Led sgradevoli

[elettroman]

Ho notato in un negozio che alcuni articoli in vendita sono illuminati con delle lampade a LED con una luce fredda e sgradevole. Ma non e' possibile illuminare con una luce piu' calda utilizzando i LED?

[Ospite Enrico Taino]

Generalmente molte case produttrici dotano i corpi illuminanti a LED con i classici LED a tonalità fredda con temperature molto elevate superiori ai 4500 gradi Kelvin.

E' possibilissimo acquistare apparecchi equipaggiati con LED aventi tonalità warm white, dipende dalle disponibilità e dalle gamme di prodotti che offrono il mercato.

Personalmente spezzo una lancia a favore per la luce calda.

[Mauro Dalseno]

Anche io odio la luce fredda, per esempio quella dei tubi fluorescenti /21/840, nel mio ufficio li ho sostituiti con quelli /830, la luce calda e' piu' riposante...

[Luca Bettinelli]

Anche io, fino ad ora, sono restio ad usare i LED a causa delle luce fredda, il giorno che ci saranno sul mercato led a luce calda non avrò più dubbi sul loro utilizzo.

[Ospite Alen]

Anche io odio la luce fredda,

Be! io pure, anzi diciamo che amo proprio i colori...

In ogni caso dovendo utilizzare i Led con regolazione RGB per lavoro e in particolare

le soluzioni DMX trovo che 16 milioni di colori cominciano a bastarmi...

[laser635]

i costruttori di lampade a led prediligono i sistemi a luce fredda perchè sono leggermente meno costosi e hanno maggiori lumen.

Il problema della fastidiosa luce fredda è ovviabile impiegando un filtro correttore temperatura colore che può essere tranquillamente progettato e i cui costi sono veramente bassi.

:ok:

[Gabriele Riva]

Esistono già led bianchi con temperature di colore 3100-4100k con resa leggermente inferiore a quelli da 6500k

[cesare250495]

Luce fredda "pure white" = dai 5000°k in su

E' la luce preferita in Europa (esclusa l'Italia). Non chiedetemi perche', ma emerge da una ricerca di marketing della Seoul.

Luce fredda "natural white" = dai 3500°k ai 500°Ku

La chiamano anche luce solare.

Usata in casa, da una sensazione comunque di "freddo" o di luce violenta.

Luce calda = dai 2600 ai 3500°K (quella piu' simile all'incandescenza o alla emissione di una Philips Softone a basso consumo, per intenderci).

I led a luce calda, normalmente, rendono meno di quelli a luce fredda per questioni di drogatura dei fosfori.

Ad esempio, un Seoul P4 "U" bin (luce 6300°K) puo' tirar fuori da 120lumens (tipici) ad un massimo di 240lumens.

Lo stesso P4 "S" bin (luce 3000°K), va invece da 50 a 140lumens, consumando la stessa energia.

Per tutte le curiosita' del caso su Seoul (datasheet in particolare) segnalo www.silicalighting.eu

Esistono comunque dei "mostri" a luce calda, che si chiamano Cree MC-E.

4 die contenuti in un unico corpo:

Misurati, 3000°K - 500Lumens pilotati con 500mA a 13,6V.

Il risultato e' notevolissimo sia in fatto di gradevolezza di luce che di illuminamento totale. Io ho fatto delle plafoniere da giroscale, con sensore di movimento per l'accendi/spegni, sostituendo due lampade da 60W con due Cree MC-E pilotati a 700mA.

Modificato: 19 aprile 2009 da cesare250495

[Ospite Enrico Taino]

La scelta della luce fredda penso sia principalmente dovuta ad una questione di resa illuminotecnica. Il giorno che la tecnologia porterà led a luce calda che possiederanno un'elevata resa penso che il mercato virerà con decisione su di essi. Per adesso campa cavallo....

[bellcar]

la scelta di una temperatura di colore alta , ovvero di luce considerata fredda e' si legata spesso alla maggior efficienza della sorgente ma non e' l' unico motivo.

Nella scala delle temperature si considera 5400 K la temperatura della luce solare a mezzogiorno, 7000 K quella diurna in una giornata nuvolosa e oltre i 10000 K la luce del cielo.

In tutti i paesi nordici preferiscono temperature elevate perche' piu' simili alla loro luce diurna, inoltre diversi studi hanno verificato che sorgenti con spettro contenente blu (presenti solo per elevate temperature di colore) favoriscono la crescita di piante ed organismi viventi.

Uno studio leggermente piu' subdolo ha verificato che l' uomo e' regolato da un "orologio biologico" detto anche "ciclo cicardiano", tale orologio associa luci fredde alle prime ore di luce mattutine e luci calde alle ore del tramonto, pertanto a chi fa turni di notte o chi ha lavori con necessita' di alta concentrazione conviene "dare" luci fredde per aumentare la resa lavorativa; al contrario usare luci con tono caldo porta a intorpidimento perche' il nostro orologio le associa alle ore in cui sarebbe "normale" riposare.

In conseguenza a cio' ora sono in commercio tubi fluorescenti con temperature di 8800 K ,"particolarmente consigliate " ove si lavora a turni e ove e' richiesto un compito visivo o intellettuale severo.

Poi sono anche gusti personali, io aprezzo molto i 4000K delle 840.

saluti bellcar

[Ospite Enrico Taino]

Concordo appieno sulla sensazione di torpore che da la luce calda...forse è proprio per questo che l'apprezzo e sono altresì d'accordo sul fatto che la luce fredda sia molto più idonea per luoghi di lavoro.

Io trovo, opinione mia personale, che la luce calda sia molto gradevole per ambienti storici esterni...per l'illuminazione di monumenti...

[nico]

La luce fredda a mio parere esalta di più i colori rispetto che una calda. Questo l'ho potuto constatare nella mia abitazione con l'installazione di lampadine a risparmio energetico "cool white".

Una domanda a Costantino, ma l' MC-E non conveniva alimentarlo a corrente nominale di 350mA? alimentarlo a 500mA si va a diminuire la resa luminosa lumen/watt...Ho aperto un post a proposito di questo led, se intervieni fa molto piacere. ciao

[jhonny2]

Anche io, fino ad ora, sono restio ad usare i LED a causa delle luce fredda, il giorno che ci saranno sul mercato led a luce calda non avrò più dubbi sul loro utilizzo.

Ciao sono nuovo del forum

Vorrei dirti che le lampade a luce calde a Led Power oggi esistono e sono davvero identiche alla dicroica , io le sto usando e ti posso garantire che le Power 5w hanno la stessa quantita' di luce della 35w Dicroica Alogena 12v

se interessato posso recuperarti anche il mio venditore

Ciaoo

[tonix]

I LED con temperatura del bianco più calda esistono ed hanno un rendimento di circa il 20% inferiore a quelli a luce fredda. Mi riferisco in particolare a quewlli che conosco meglio e cio' CREE, per cui un bianco freddo 5000K e' dato a100 l/W @350mA mentre lo stesso led a luce calda e' dato a 80.7 L/W @350mA.

Credo sia un livello di efficienza più che valido per giustificarne l'utilizzo.

In effetti, a differenza delle lampadine lil CRI dei led bianco freddo e' generalmente più alto di quelli a luce calda.

La cosa interessante e' che pur non raggiungendo i livelli delle lampadine ad incandescenza la maggiorparte delle persone e' concorde con l'affermare che con la luce dei LED i colori risultano piu' accesi, i colori più vividi e le tonalità più vibranti.

Credo che questo sia dovuto al fatto che i LED emettono una luce estremamente pura

e molto "centrata" rispetto alla sensibilità dell'occhio umano, insomma e' un fatto fisiologico che si riflette a livello percettivo negli esseri umani, mi domando: chissa gli SE gli animali vedono meglio o peggio con i LED?

[massimo1975]

Il problema è sempre nella resa... per produrre la luce più calda sono necessari più fosfori che abbassano la resa del led..... così i costruttori di lampade a led preferiscono assemblare il tutto con led più "freddi" ma con resa maggiore per poter scrivere sui cataloghi mirabolanti Lumen ma si ottiene l'effetto di essere in un congelatore..