Confronto S7-200 E S7-300

[ambiente]

Mi interessava sapere quali erano le differenze tra le due versioni,avere un confronto anche prestazionale?

[Livio Orsini]

Prova a confrontare la CPU più performante del 200 (226XM) con la più bassa del 300: avrai tutte e risposte.

[ambiente]

ma all'atto pratico le differenze tra i due modelli quali sono???indirizzamento,.....

[batta]

Sono due prodotti completamente diversi.

Servono software diversi per programmarli e usano linguaggi che (come per quasi tutti i plc) si assomigliano ma non sono uguali.

Si configurano in modo diverso, è diverso l'indirizzamento di I/O e, soprattutto, l'indirizzamento delle variabili.

Unica cosa che hanno in comune è la marca.

[busanela]

Ciao Batta,

Unica cosa che hanno in comune è la marca

... alla fine neanche quella, perchè mi sembra di ricordare che il 200 sia di derivazione Texas Instruments, utilizzato da Siemens come "testa di ponte" per entrare nel mercato USA che, sarà per quei vecchi rancori risalenti agli anni '40, non commercializzava i prodotti Siemens come il resto del mondo.

[kamikaze]

per entrare nel mercato USA che, sarà per quei vecchi rancori risalenti agli anni '40,

Probabilmente segue lo stesso escursus , dell' "Alca Selzer" che altro non è che l'"aspirina" , prodotta da Bayer nella seconda guerra mondiale e commercializzata nello stesso tempo negli USA sotto falso nome.

Ciao

Ivan

[Livio Orsini]

L'acquisto della linea PLC TI da parte di Siemens è anche servita per imparare a fare PLC migliori visto com'era la serie S5

[kamikaze]

Quoto quanto detto da Livio , ma solo per la prima parte.

Tutto sommato mi sento ancora affezionato al vecchio ed inossidabile serie S5-serie 100,115,135..

A parte l'OT , per tentare di aggiungere informazioni alle risposte già date ad ambiente.

A grandi linee la serie S7-200 è classificato come micro-PLC , utilizzabili per applicazioni di complessità medio-piccola , con un costo inferiore rispetto alla serie300 più che altro utilizzato per applicazioni locali o integrate solo minimamente in un processo industiale più grande.

La serie 300 è un vero e proprio PLC , con maggiore memoria , maggiore espandibilià , maggiore velocità , utilizzabile in applicazioni sino alle più complesse con reti sviluppate e comunicazione tra più dispositivi di automazione, quindi un'integrazione maggiore e funzionale nei processi industriali importanti con automazione distribuita.

A seguire viene la serie 400 con ancora maggiori prestazioni, memoria velocità , espandibilità e peculiarià maggiori in termini di velocità e sicurezza (ridondanza).

Ciao

Ivan

[TRC]

...ah che bello quando l'S5 si programmava con il valigettone portatile da 80 chili col display del game-boy a cristalli liquidi verde

...io aggiungo

pro 300

il 300 ha la memory card che ti fa dimenticare le batterie tampone

il 300 ti permette di utilizzare le memorie come vuoi, il 200 ti vincola a delle locazioni predefinite

il 200 ragiona in inglese il 300 in tedesco (pregio)

contro 300

il 200 ha il cavo preconfezionato per collegarti al pannello operatore, il cavo del 300 te lo devi fare con un pezzo di cavo profibus e due connettori che costano il triplo

il 200 non ha rack

il 200 costa meno, con 3 codici fai una configurazione, il 300 ha molti più particolari da tenere in considerazione

il 200 ha un software a primo impatto più facile da utilizzare

il 200 ragiona in inglese il 300 in tedesco (o difetto)

opinione personale: nonostante i pro del 200 io preferisco di gran lunga il 300, sia per la MMC che per il software... il giorno che faranno l'S7-200 integrato in Step 7 o nel nuovo linguaggio che verrà e la MMC, credo che userò il 200... spero che quel giorno arrivi presto...

[kamikaze]

a cristalli liquidi verde

Quali cristalli liquidi! Almeno! Il mo PG685 aveva il monitor!!!!!

Ciao

Ivan

[kamikaze]

Allego foto per quelli come me, nostalgici dei vecchi tempi e per chi inizia , per rendersi conto "come eravamo"

Ivan

[lukbrg]

Servono software diversi per programmarli

Sembra ancora per poco...........questa si che sarà una bella rivoluzione per Siemens......

finalmente anche lei si appresta ad avvicinarsi ad esempio a Rockwell dove con lo stesso software puoi programmari PLC di classi diverse.

Buon lavoro