Simulare Una Sonda Con L'uscita Analogica S7-200

[enricomax1]

Buongiorno a tutti

Sto facendo un programmino per una cpu 226 che dovrebbe pilotare una caldaia.

Devo far credere alla caldaia di variare la temperatura di una sonda, e pensavo di farlo fare tramite una uscita analogica del plc.

Sono in possesso delle caratteristiche della sonda che andrei a simulare, il mio problema che la sonda è a resistenza variabile, mentre dal uscita analogica del plc esce o una tensione 0-10v oppure 0-20mA.

Come posso interfacciarmi senza fare danni??

Purtroppo non altra soluzione per interfacciarmi alla caldaia

Vi ringrazio per la vostra disponibiltà

Modificato: 30 marzo 2007 da enricomax1

[Livio Orsini]

Se la tabella che hai riportato è veritiera hai anche una tensione che esce dalla sonda. COmunque nel PLC devi entrare o in tensione o in corrente, oppure devi avere una sonda con le caratteristiche previste dalle schede che interfacciano le permoresistenze.

Girala come vuoi ma al PLC deve entrare un valore di tensione che sarà convertito in un codice dove 32.000 == 10v (5v o 20mA secondo scala selezionata).

Puoi, per provare il tuo controllo, saltare la conversione e dare direttamente il codice corrispondente.

[enricomax1]

Quello che devo fare io è la seguente funzione.

Il plc riceve il segnale da due termostati Tmin e Tmax ( 2 termostati a contatto NA, ) che si trovano in un serbatoio di accumulo dell'acqua sanitaria.

Vorrei che gestisse il plc questo serbatoio di accumulo, pero la caldaia non ha ingressi per la parte sanitaria ( cioe non posso dire alla caldaia vai in produzione di acqua calda).

La caldaia ha bisogno di una sonda da collegare al serbatoio di accumulo, per sapere a che temperatura si trovi l'acqua.

L'idea mia è quella di collegare i miei termostati Tmin e Tmax agli ingressi del mio plc e poi riuscire ad inviare ad un uscita analogica per simulare la sonda di temperatura.

Tra l'uscita analogica e la caldaia ho bisogno di un circuitino (penso )

Tmin - - ->

Tmax- - -> PLC --> uscita analogica - - ->Caldaia

Vi ringrazio

[Livio Orsini]

Vuoi simulare l'uscita di una sonda di temperatura con il PLC? In uscita da un PLC puoi ottenere: contatti puliti, uscite on-off in tensione, uscite analogiche in corrente e/o in tensione. Non dico che sia impossibile, ma certo non è ne semplice ne facile ottenere una resistenza variabile con valori ben precisi.

Potresti crearti una resistenza variabile a scatti usando un certo numero di resistenze, di valori diversi compresi nella gamma della tua sonda, e tramite i relè d'uscita del PLC inserirle opportunamente.

[enricomax1]

Avevo pensato pure io ad una cosa del genere, pero non so come potrebbe reagire la centralina della caldaia ( cioe se si cambia la temperatura di 10 gradi, la centralina potrebbe dare un anomalia sonda ), Lunedi contatterò un ing della ditta che produce la caldaia per avere maggiori informazioni.

[walter.r]

Se la caldaia ha bisogno di un segnale in forma di resistenza variabile, perchè non usi 2 ( o 3, o 4 ) uscite del PLC per commutare altrettante resistenze FISSE che andranno alla caldaia.

Potresti ad esempio mettere in parallelo le uscite per avere valori più bassi di resistenza.

Chiaro, così la caldaia lavora a valori discreti e non variabili in continuo di resistenza, ma se il segnale che ricevi in ingresso dai tuoi termostati è a contatti ON-OFF, questo non dovrebbe essere un problema.

In fondo, a te serve che la caldaia parta o si fermi quando lo decidi tu.......

[max.bocca]

esistono integrati BB ed altri costruttori che hanno ingresso in tensione e uscita resistiva, li chiamano potenziometri digitali.... vedi catalogo RS o DISTRELEC....

[enricomax1]

Problema risolto

Ieri ho parlaro con il tizio della caldaia, Soluzione : uso 2 resistenze ( una che simuli 20 ° mentre un altra a 65° ) una connessa sempre, mentre un altra che si va ad inserire in parallelo alla prima tramite un rele comandato dal plc.

Vi ringrazio comunque per il vostro aiuto.

[walter.r]

Lieto di esserti stato di aiuto........!!! :)