uccio111 Inserito: 5 maggio 2013 Segnala Share Inserito: 5 maggio 2013 salve a tutti.vorrei presentarvi un problema che ho riscontrato alcuni giorni fa' a casa di un mio amico (ma che sinceramente non mi era ancora mai capitato), circa l'impianto di illuminazione esterna. Partiamo dall'impianto: è composto da 20 corpi illuminanti con lampade a scarica 18 w (quelle a forma di U funzionanti con reattore ). L'accensione di queste lampade è suddivisa su 10 interruttori unipolari bticino magic, che hanno all'interno una lucetta neon arancione per segnalare l'accensione del gruppo di lampade interessato(in pratica sono in parallelo all'alimentazione delle lampade a valle dell'interruttore). Successivamente abbiamo il quadro generale del solo impianto esterno composto da un magnetotermico differenziale bipolare 16 A 30mA generale, 1 magnetotermico a servizio citofono e cancello automatico, 5 magnetotermici che servono le linee che ho descritto prima: in pratica ogni magnetotermico mi gestisce 2 gruppi di lampade (quindi a monte degli interruttori unipolari bticino magic). Il problema iniziale di questo impianto era lo scatto del differenziale quando venivano alimentate le lampade.verificato l'impianto, 8 lampade erano piene di acqua.risolta la cosa, ora lampade e cancello e citofono funzionano tutte regolarmente, ma succede un fatto strano: accendendo tutte le lampade, se dopo 5 minuti ne spengo una a caso, nel momento in cui spengo scatta il differenziale.ma solo allo spegnimento. questa cosa succede 9 volte su 10.ma come è possibile secondo voi? l'alimentazione proviene solo da quel quadro. all'accensione tutto normale, allo spegnimento scatta. grazie Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Cipone Inserita: 5 maggio 2013 Segnala Share Inserita: 5 maggio 2013 Ciao, quello con reattori elettromagnetici è un carico abbastanza poco digerito dai differenziali da 30mA (sopratutto se i reattori sono molti e in presenza di umidità) hanno di conseguenza piccole dispersioni che sommate tra di loro si avvicinano alla soglia d'intervento certo del differenziale compresa tra 0,5Idn e 1Idn e basta una piccola variazione sul carico a fare intervenire il generale. Cerca di suddividere le linee dei lampioncini su diversi differenziali Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
uccio111 Inserita: 5 maggio 2013 Autore Segnala Share Inserita: 5 maggio 2013 a ok capisco.il fatto che non sia presente il piccolo condensatore di rifasamento in questi corpi illuminanti (cosa invece che vedo in altri), aumenta ancora di piu' queste dispersioni? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Carlo Albinoni Inserita: 5 maggio 2013 Segnala Share Inserita: 5 maggio 2013 Trattandosi di un problema impulsivo si può provvedere con... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
uccio111 Inserita: 7 maggio 2013 Autore Segnala Share Inserita: 7 maggio 2013 con? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
uccio111 Inserita: 7 maggio 2013 Autore Segnala Share Inserita: 7 maggio 2013 Utilizzando un magnetotermico differenziale da 30 mA bipolare resistente ai disturbi di rete (tipo i modelli presentati da schnaider con sigla "SI", risolvo il problema scatti?anziche' suddividere le linee Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Messaggi consigliati
Crea un account o accedi per commentare
Devi essere un utente per poter lasciare un commento
Crea un account
Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!
Registra un nuovo accountAccedi
Hai già un account? Accedi qui.
Accedi ora