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PLC Forum


Periferia 315-l2dp - Capire max I/O collegabile


JanFrusaglia

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Dovrei eseguire un impianto con circa 40 inverter collegati in rete Profibus.

Per ogni inverter calcolo 4 word di scambio dati.

Come posso calcolare quale CPU della serie 300 è possibile utilizzare???

Ho dato un occhiata alle caratteristiche della 315-L2DP ma non riesco a capirci molto (allega sotto):

Aree di indirizzo (ingressi/uscite)

Area di indirizzo periferia complessiva

• Ingressi 2048 byte (liberamente indirizzabili)

• Uscite 2048 byte (liberamente indirizzabili)

• Di cui decentrata

– Ingressi

– Uscite

2048 byte

2048 byte

Immagine di processo

• Ingressi 128

• Uscite 128

Canali digitali

• Ingressi Max. 16384

• Uscite max. 16384

• Ingressi, di cui centrali Max. 1024

• Uscite, di cui centrali max. 1024

Canali analogici

• Ingressi max. 1024

• Uscite max. 1024

• Ingressi, di cui centrali Max. 256

• Uscite, di cui centrali max. 256

Qualcuno mi può aiutare.

Grazie.

Saluti. :ph34r:

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Con 2 word nell'area degli ingressi e 2 word nell'area delle uscite per ogni inverter, hai bisogno di 80 word di ingresso ed 80 word di uscita. Questi dati appartengono all'area di periferia, che il manuale ti dice essere di 2048 byte quindi 1024 word. Conclusione credo proprio che i 40 inverter siano gestibili da questa CPU.

Ciao

B)

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  • 1 year later...

Carissimi amici del forum volevo chiedervi se a voi è mai capitato quello che oggi è capitato a me: in cucina di un cliente si prendono delle scosse sugli elettrodomestici visto che hanno la carcassa in metallo ma la cosa strana che l'impianto di messa a terra è ok ma nonostante ciò, frigo e forno danno delle piccole scosse quando li tocchi e d è una cosa scocciante perchè ogni volta che apri il frigo o il forno ti becchi la scossa.

Mi sapreste dare qualche consiglio su cosa fare?

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Sono sicuro che l'impianto di essa a terra è ok perchè il cliente ha detto che quando la ditta che ha fatto l'impianto elettrico quando ha consegato il lavoro ha misurato con lo strumento l'impianto di messa a terra e ha rilasciato il certificato di conformità dell'impianto. Io lo strumento non ce l'ho e quindi nonposs ricontrollare l'impianto. l'unca prova che ho fatto è: staccando il filo di messa a terra su frigo e forno e mettendo il cercafase sulla carcassa la luce del cercafase si accende ma quando riattacco la messa a terra si spegne però dopo un po' rimetto il cercafase o la mano e mi dà una scossetta. E' come se si ricaricasse e quano tocchi sia il frigo che il forno prendi la scossetta.

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del_user_56966
Sono sicuro che l'impianto di essa a terra è ok

è possibile che l'impianto sia a terra, ma che non lo siano alcuni elettrodomestici

quindi l'unica possibilità concreta è che tu esegua delle misure con lo strumento tra

i vari apparati e la terra, attenzione dico la terra, ovvero tramite gli appositi paletti in dotazione

messi come descrizione sul manuale dello strumento e non la palina di terra, che potrebbe anche non disperdere

correttamente, in base al tipo di terreno o altro...

Un messa a terra che non disperde è più pericolosa di una "non messa" terra!...

in pratica le dispersioni dei vari elettrodomestici interconnessi tra loro si sommano e nel momento del contatto su uno di

questi sei tu che fai da nodo principale verso terra!... :cussing:

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Prima cosa il cercafase non ti devi fidare, perche a volte si accende anche se e' tutto ok a causa di un induzione elettromagnetica,

secondo, la corrente va dove trova minor resistenza, quindi verifica l'impianto di messa a terra, giunte, montanti principali da derivazione a derivazione; in questo l'avoro impara che non ti devi MAi fidare di quello che anno fatto gli altri prima di te.

Devi anche cercare di capire qual' e lelettrodomestico che disperde, e occhio che a me una volta e' capitata che una cliente si lamentava che sentiva la corrente perche la presa internamente si era rotta e toccava fase con neutro, e il differenziale era quello dell' eta della pietra che non rilevava nessuna dispersione.

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Dovresti verifiacare l'impianto di terra,se no hai la possibilitò si misurare Rt,controlla comuque tutti i componrnti dell'impianto.

Verifica il corretto funzionamento del differenziale.

Verifica se qualche elettrodomestico disperde a terra più del dovuto.

Il cliente abita in una casa singola o in un condominio?Nella seconda ipotesi può succedere che qualche vicino disperda a terra ed essendo l'impianto unico e magari inefficiente,non riesca a disperdere tale corrente mandanto in tensione tutte le masse.

Il questo caso il differenziale non interviene giustamente non essendoci una dispersione sull'impianto del cliente.

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1 non fidarti del cerca fase

2 se non possiedi il misuratore di terra, prendi almeno il tester e vedi se tra fase e giallo verde della presa hai 230v

3 una volta mi e' capitato che una signora si e' lamenata che il mio impianto di terra non fosse efficente perche' prendeva la scossa sulla lavatrice, mi sono catapultato da lei perche' la cosa mi puzzava, e' bastato vedere la spina tedesca della lavatrice inserita senza riduzione nella presa bipasso per eliminare i brutti mostri che mi viaggiavano per la testa; verifica anche questo, non si puo' mai sapere, alle volte capita.

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P.S.

dimenticavo....... da non sottovalutare le cariche elettrostatiche, una volta grazie ad una bellissima e rognosissima moquette,(sempre se si scrive cosi') avrei potuto accendere due neon da 58w solo sfiorandoli :lol:

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....da non sottovalutare le cariche elettrostatiche
Questa è da Bestiario degli Impianti elettrici....cariche elettrostatiche su strutture metalliche?..... :blink:
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Questa è da Bestiario degli Impianti elettrici....cariche elettrostatiche su strutture metalliche?.....

Forse intendeva che fosse il cliente per qualche motivo , per esempio se ha la casa con pavimenti in moquette ,ad esser carico elettrostaticamente e che toccando le parti metalliche collegate a terra avvertisse una scossa ...............ad ogni modo non è sbagliato dire che una parte metallica possa portarsi ad un potenziale anche elevato a causa di elettricità elettrostatica..............logicamente le parti metalliche non devono essere collegate alla messa a terra.............per esempio il VDGG utilizza una sfera metallica per raccogliere l'energia elettrostatica e accumularla............

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per esempio se ha la casa con pavimenti in moquette, ad esser carico elettrostaticamente e che toccando le parti metalliche collegate a terra avvertisse una scossa ...............
Riguarda il titolo del post....elettrodomestici in cucina.....non mi risulta che in tale ambiente sia d'uso mettere la moquette.... :rolleyes:
ad ogni modo non è sbagliato dire che una parte metallica possa portarsi ad un potenziale anche elevato a causa di elettricità elettrostatica
E chi ha detto il contrario.... :P , infatti, nell'esempio successivo che hai fatto, del Generatore di Van Der Graaf, è la cinghia in materiale isolante che trasferisce tali cariche alla sfera, ma in mancanza di materiali isolanti carichi elettrostaticamente, mi spieghi come potrebbe trasferirsi tale carica alla superficie metallica?
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caro benny non ho mai detto che a caricarsi elettrostaticamente era un elettrodomestico, io intendevo la persona, ma sembrava superfluo dirlo........ non e' stato cosi! poi per arrivare in cucina non potrebbe mai essere che dovra' attraversare un mega corridoio galattico tutto tappezzato di moquette,o avra' strusciato su qualche pellicola che chissa' per quale strano caso poteva avvolgere un qualsiasi oggetto precedente e/o corrispondente al percorso ingresso-cucina?

e' bello essere fiscali e pignoli, ma additare qualcuno senza aver almeno contato fino a 10 o 11 se preferisci, non e' affatto carino!!!!!!

comunque e' un bellissimo forum...........

P.S. VENGO IN PACE, AUG !:lol:

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e' bello essere fiscali e pignoli
Già.....quando si parla di elettrotecnica, oltre ad essere fiscale, sono anche pignolissimo.

additare qualcuno senza aver almeno contato fino a 10 o 11 se preferisci, non e' affatto carino!!!!!!
Non te la prendere, qui siamo tra amici e nessuno si deve offendere. Se ti si fa un appunto non è per metterti alla berlina.

Oddio, so contare solo fino a tre.... :lol:

P.S. VENGO IN PACE, AUG
Meno male, pensavo volessi dissotterrare l'ascia di guerra, uccidermi e sacrificarmi a Manitù.... :P

comunque e' un bellissimo forum...........
In quel comunque e alla luce dei puntini sospensivi, devo leggere.....nonostante Benny.... :rolleyes: Modificato: da Benny Pascucci
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E chi ha detto il contrario.... , infatti, nell'esempio successivo che hai fatto, del Generatore di Van Der Graaf, è la cinghia in materiale isolante che trasferisce tali cariche alla sfera, ma in mancanza di materiali isolanti carichi elettrostaticamente, mi spieghi come potrebbe trasferirsi tale carica alla superficie metallica?

Volevo soltando dire che una parte metallica , se isolata da terra , potrebbe portarsi ad un potenziale per via delle cariche elettrostatiche è logico che serva un materiale isolante per il trasferimento......non volevo dire che avevi torto , ma che non è impossibile che un oggetto metallico non sia carico a causa dell'elettrostatica, poi spero bene che in quella cucina non abbiano ne un Van Der Graaf ne la moquette (a differenza di un mio conoscente, suppongo suicida :lol: ).............

Modificato: da tesla88
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fermo restando la bonta' dell'impianto di casa io una piccola controllata al filo di massa collegato all'interno degli elettrodomestici la darei ,

non si sa mai si puo' essere staccato sfilacciato o serrato su parti verniciati ,

non sarebbe una novita'

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magari spine sucho collegate senza adattatore , la terra in questo caso non e' collegata.

controlla che i tubi in metallo abbiano i dovuti collegamenti equipotenziali.

ivano65

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