Ospite Enrico Taino Inserito: 10 aprile 2009 Segnala Share Inserito: 10 aprile 2009 Oggi ho fatto un sopralluogo in una scuola dove l'ultimo intervento di adeguamento è datato 1992. Ovviamente l'impianto di illuminazione è conforme a quell'epoca, ma purtroppo per l'amministrazione comunale non lo è più per i canoni di adesso. L'evoluzione tecnologica ha portato nel tempo ad un maggiore sfruttamento della potenza utilizzata mediante l'equipaggiamento di ottiche specifiche che permettono un indirizzamento migliorativo della luce e un minor spreco di essa e quindi un minor spreco energetico. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Ivan Botta Inserita: 19 aprile 2009 Segnala Share Inserita: 19 aprile 2009 Vero, al giorno d'oggi il risparmio energetico è il punto principale, proprio per questo verranno bandite le lampade ad incandescenza che hanno segnato un era nell'illuminazione per lasciare il posto alle lampade a risparmio di energia che offrono tra le altre cose anche maggior durata. Personalmente sono 3 anni che in casa ho tutte lampade a risparmio, compresi alcuni faretti a led, e il risparmio in bolletta si vede. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Ospite Alen Inserita: 19 aprile 2009 Segnala Share Inserita: 19 aprile 2009 L'evoluzione tecnologica ha portato nel tempo ad un maggiore sfruttamento della potenza utilizzata mediante l'equipaggiamento di ottiche specifiche che permettono un indirizzamento migliorativo della luce e un minor spreco di essa e quindi un minor spreco energetico. Più che di ottiche specifiche direi che ultimamente alcune scuole si stanno attrezzando per garantire sempre la stessa intensità di LUX in tutto l'arco delle lezioni, questo viene gestito da regolazioni locali grazie a dei luxmetri da serie civile che misurando il flusso in quel dato locale vanno poi a regolare le luci mantenendo quanto richiesto nel caso di scarsa illuminazione esterna, mentre quando l'illuminazione naturale presente si ottiene un risparmio energetico proporzionale che varia da 0 (nessuna illuminazione esterna) fino al 100% in caso che quella esterna sia appunto del tutto sufficiente. Anche nel caso di mancanza di illuminazione naturale un risparmio a volte è ottenuto limitando quella artificiale ai soli LUX realmente richiesti e applicando logiche di controllo che permettono di evitare lo spreco in ambienti in cui non vi siano presenze di persone, questo può portare a fine anno a elevate riduzioni di costi dell'energia e discreta riduzione dei costi di manutenzione delle lampade. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Ospite Enrico Taino Inserita: 19 aprile 2009 Segnala Share Inserita: 19 aprile 2009 Penso la soluzione da te citata Alen sia veramente ottima. E' giusto dimensionare gli impianti di illuminazione interna secondo le prescrizioni normative e rispettarne quindi i valori medi minimi richiesti, ma è altrettanto giusto sfruttare quanto natura ci da attraverso l'illuminazione naturale. Il sole d'altronde se lo usiamo per ricavarne energia e per scaldare l'acqua, possiamo anche sfruttarlo per l'illuminamento che da. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Ospite illumi Inserita: 20 aprile 2009 Segnala Share Inserita: 20 aprile 2009 Penso che qui usino ottiche speciali: Illuminazione artistica Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Ospite Enrico Taino Inserita: 20 aprile 2009 Segnala Share Inserita: 20 aprile 2009 Non è proprio l'argomento della discussione ma è comunque molto interessante come soluzione artistica ed ecologica. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Benny Pascucci Inserita: 21 aprile 2009 Segnala Share Inserita: 21 aprile 2009 (modificato) Oggi ho fatto un sopralluogo in una scuola dove l'ultimo intervento di adeguamento è datato 1992. Un impianto di illuminazione del genere nella mia scuola sarebbe già il non plus ultra, ma purtroppo nella scuola dove attualmente insegno trovi delle plafoniere stagne, attaccate al soffitto con una catena.... . Mi piacerebbe che le nostre aule, per il mio confort e per quello dei miei studenti, fossero illuminate con corpi illuminanti con ottiche ad altissima efficienza, equipaggiate da un sistema che regoli l'illuminamento a seconda della luce naturale proveniente dall'esterno.....ma è fantascienza. Mi consolo pensando che ho il privilegio di insegnare in una scuola del 1500, un convento domenicano, dove in passato hanno studiato San Tommaso d'Aquino e Giordano Bruno.... Modificato: 21 aprile 2009 da Benny Pascucci Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Ospite Enrico Taino Inserita: 21 aprile 2009 Segnala Share Inserita: 21 aprile 2009 Certo che in un ambiente del 1500 illuminato con delle normalissime plafoniere da battaglia....un pò triste come scenario....anche la più economica ed utile plafoniera da ambiente scolastico sarebbe sempre più bella di quelle che ti illuminano le giornate Benny...se poi ci si aggiunge persino la catena....non hai una foto dell'ambiente da postare?? magari possiamo creare una sezione dedicata agli illuminobestiari prendendo spunto da una celere rubrica di una rivista del settore....cosa ne pensate Gabry ed Ivan?? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Mauro Dalseno Inserita: 21 aprile 2009 Segnala Share Inserita: 21 aprile 2009 illuminobestiari Interessante, assomiglia al Bestiario degli impianti elettrici di PLCforum, penso che l' idea e' buona, se tutti sono daccordo e' un' attimo creare quella sezione :ok: Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Ospite Enrico Taino Inserita: 21 aprile 2009 Segnala Share Inserita: 21 aprile 2009 Ah già Mauro....mi ero dimenticato di chiedere il tuo parere.....scusa.... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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