gorello Inserito: 3 maggio 2013 Segnala Share Inserito: 3 maggio 2013 Ho un contatore da 6kw 220v che deve alimentare una casa a 160m di distanza che sezione di cavo devo usare ? Inviato dall'app. Mobile di PLC Forum da iPhone4,1 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
gorello Inserita: 7 maggio 2013 Autore Segnala Share Inserita: 7 maggio 2013 Prima c'era due corde da 16 ora che nel tetto della casa è stato montato un impianto fotovoltaico da 4,5kw la ditta ha chiesto che la linea del cavo dal contatore all,appartamento sia di sezione del 35 . Ma non è esagerato? Inviato dall'app. Mobile di PLC Forum da iPhone4,1 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 7 maggio 2013 Segnala Share Inserita: 7 maggio 2013 Prova a fare il calcolo della cdt sulla linea nel caso pessimo e, forse, 35 mm2 di sezione non sono proprio del tutto esagerati. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Adelino Rossi Inserita: 7 maggio 2013 Segnala Share Inserita: 7 maggio 2013 (modificato) se l'impianto è: cavo energia <<<-->>> energia >>>>> 16mmq +----- Abitazione (utilizzatore 6KW) un contatore con contratto 6kw---------------------------------------+ 160mt +----- Foto.V. ( 4,5KW) generatore energia <<<<< il caso più sfavorevole è quello di impianto fv fermo e abitazione al massimo carico,(6KW). cioè la situazione attuale. quando il fv eroga energia questa viene assorbita dalla abitazione. se l'assorbimento della abitazione è maggiore del fv questa assorbe l'energia autoprodotta dal fv più l'energia esterna. viceversa se l'assorbimento dell'abitazione è inferiore il surplus l'eccesso prodotto va in rete. in ogni caso la situazione sulla linea contatore-abitazione la situazione non dovrebbe peggiorare ma migliorare come carico, migliorare in senso di carico al ribasso. se il tutto funziona io lascerei così com'è. la ditta ha chiesto che la linea del cavo dal contatore all,appartamento sia di sezione del 35 . se la situazione descritta è corrispondente chiedi chiarimenti sui motivi tecnici alla ditta. ps. lo schema reale è diverso come grafica da quello impaginato sul forum Modificato: 7 maggio 2013 da Adelino Rossi Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
gorello Inserita: 8 maggio 2013 Autore Segnala Share Inserita: 8 maggio 2013 La caduta di tensione è di 7 circa mentre con un cavo del 35 la caduta di tensione è 3,5. Pensavo che il 16 bastasse anche perché io il conto l'ho fatto per 6kw per stare largo , ma in realtà sono 4,5kw . Inviato dall'app. Mobile di PLC Forum da iPhone4,1 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 8 maggio 2013 Segnala Share Inserita: 8 maggio 2013 Quando si progetta si lavora sempre per l'analisi di caso pessimo, quindi se la massima potenza è 6 kW il dimensionamento deve essere effettuato considerando questo valore. Al limite poi si decide che per questo valore si accetta una cdt maggiore. La caduta di tensione è di 7 circa mentre con un cavo del 35 la caduta di tensione è 3,5. Immagino che tu intenda 7V e 3.5V rispettivamente, ovvero il 3.04% ed lo 1.52% del valore nominale della rete. La sezione da 16 quadri da una cdt al limite, mentre il 35 qaudri da una caduta quasi trascurabile. Se il fornitore dell'apparato fv non adduce particolari esigenze e motivazioni, sarebbe più corretto usare una sezione > 16 e < 35. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Adelino Rossi Inserita: 8 maggio 2013 Segnala Share Inserita: 8 maggio 2013 (modificato) in ogni caso il f.v. non influisce sul ragionamento in quanto va in detrazione di energia rispetto ai 6kw del contatore di fornitura e del cavo da 160mt. energia.jpg Modificato: 8 maggio 2013 da Adelino Rossi Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
gorello Inserita: 12 maggio 2013 Autore Segnala Share Inserita: 12 maggio 2013 Ok se la ditta del fotovoltaico vuole obbligatoriamente un cavo del 35 io faccio sostituire il 16 con il 35 . Ma cosa che non capisco e che a 80cm dal contatore Enel c'è un centralino dove è attaccato il cavo del 16 protetto da un diff magnetotermico 32a 0,3 e un altro diff magnetotermico 0,3 che protegge la linea che alimenta un piccolo annesso nelle vicinanze , ora da questo quadro partono due fruste del 16 ( lunghe come ho appena detto circa 80cm ) che vanno al contatore Enel per prendere alimentazione, queste due fruste non posso sostituirle con quelle del 35 non mi entrano neanche nei morsetti del contatore Inviato dall'app. Mobile di PLC Forum da iPhone4,1 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
DJ_Gabriele Inserita: 12 maggio 2013 Segnala Share Inserita: 12 maggio 2013 (modificato) ora da questo quadro partono due fruste del 16 ( lunghe come ho appena detto circa 80cm ) che vanno al contatore Enel per prendere alimentazione, queste due fruste non posso sostituirle con quelle del 35 non mi entrano neanche nei morsetti del contatore Non per nulla nella norma CEI 0-21 è previsto che al contatore si abbia sul lato utente un "cavo di collegamento (costituito da un solo conduttore per ciascuno dei morsetti del contatore)" (articolo 7.4.4) Quindi così saresti in una situazione già non ammissibile e da rettificare! A valle dell'interruttore generale (MT o MTD a seconda del caso) poi puoi eseguire i collegamenti che desideri. Modificato: 12 maggio 2013 da DJ_Gabriele Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Maurizio Colombi Inserita: 12 maggio 2013 Segnala Share Inserita: 12 maggio 2013 quelle del 35 non mi entrano neanche nei morsetti del contatore costituito da un solo conduttore per ciascuno dei morsetti del contatore)" (articolo 7.4.4) E allora come la mettiamo???? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Cipone Inserita: 12 maggio 2013 Segnala Share Inserita: 12 maggio 2013 una corda da 35mmq in un morsetto di un magnetotermico entra senza particolari problemi, ovviamente non stiamo parlando di interruttori con ingombro modulare ridotto. Non è comunque necessario che, a valle del contatore, tu debba per forza collegarci una corda da 35mmq, i montanti da 35mmq li colleghi a valle di un mtd delegato alla protezione del montante, poi a monte dei 2 interruttori (l'altro che hai nominato che protegge un'altra linea) puoi diminuire la sezione anche a 10mmq. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
castrix Inserita: 14 maggio 2013 Segnala Share Inserita: 14 maggio 2013 X gorello. Cavo da 35mm. A 160 metri avrai una caduta di tensione di 4,5V. Pari al 2% Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
gorello Inserita: 14 maggio 2013 Autore Segnala Share Inserita: 14 maggio 2013 Se ho capito bene mi state dicendo che dal contatore al mtd che protegge la linea (160m del 35mm) posso mettere due cavi del 10mm ? Inviato dall'app. Mobile di PLC Forum da iPhone4,1 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
roca10 Inserita: 19 maggio 2013 Segnala Share Inserita: 19 maggio 2013 Quoto il cavo da 35mmq (3 cavi da 35 mmq ognuno) La GEWISS per potenze da 6KW raccomanda: cavo da 6 mmq ; distanza massima 17 metri cavo da 10 mmq ; distanza massima 29 metri cavo da 16 mmq ; distanza massima 45 metri Il problema è l'eccessiva caduta di tensione che si crea sui cavi molto lungo. In poche parole se utilizzi un cavo a sezione non idonea potresti passare (per effetto Joule) da 6000W a 5000W o peggio ancora provocando un riscaldamento del cavo. L'unico modo per ridurre le perdite è aumentare la sezione del cavo. Il cavo da 35 non entra nei morsetti. Quando arrivi al centralino passa dal 35mmq ad un 6mmq con una morsetto o un giunto serio. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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