fili giù posso morsettare il pezzo di filo che ho adesso di fianco alla caldaia o è meglio collegare direttamente alla caldaia stessa (se si puo') ? come sopra.. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Del_User_192720 Inserita: 18 aprile 2013 Segnala Share Inserita: 18 aprile 2013 (modificato) Hai preso in considerazione la soluzione wireless , senza fili come questo: http://www.orieme.com/?page_id=608 o http://www.lumel.it/23-cronotermostati Modificato: 18 aprile 2013 da cabestano0 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
fraandco Inserita: 18 aprile 2013 Autore Segnala Share Inserita: 18 aprile 2013 per prima cosa grazie ancora per le vs risposte avrei potuto scrivere post più brevi ma cosi' facendo avrei dovuto omettere dei dettagli che mi sarebbero stati richiesti in serie nei post successivi e avrebbero reso l'analisi meno esaustiva per il cavo ok, ci siamo capiti (ero circa nelle intenzioni), vedro' cosa andare a prendere l'unica cosa è che la cordina da 1 (che poi sarebbe 2 dato che i fili sono 2) mi va bene solo per questa installazione mentre quella da 1,5 che avanza la potrei usare per ponti vari e linee elettriche (tipo ritorni luce etc) anche se poi c'e' la questione dei colori (l'arancione andrebbe bene ma è stato usato per quasi tutti i ritorni luce sui deviatori e invertitori e devo per forza iniziare a posare i cavi da un frutto con 3 deviatori) avevo pensato al grigio usato anche nella altre case della via ma anche quello viene usato come fase derivata sui punti di illuminazione boh, vedro' cosa c'e' disponibile (forse l'unico colore usabile che non ho visto in giro è il bianco) per le giunte non garantisco (ma è proprio cosi' grave se dovessi farne qualcuna nelle scatole ? e comunque una alla fine la dovrei fare probabilmente lo stesso perchè il cavo che esce dalla caldaia è rivestito) sto dando un'occhiata ai wireless ma ho visto che il trasmettitore vuole la 230 il ricevitore vuole 4 pile e la portata indicativa è 30 mt in linea d'aria a quasi 900mhz (frequenza non altissima per queste cose): ho già molta roba che va via onde radio e passa proprio di li come stazioni ricetrasmittenti: il router, l'av sender il cordless il telecomando del garage, etc oltre ai costi degli apparecchi mi perderei tutto il divertimento del passaggio dei cavi: lo lascerei come soluzione disperata alla fine per i classici invece ho visto che i fantini cosmi non sono male ma anche gli altri proposti nella pagina di cabestano andrebbe bene una cosa del genere: http://www.fantinicosmi.it/P/106/Cronotermostato+settimanale%2C+a+batterie.html con funzione jolly per prolungare l'accensione una tantum ecc certo non costa pochissimo Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
MeM-93 Inserita: 18 aprile 2013 Segnala Share Inserita: 18 aprile 2013 (modificato) l'unica cosa è che la cordina da 1 (che poi sarebbe 2 dato che i fili sono 2) mi va bene solo per questa installazione mentre quella da 1,5 che avanza la potrei usare per ponti vari e linee elettriche (tipo ritorni luce etc) ed è precisamente per questo che di solito si usa l'1,5 anche se in realtà il cavo da 1mmq si può usare per i relè... forse l'unico colore usabile che non ho visto in giro è il bianco ed il rosa? il rosso? il viola??? (piccolo consiglio, usa 2 colori dieversi) per le giunte non garantisco (ma è proprio cosi' grave se dovessi farne qualcuna nelle scatole ? e comunque una alla fine la dovrei fare probabilmente lo stesso perchè il cavo che esce dalla caldaia è rivestito) no, non è grave, se sono fatte bene.... mi perderei tutto il divertimento del passaggio dei cavi: beh, se ti diverte tanto quando hai tempo passali anche da me Modificato: 18 aprile 2013 da MeM-93 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
fraandco Inserita: 18 aprile 2013 Autore Segnala Share Inserita: 18 aprile 2013 ah lo farei anche, dipende dalla paga oraria (non mi funziona il tasto delle faccine forse è rotto)... comunque ho preso un po' di roba come dispositivo il lafayette cds7 al costo di circa 20 euro assomiglia molto a quello di mia nonna e se non altro per familiarità l'ho preferito ad un altro che ne costava 60 touchscreen e con le funzioni che descrivevo prima il fantini cosmi che avevo visto costa minimo 75 euro più spedizione e non mi sembra il caso se poi quando cambio caldaia devo cambiare anche questo... non so perchè ma i touchscreen mi paiono più a rischio guasto di questi più tradizionali... come cavo ho preso una matassa di cordina 1,5 no7vk grigia che era in offerta come colori c'era solo il grigio 2 tonalità chiaro o scuro altrimenti il rosso ocra classico di fase portante: bianco avevano solo i bipolari ma erano ancora più grossi e di sezione individuale inferiore (0.75) già che ero li ho preso delle mini matasse 3x1,5 e 3x2,5 per un adeguamento che intendo fare dopo questo... c'era anche del liquido scorricavi ma ho lasciato perdere era riempito poco oltre metà boccetta e francamente userei del sapone o lo spic e span spray adesso resta solo da studiare la situazione scatole e prese e trovare il momento buono per eseguire il tutto piuttosto mi sono dimenticato i cappellotti ma dovrei averne alcuni nei cassetti... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
MeM-93 Inserita: 18 aprile 2013 Segnala Share Inserita: 18 aprile 2013 ah lo farei anche, dipende dalla paga oraria bhe, non ti farei mai pagare per un simile divertimento (per chi mi hai preso), puoi farlo gratis, poi dicono che non sono buono.... non so perchè ma i touchscreen mi paiono più a rischio guasto di questi più tradizionali... non è che ti sembrano, sono così! c'era anche del liquido scorricavi ....... VETRILL! usa quello, è esattamente la stessa cosa (e costa mooolto meno) Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Maurizio Colombi Inserita: 18 aprile 2013 Segnala Share Inserita: 18 aprile 2013 (piccolo consiglio, usa 2 colori dieversi) Perchè mai......(questa è solo pura curiosità personale) Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
MeM-93 Inserita: 19 aprile 2013 Segnala Share Inserita: 19 aprile 2013 Perchè mai......(questa è solo pura curiosità personale) perchè se in futuro aggiunge l'altro filo per comandare condizionatori, ventole o qualsiasi altra cosa è utile sapere qual'è il comune e quale il ritorno verso la caldaia Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
fraandco Inserita: 19 aprile 2013 Autore Segnala Share Inserita: 19 aprile 2013 (modificato) solo che i colori diversi significa comprare 2 matasse diverse invece cosi' faccio con una partendo dalle 2 estremità per il discorso 0-24V dovessi (non succederà perchè come detto cambierei allora tutto) trovare il ritorno basterebbe provare anche solo col cercafase quali dei 2 ha la tensione e inserire subito il filo a potenziale 0 nel com poi tra l'altro (non ho mai fatto controllare i condizionatori con questi dispositivi perchè li ho sempre trovati incorporati nei telecomandi e senza cavi esterni di controllo che non fossero per le pompe di aspirazione) se dovessi attaccare un condizionatore predisposto tramite questo dovrei metterlo sul normalmente chiuso ? in questo modo la logica di funzionamento risulterebbe inversa ? non mi pare tra l'altro nell'altro nell'altra casa secondo me sono stati collegati no e nc ed ha sempre funzionato allo stesso modo... ps: non faresti pagare ? per mettere il cronotermostato nell'altra villetta hanno voluto 100 euro crono compreso e i fili c'erano già (il vecchio inquilino si era portato via il cronotermostato vecchio smontandolo con la scusa che lo sapevano già usare, pensa che speculazione...) i fili li avevano tirati in precedenza tra l'altro facendo un buco nel soffitto e nel pavimento per passare da caldaia a soggiorno poi hanno fissato tutto con una canaletta esterna... è stato da quella volta che ho cominciato a mettermi "in proprio"... Modificato: 19 aprile 2013 da fraandco Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
fraandco Inserita: 3 giugno 2013 Autore Segnala Share Inserita: 3 giugno 2013 giusto per concludere la discussione, ho concluso l'installazione solo oggi per questioni varie di tempo spazio etc è stata una gara dura ma alla fine ce l'abbiamo fatta: la linea da implementare era piuttosto complessa: 1) dalla caldaia alla luce nella stanza della caldaia (dalla quale viene derivata l'alimentazione per la caldaia stessa,,,) 2) poi fuori a una presa zeppa di fili con 3 morsetti da 4 fili un bipolare e una bipasso (ho dovuto chiudere a forza usando viti più lunghe perchè con le sue di serie non si riusciva a beccare l'asola...) 3) poi per fortuna (...) direttamente nella derivazione al piano (un ammasso globulare di fili di tutti i colori e sezione) 4) poi nella derivazione che contiene la linea montante in garage (c'e' un mega mammuth nero che collega i fili del 10 che provengono dal contatore enel a quelli del 6 che immettono del differenziale generale del quadro nell'ingresso e poi un mega morsetto rotondo che collega la terra con un filo del 10 credo fino penso al pozzetto di terra o alla barra equipotenziale ecc): tra l'altro tale linea non ha alcuna protezione a monte dopo il contatore, si tratta comunque di max 6-7 mt 5) poi finalmente si scollina dal seminterrato e si va direttamente al piano terra, nella derivazione sotto al contatore: 5 kg di fili avvolti circolarmente con n morsetti (n>6): la sonda si era persa ci sono voluti 4 minuti per individuare dov'era 6) da qui incredibilmente in una presa mai usata dietro una cassapanca, giusto sopra al gruppo 504 di interruttori, obiettivo finale del percorso 7) taglio del traguardo nella 504 succitata, quadro di interruttori/deviatori giusto fuori dall'ingresso: da qui trapanando dalla scatola frutto il muro 10 cm in verticale (non senza essere passati dall'altra parte del muro e vai di stucco per fortuna tra poco dobbiamo tinteggiare) si raggiunge finalmente la posizione desiderata dei fili ps: non usate mai le viti e i tasselli in dotazione con questi cronotermostati lafayette perchè sono talmente fragili (anche i termostati stessi) che basta niente perchè si scapocchino le viti lasciandovi con la vite rotta dentro il tassello inoltre tali viti sono cosi' piccole da passare attraverso l'asola del c.t.a. (tassativa la rondella da limare chiaramente) inoltre il corpo principale dello stsso cronotermostato va trattato con massima attenzione perchè basta niente per incrinare il display o far crepare il rivestimento o come capitato subito spaccare l'asola di rimozione del coperchio del vano delle pile (delle lamelle di serraggio del morsetto unipolare a due vie non dico nemmeno...) Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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