Uscita Analogica Da 0÷10v A 0÷5v

[gluca2]

Salve a tutti.

In un programma ho una variabile che va da -100 a più 100. Attualmente la utilizzo per comandare un un'uscita analogica +/-10V tramite FC106.

Con questa uscita dovrei comandare un dispositivo, che accetta in ingresso un valore che va da 0 a 5V.

Il primo passo che ho fatto è quello di cambiare l'uscita in 0÷10V. Per far si che il valore massimo non superi i 5 volt avevo pensato di scalare diversamente i segnali, ma non riesco a capire come, posso mettere 200 come valore massimo, ma che valore minimo devo impostare in modo che l'uscita sia a 0V quando la mia variabile vale -100 e 2,5V quando la variabile vale 0?

Avevo anche pensato di utilizzare un partitore fatto con 2 resistenze uguali in modo da dimezzare la tensione, mi rendo conto che questa soluzione è più da forum verde, ma secondo voi è fattibile?

Grazie mille per l'attenzione.

Ciao

Gianluca

Modificato: 21 luglio 2011 da gluca2

[jawdb212]

Ma scusa se tu dividi per 2 la variabile attuale ( x/2 ) e poi con il valore risultante gestisci l'uscita non dovrebbe andar bene ?

[gluca2]

Non va bene.

Ad esempio: Valore "vero" variabile = 75 uscita 0÷10V = 8.75V

Valore "modificato" = 37.5 uscita 0÷10V = 6.87V >5V

Andava bene se la variabile era scalata tra 0 e 100.

Tra l'altro sono convinto che il mio sia un problema di matematica banale, però io mi sento molto crapone in questo periodo, e non riesco a risolverlo

[Livio Orsini]

Se dimezzi l'uscita via software dimezzi anche la risoluzione.

Se dimezzi l'uscita tramite partitore rimane invariata la risoluzione del D/A. L'unico problema è l'impedenza d'ingresso del tuo utilizzatore che, se è comparabile con il partitore, richiede un aggiustaggio, tramite trimmer, del medesimo. Puoi ovviare l'inconveniente facedndo seguire il partitore da un OP in circuitazione voltage follower.

[jawdb212]

Non so' cosa devi gestire a 5 volt ?

Allora penso che l'unica se non puoi utilizzare una scalatura diversa e' cercare un convertitore hardware 0-10 a 0-5.

[gaserma]

Potresti utilizzare la FC105 con in ingresso la tua variabile bipolare -100 / +100 e in uscita la variabile scalata 0 - 100, ovviamente poi bisogna convertire sia il valore in ingresso (se serve, non hai specificato il formato), che il valore utilizzabile per l'uscita.

Dovresti comunque specificare quale hardware usi per poter darti indicazioni più precise.

Ciao

Modificato: 22 luglio 2011 da gaserma

[ENZO_72]

Salve,

perche' non appoggi l'uscita (OUT) della tua FC106 su una varibiale INT, la dividi per 2 e poi la trasferisci (move) nuovamente alla tua PAW?

Lasciando gli ingressi della FC106 invariati.

Enzo

[gluca2]

Scusate il ritardo, ma non sono stato molto presente.

Per chi mi chiede notizie dell'hardware: utilizzo un PLC VIPA serie 100 con scheda AO VIPA 232-1BD30. Devo andare a comandare un ingresso analogico di un microcontrollore ARDUINO per effettuare delle simulazioni della corsa di un asse.

Per il momento ho utilizzato un partitore con 2 resistenze da 2700 ohm, per le prove che ho fatto il microcontrollore sembra leggere il segnale in modo adeguato.

Grazie a tutti per i suggerimenti

Ciao

Gianluca