giorgiodavid Inserito: 15 gennaio 2011 Segnala Share Inserito: 15 gennaio 2011 Allora, per caso ho scoperto questo forum dedicato esclusivamente alla luce, mi sono iscritto e questo è il mio primo post! Vediamo di riempire questo forum ancora un po' "vuoto"... L'argomento è scottante, almeno scoltando le varie opinioni che si sentono in giro, per me no! Infatti, dopo aver visionato vari diagrammi cromatici CIE e qualche libro di illuminotecnica, sono arrivato all'ovvia conclusione che, la temperatura di colore ideale è di 5000 °K, equivalente al punto di eguale energia nel diagramma CIE, cioè il bianco puro!!! Appurato questo, c'è ancora chi insiste che le strade debbano essere illuminate con temperatura di colore massima di 3000 °K. Siccome non stiamo parlando di illuminazione architettonica, dove potrei illuminare anche con i verdi, i blu, i rossi, ecc., continuare a volere le nostre strade gialle, mi sembra fuori luogo! Purtroppo credo ci sia il fenomeno dell'abitudine... credo che molti sono convinti che la luce gialla sia il meglio, perchè fin'ora siamo stati abituati così... un esempio lampante di abitudine l'ho avuta personalmente quando sono passato dal monitor CRT a quello TFT: all'inizio avevo una strana visione del monitor, ma dopo essermi abituato (circa un paio di settimane), rivedere un monitor CRT faceva venire i brividi per quanto si vedeva male, mentre prima si pensava fosse il top. Credo che la stessa cosa avverrà con l'illuminazione pubblica, che secondo me (a parte altri fenomeni secondari) DEVE essere bianca... una luce bianca consente, inoltre, di vedere meglio i colori... pensiamo ad un'eventuale identificazione del vestiario di un malvivente. E' vero che in questo caso c'entra anche la resa del colore (CRI), che comunque le attuali SAP hanno bassissima, ma la temperatura di colore fa la sua grande parte! Quindi le strade, e non solo, devono essere illuminate con una temperatura di colore di 5000 °K. Pensando ai LED purtroppo, la tencologia più efficiente è a 6000 °K, che tende leggermente all'azzurrino. Se scendiamo con la temperatura colore, scendiamo anche con l'efficienza e quindi aumentano i costi. Per il momento siamo costretti ad utilizzare le 6000, contro i pareri di alcune associazioni, ma presto arriverà la tencologia giusta... ma io preferisco l'azzurrino lunare invece che il giallo catacomba. Per il momento il bianco viene ottenuto dalla conversione dei led blu, mediante fosfori, quindi questi led bianchi hanno un picco (molto stretto) nel blu ad una lunghezza d'onda di 460 nm. Queste "associazioni" contestato proprio questo che, secondo loro, crea effetti secondari come il tumore, la riduzione della visione da parte degli anziani e problemi alla fotosintesi. Al momento le norme tacciono, per cui queste "lamentele" vanno prese con le dovute cautele. La prima domanda che mi sono posto è stata questa: ma guarda caso siamo così sfortunati che il picco nel blu di questi led bianchi, ha una lunghezza d'onda coincidente alla perfezione con la lughezza d'onda che crea questi problemi!!? E' gradito un commento alla mia "arringa", grazie. :ok: Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Ospite Enrico Taino Inserita: 22 gennaio 2011 Segnala Share Inserita: 22 gennaio 2011 Ciao e benvenuto qua..quello che hai scritto lo trovo veramente interessante..io sono un progettista e tecnico di un'impresa installatrice...per il mondo dei led per ora ho realizzato un impianto con degli apparecchi a 6000°K e sinceramente non mi è dispiaciuto anche perchè ho utilizzato apparecchi con un'ottica seria che secondo me limitano e di tanto il problema dell'abbagliamento e forse diminuiscono anche l'effetto azzurrino.. Comunque ti informo che sono da poco disponibili apparecchi a 4000°K-4200°K ad elevate rese addirittura superiori ai 6000°K. Per quanto concerne il vecchio sodio alta pressione...io amo il caldo e le tonalità calde...sono un pò di parte...penso che certe zone però necessitino di luce gialla (rotonde ed incroci oppure illuminazione di grosse arterie stradali). Nei centri abituati sia storici che no assolutamente luce bianca e possibilmente intorno ai 4000°K-5000°K. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
giorgiodavid Inserita: 23 gennaio 2011 Autore Segnala Share Inserita: 23 gennaio 2011 io amo il caldo e le tonalità calde... Capisco, ma ribadisco che secondo me è solo una questione di abitudine. Del resto stiamo parlando di strade, non di case o di architettonico... per esempio, in casa, bisognerebbe utilizzare entrabe le tonalità... quelle fredde assolutamente in cucina e nei bagni, dove è necessaria la massima attenzione, quelle calde nelle altre stanze... in particolare, nel salone sarebbe opportuno fare una doppia accensione per scegliere la luce calda, quella fredda o entrambe, a seconda delle esigenze. Pensare che sulle rotatorie la penso in modo opposto, poichè la luce bianca favorisce l'attenzione del conducente, attenzione che, in rotatoria, dovrebbe essere maggiore. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Ospite Enrico Taino Inserita: 5 febbraio 2011 Segnala Share Inserita: 5 febbraio 2011 vero...ma quando c'è la nebbia??la luce bianca non è il massimo...no? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
giorgiodavid Inserita: 5 febbraio 2011 Autore Segnala Share Inserita: 5 febbraio 2011 In effetti prima si pensava che la luce gialla trapassasse la nebbia. In realtà, ma non ricordo dove l'ho letto, pare che non sia vero, infatti le autovetture moderne non posseggono fari antinebbia gialli, ma bianchi... occorrerebbe cercare qualche riferimento in proposito, magari contattando qualche marca di automobili. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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