Comunicazione Tcp-ip <-> Cp343-1 Lean

[LGBertolotti]

Ciao a tutti,

come potete leggere sull'oggetto della discussione, sono caduto anche io nella trappola della comunicazione tra PLC e PC.

In ordine vi spiego:

Io ho dalla mia parte una 343-1 lean installata con una 315-2pn/dp. Dalla loro PC ignoto con sistema ignoto. Unico punto in comune..una porta TCP.

Ora..

La domanda è semplice (si fà x dire)..Come faccio io a mandare a questo PC, un pacchetto dati di n byte dove poi loro ne faranno quello che vogliono?

Ho letto,spulciato,tradotto,installato di tutto..insomma sono alla frutta.

Se potete aiutarmi vi sarei grato.

Luca

[puntalino]

scusa basta che metti i tuoi n.byte in una area di memoria che può essere merker o db se puo tienili consegutivi i byte cosi lo scada campiona più velocemente

a quel punto è lo scada che va a legere i valori non sei tu a spedirli

curiosità

come mai hai una 315 con porta eternet e hai montato la cp 343

[BAntonio]

Se devi comunicare con un gestionale quello che cerchi potrebbe essere un collegamento TCP.

Il plc può inviare e ricevere pacchetti con protocollo TCP da un PC molto agevolmente, si usano le funzioni AG_SEND e AG_RECV. E' bene leggere il manuale della CP presente sul cd che arriva con la scheda e leggere come funzionano le funzioni. Spesso anche la AG_CNTR è utile per gestire i collegamenti.

Presumo che sia di fondamentale importanza che a sviluppare il software che gira sul PC ci sia qualcuno molto capace perchè il PLC pone alcune restrizioni alle proprietà dei pacchetti TCP che alcuni informatici non gradiscono e alle quali non riescono ad adattarsi (tipo la predeterminazione della lunghezza dei pacchetti in ricezione sul PLC).

Io ci ho quasi perso la salute su una cosa del genere......

Auguri...

[la.tigre]

Innanzitutto buon inizio 2009 a tutti!! Sto relizzando un impianto elettrico in uno studio dentistico, composto da due riuniti aventi per le cure mediche due macchine compiuterizzate poi ci sono due bagni e una sala per radiografie. Se non chiedo troppo vorrei farvi un pò di domande ;per normativa in ogni stanza é necessario installare il quadretto collettore terra o ne basta uno per tutti? Poi che sezione dovrebbe avere il cavo di protezione per la linea dorsale? che sezione dovrebbe avere il cavo per la connnessione equipotenziale?e infine per questo impianto va bene un interuttore differenziale 0.03A? grazie a tutti

[mzara]

Buon anno anche a te, ma scusa un'attimo, non dovresti far realizzare un progetto?

[Benny Pascucci]

la.tigre sta attento che ti arrestano.....

[cris76]

In effetti..... studio medico dentistico richiede a norma di legge la presentazione

1)di un progetto redatto da professionista iscritto ad un albo

2)la dichiarazione di conformita' di una ditta abilitata

3)Verifiche periodiche (mensili , biennali quinquennali) sullo stato di conservazione e funzionamento dell'impiantov stesso

4)Mantenimento presso lo studio stesso di un registro comprovante le verifiche stesse

piu' una serie di denunce impianto di terra e comunicazioni ad enti vari (ISPESL, AUSL) per l'inizio attivita entro 30 giorni dall' avvio esercizio.

Per questo motivo e per la natura delle tue domande credo ti sia stato sconsigliato di avventurarti alla cieca (le informazioni di cui necessiti le dovresti quyantomeno reperire in un bel manuale, piu' studiarti tuttele normative di riferimento CEI 68-8 in capo a tutto)

comunque l'unica domanda cui si puo' rispondere basandoci sulle informazioni fornite mi pare sia

per normativa in ogni stanza é necessario installare il quadretto collettore terra o ne basta uno per tutti?

Nei locali contenenti i riuniti(gabinetti dentistici volgarmente) sono da considerrsi Gruppo1 vige obbligo di istallare nodo equipotenziale per ogni singola stanza cui vanno collegati tutti i carichi elettrici ed in piu' tutte le masse estranee che presenti nella zona paziente

i rimanenti locali non essendo sede di attivita' medica sono da considerarsi come ambienti ordinari pertanto valgono le regole normalmente utilizzate in ambienti distinati a civile abitazione

ciao

[la.tigre]

Ciao Benny sto attento!!

[mzara]

vige obbligo di istallare nodo equipotenziale per ogni singola stanza cui vanno collegati tutti i carichi elettrici ed in piu' tutte le masse estranee che presenti nella zona paziente

Facendo così realizzeresti un sub-nodo o sottonodo che.......non è previsto.

[puntalino]

poi dicono di non andare all'estero per le cure dentistiche

[simo891]

attento anche a quando colleghi le prese.... non fare i ponti trai i morsetti, le terre le devi portare tutte al nodo, altrimenti vengono classificati come subnodi.....

[cris76]

Facendo così realizzeresti un sub-nodo o sottonodo che.......non è previsto.

Forse non ho ben spiegato il mio pensiero (d'altro canto ad una domanda generale si risponde in modo generale) comunque : Ogni singola sala con poltrona deve avere un nodo equipotenziale in pratica deve prevedere una cassetta dedicata (tipicamente con coperchio trasparente) in cui confluiscano tutti i G/V dei carichi elettrici presenti nelle stanze ed in più i cavi di messa a terra (6mmq) delle masse estranee presenti nella zona paziente.

suddette masse andranno equipotenziate tramite fissaggio su barra di rame forata in modo tale che in ogni foro sia fissato(ed identificato) 1 solo cavo.

è ammissibile (ma non consigliabile)la presenza di subnodi purchè ogni subnodo equipotenzi localmente al più 2 masse estranee ( ad esempio termosifone ed infisso metalico).

i nodi equipotenziali dovranno poi attraverso tubazioni dedicate confluire nel collettore di terra dell'ambulatorio.

Ciao

poi dicono di non andare all'estero per le cure dentistiche

proporrei di aprire una sezione per comici e battute varie così magari raccogliamo queste perle che rischiano di andare altrimenti disperse

[puntalino]

cris a certe domande più che battute comiche non si possono fare

quando leggi una discussione dove dicono (Sto realizzando un impianto elettrico in uno studio dentistico) e probabilmente non è stato eseguito nessun progetto (SE NON SBAGLIO Cè OBBLIGO DÌ PROGETTAZIONE) da persone abilitate a farlo

da tale progetto rilevi tutti i particolari dell'impianto da eseguire come i nodi equipotenziale

se poi hai bisogno dei chiarimenti cè il progettista che ha realizzato il progetto da contattare (NON UN FORUM)

non si sta parlando di un impianto elettrico di una cantina

ma alla fine di tutto il lavoro la.tigre è abilitata a certificare il lavoro fatto o cercherà le certificazioni nel forum magari gliele rilasci tu cris

crfi forse questa è un'altra battuta che tu non ami ma mi sembra di vedere striscia la notizia dove fanno vedere i finti dentisti qui mi sembra di vedere un finto elettricista mi spiace da parte mia non avrà NESSUN aiuto se non battute comiche (SPERO DI SBAGLIARMI)

Comunque un impianto elettrico fatto male SPECIALMENTE IN UNO studio dentistico PUO UCCIDERE

[mzara]

Allora: analizziamo in dettaglio:

Ogni singola sala con poltrona deve avere un nodo equipotenziale

NO

tipicamente con coperchio trasparente

Potrebbe essere anche rosso, verde, viola........

se poi hai bisogno dei chiarimenti cè il progettista che ha realizzato il progetto da contattare

messa a terra (6mmq) delle masse estranee presenti nella zona paziente

Le dimensioni chi le decide?

dovranno poi attraverso tubazioni dedicate confluire nel collettore di terra dell'ambulatorio

Hai costruito un sottonodo

[la.tigre]

Purtroppo ho sottovalutato l'importanza di questo impianto in tale contesto il lavoro l'ho già cominciato è ci tengo a portarlo a termine .....,grazie a tutti per i consigli. ciao

[cris76]

Premesso

1) mi pare che io abbia come preambolo precisato che è un lavoro da professionisti ( leggi il mio primo intervento)

2) le polemiche (sui forum in particolare) le ritengo una perdita di tempo,

mi sembra pero' giusto rispondere nell'ordine:

ma alla fine di tutto il lavoro la.tigre è abilitata a certificare il lavoro fatto o cercherà le certificazioni nel forum magari gliele rilasci tu cris

quanto da te affermato è semplicemente diffamatorio, io non ho offeso te ,mi sono limitato a considerare la tua una battuta fuori luogo, ad ogni modo non ti ho dato dello scarsamente professionale ne tantomeno disonesto

relativamente al messaggio di mzara:

quanto ho detto è rispondente a tutte le norme ad oggi esistenti. se non credi a me ti invito a leggerti le norme CEI paticolarmente (sez 710 della 64-8) e in aggiunta ti posso consigliare "locali medici " edizioni TNE aut. Vito Carrescia.

[puntalino]

CRIS CHE TU NON MIAI OFFESO LO DICI TU

Cris io non ho diffamato nessuno ho solo posto una domanda

Cris questa non è una battuta

(la.tigre sta attento che ti arrestano)

Qui chiudo il discorso con te cris

comunque vedo che la tigre ha capito l'importanza del lavoro che sta eseguendo questo a mio parere sta ad indicare che il forum ha fatto un ottimo lavoro

per la tigre il lavoro portalo a termine pure a patto che ti appoggi ad un perito e gli commissioni il progetto da lui avrai tutte le risposte che hai bisogno

[Benny Pascucci]

Ueee ragazzi stiamo calmini e non costringetemi a chiudere la discussione, qui siamo tra amici, almeno spero, e nessuno si deve sentire offeso o tantomeno diffamato.

Cris questa non è una battuta

(la.tigre sta attento che ti arrestano)

No, assolutamente, era un consiglio a non eseguire in assenza delle dovute competenze, oltre che agli elaborati di un tecnico, che dall'inizio alla fine definiscono l'impianto elettrico in ogni suo punto.

Avrai capito, puntalino, che il mio silenzio in questo topic non è mancata conoscenza dell'argomento, anzi, è forse uno dei settori principali dove svolgo la mia attività professionale, ma sono rimasto basito già dal primo post di la.tigre, chiedendomi: Ma come si può pensare di realizzare un impianto in uno studio medico, senza progetto, senza l'assistenza di un tecnico coi controcog....e senza la necessaria competenza tecnica.

Impressione che poi è stata confermata da la.tigre che scive:

Purtroppo ho sottovalutato l'importanza di questo impianto in tale contesto il lavoro l'ho già cominciato è ci tengo a portarlo a termine

che non giustifica il metodo arraffazzonato per portarlo avanti (chiedendo informazione su un forum).

Hai sottovalutato il lavoro, ebbene, hai due strade:

- non lo fai;

- chiami un tecnico (perito o ingegnere) per il progetto e ti fai assistere nella realizzazione

Ma sicuramente non tenti di fare comunque il lavoro confidando nella progettazione fatta "pro bono" su un forum.

A proposito, credo si sia capito tra le righe, ma qualora fosse passato in silenzio il messaggio, lo scrivo in chiaro: LA.TIGRE NEANCHE IO TI AIUTERO', SAREBBE ETICAMENTE SCORRETTO!....

[cris76]

solo una precisazione (senza volere tornare sulle polemiche di prima):

sono stato il primo ad enfatizzare le responsabilità di un impianto in struttura ad uso medico,

non mi sono offerto di fare "lavori e/o progettazione conto terzi" sul forum(neanche pro bono) ne tantomeno prestare aiuto (mi sono limitato a descrivere sommariamente cosa sia un neq).

Se poi si viene criticati e attaccati dal punto di vista etico e tecnico magari e' anche normale prendersela

comunque come dici tu benny siamo tra amici ...

Saluti

[Benny Pascucci]

non mi sono offerto di fare "lavori e/o progettazione conto terzi" sul forum(neanche pro bono) ne tantomeno prestare aiuto (mi sono limitato a descrivere sommariamente cosa sia un neq).

Sì, lo so, infatti, il mio intervento non era rivolto al tuo operato, dicevo la mia, in generale....

comunque come dici tu benny siamo tra amici ...

Sono contento che sei d'accordo con la mia affermazione....

[la.tigre]

Non era mia intenzione scatenare polemiche nel forum ho chiesto semplicemente dei consigli a persone qualificate come voi che possano appartenere a qualche comitato elettrotecnici. Quando dicevo ''ho intenzione di portare a termine il lavoro non intendevo dire di arrangiarlo ma di eseguirlo correttamente infatti lunedì mi farò seguire da un ingegnere, come diceva giustamente Benny. Se tutto va bene spero di iniziare a lavorare seriamente quest'anno.............ciao a tutti ,state calmi nel forum!

[Benny Pascucci]

...ma di eseguirlo correttamente infatti lunedì mi farò seguire da un ingegnere, come diceva giustamente Benny.

Bravo, così si fa....

Quando devo valutare se una persona è preparata, vedo se è cosciente dei propri limiti.....tu lo sei.

[acarrua]

ho intenzione di portare a termine il lavoro non intendevo dire di arrangiarlo ma di eseguirlo correttamente infatti lunedì mi farò seguire da un ingegnere

ciao a tutti dopo varie peripezie con la connessione internet sono di nuovo qui.vi seguo sempre quando la connessione me lo permette,ed ho seguito le discussioni in merito all'operato de la.tigre(salutami sandokan se lo vedi)passiamo al discorso serio,comunque io dico sempre che ci sono categorie di persone che anche se non sembra sanno lavorare onestamente,e seriamente,ora è normale e credo che almeno nella vita tutti noi abbiamo avuto dei dubbi,questo non vuol dire che la.tigre non sappia lavorare,ma solo avendo dei dubbi ha chiesto agli amici del forum.lo so che sarebbe stato anche facile chiederlo ad un ingegnere,ma lui voleva sbrigarsela per conto suo,credendo nelle sue forze.avrà detto nella sua mente,visto che erano du stanze,di farcela, di sapersela cavare anche da solo.ma ahimè gli amici del forum lo hanno sbranato,gli hanno spezzato le gambine,comunque la.tigre continua col tuo mestiere,ed in bocca al lupo.

una curiosità tutta mia..per realizzare un complesso condominiale di 28 appartamenti,sarebbe meglio farsi seguire da un ingegnere/studio tecnico

ciao ragazzi notte,vado a dormire