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PLC Forum


Ingressi Analogici - Misurare una 24 v


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Inserito:

Ragazzi adesso che siamo in ferie volevo installare la mia espansione a quattro ingressi analogici per leggere una tensione variabile da 19 a 30 volt in continua ,presumo non possa collegare la tensione direttamente a detta espansione, ma devo interporre un partitore di tensione o qualcosa del genere ,mi aiutereste dandomi uno schema di base sul quale lavorare ?

Grazie ragazzi ,e buone ferie.


Inserita: (modificato)

Il metodo più semplice è:

- Acquistare un trimmer multigiri da 10Kohm

- Collegare la tensione da misurare ai 2 estremi, il cursore all'ingresso analogico, la massa (1 dei 2 estremi del trimmer) al morsetto "*M" degli ingressi analogici.

- Applicare 30V e regolare il trimmer in modo che al PLC arrivino 10V.

- Effettuare la scalatura desiderata nel software S7.

Se vuoi fare un partitore fisso devi conoscere esattamente la resistenza dell'ingresso analogico, e potresti comunque avere difficoltà a reperire le resistenze col valore normalizzato più adeguato. ;)

Modificato: da JumpMan
Inserita:

Avevo scritto "*M" perchè non ero sicuro, mi sembra che il comune delle analogiche si chiami "Mana".

Inserita:
Se vuoi fare un partitore fisso devi conoscere esattamente la resistenza dell'ingresso analogico, e potresti comunque avere difficoltà a reperire le resistenze col valore normalizzato più adeguato.

L'appunto di JumpMan, è corretto, però dalle caratteristiche tecniche dell'interfaccia 4xAI EM231, si evince che l'impedenza d'ingresso degli analogici è maggiore di 1Mohm (per la EM231 RTD, poi, maggiore di 10Mohm), quindi praticamente trascurabile nel calcolo del partitore.

Lo schema proposto da JumpMan, non è altro che un partitore "variabile", con i problemi che questi può causare nel tempo: l'utilizzo di uno fisso è sicuramente più preciso e stabile.

lo schema di collegamento è lo stesso di quello proposto per il trimmer: 2 resistenze collegate in serie, un capo ai +30 volt, l'altro capo alla Massa dei 30V ed assieme alla massa analogica, il punto di collegamento delle 2 resistenze all'ingresso analogico del 200.

Per il calcolo delle resistenze, si utilizza la semplice formula: Vout=Vin x (R2/R1+R2), dove Vout è la tensione che esce dal partitore, Vin i noti 30 Volt, R1 la resistenza collegata ad un capo ai +30 Volt e R2, la resistenza collegata ad un capo alla massa.

Nel caso di adamo, che deve portare il valore entro i 10 Volt massimi dell'ingresso analogico, io adotterei per R1=100Kohm, R2=210Kohm (valori questi standard in commercio), ottenendo così una tensione in uscita di 9,68 Volt, con una corrente circolante sul partitore inferiore ai 10 uA, che sicuramente non sovracaricherà la sorgente.

Con questa tensione in uscita al partitore, si effettua poi la scalatura software. ;)

Inserita: (modificato)

Mi auto-correggo!

220 per quelli al 5%

Se prendi la serie E96 (tolleranza 1%) c'è il 210 !

Modificato: da JumpMan
Inserita:

A mio avviso nel caso di adamo ci vorrebbe un partitore con 3 resistenze per poter sfruttare il piu' possibile l'ADC. Infatti la tensione da leggere e' 19-30V, che dopo il partitore diventa (circa) 6,3-10V. Se si mettono 3 resistenze in serie di opportuno valore e si preleva la tensione da misurare ai capi della resistenza centrale si riesce a sfruttare meglio l'ADC. Adesso, pero', non ho proprio voglia di mettermi a fare dei calcoli :rolleyes:

Inserita:

Ok ,allora utilizzo lo schema con dei resistori all 1% e con potenza da 1/4 w giusto ?

Inserita: (modificato)

Giusto.

Se volete semplificarvi i calcoli (vedi "pigrizia" di Francesco), scaricatevi il programmino di conversione di questo sito! ;)

Modificato: da busanela
Inserita:
vedi "pigrizia" di Francesco

Certo che io sono il più pigro di tutti!

Ho consigliato un trimmer !

:P:D

Inserita:
A mio avviso nel caso di adamo ci vorrebbe un partitore con 3 resistenze per poter sfruttare il piu' possibile l'ADC. Infatti la tensione da leggere e' 19-30V, che dopo il partitore diventa (circa) 6,3-10V. Se si mettono 3 resistenze in serie di opportuno valore e si preleva la tensione da misurare ai capi della resistenza centrale si riesce a sfruttare meglio l'ADC.

Ottima soluzione, adottabile però solo se la tensione da misurare (19-30V) e gli ingressi analogici sono elettricamente separati.

Se il comune 0V della tensione da misurare e il comune degli ingressi analogici sono collegati tra di loro, questa soluzione non è più adottabile.

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