Installazione Simocomu - problema Simatic Device Drivers

[Supertony]

Ciao a tutti, ho un problema di installazione del software Siemens SimoComU versione V11.01.03; sottolineo tuttavia che l'inconveniente capitava anche durante l'installazione delle versioni precedenti; praticamente all'inizio viene chiesto se si desidera installare i Simatic Device Drivers, per accedere agli azionamenti Simodrive 611 tramite routing MPI-Profibus; una volta accettato (selezionato "Yes" alla richeista), l'installazione riprende, per presentare immediatamente un errore "sconosciuto" (allego la cattura della schermata). In passato sono riuscito a concludere l'installazione in modo corretto, ma sinceramente non ricordo cosa ci fosse di diverso da ora.... nessuna applicazione aperta, tutto sotto controllo... la cosa fastidiosa è che poi succede che collegandosi online diventa problematico accedere agli azionamenti.

Ho già provato a disinstallare la versione precedente e a ripetere tutto da zero, ma niente da fare.... sentito Siemens e per ora non hanno ancora richiamato ... qualche idea?

[Supertony]

...mi auto-rispondo... dopo qualche tempo ho concluso che i drivers sopra citati non erano altro che quelli necessari per accedere alla rete MPI, quindi tutto quanto riguarda l'inpostazione "interfaccia PG-PC" presente nel Pannello di Controllo di Windows; essendo questi già aggiornatissimi dall'S7 presente, davano un conflitto di installazione.

Certo che dare un messaggio un po' più chiaro, magari...

[pigroplc]

Io non ho mai installato i device drivers in quanto il pc utilizzato per l'interfaccia con Simocomu è lo stesso per programmare i plc, quindi

ha già installato Step7, Protool, WcF ecc. e sono sempre riuscito a gestire la comunicazione anche via routing.

Prova anche tu a non installarli.

pigroplc

[Supertony]

ma infatti... li ho più installati proprio perché avevo capito che il motivo era quello! :-)

stamattina, tra l'altro, ho installato SimoComU su un altro portatile che già aveva S7, e ho appunto risposto NO alla domanda di cui sopra: 2 minuti dopo ero online in routing tramite MPI senza nessun problema! :-)

per la cronaca, all'hot line della Siemens NESSUNO aveva saputo darmi una spiegazione......

[alxcav]

Salve a tutti ed eccomi di nuovo con una domanda relativa al centralino elettrico della mia abitazione:

Normalmente i cari componenti (magnetotermico, differenziale, sezionatori, ecc...) occupano sempre due moduli del centralino, ma ho visto in commercio alcune marche che ne offrono una versione "slim" che occupa solo 1 modulo... ora, a proposito di questi, i miei dubbi sono:

1- Quali sono i pro (a parte le ridotte dimensioni) e, sopratutto i contro dei modelli slim?

2- Ci sono validi motivi per sconsigliarli o posso tranquillamente optare per questi, avendo cosi' piu' spazio utile nel mio centralino (attualmente da 12 moduli)?

3- Marche e modelli suggeriti?

Grazie mille

Alessandro

[Cipone]

ciao, i pro ovviamente il modulo ridotto che ti permette di dimezzare lo spazio occupato nel centralino, di contro direi sicuramente maggior calore sviluppato in quanto gli spazi per poter dissipare il calore sono ridotti e i morsetti per allacciarli sono molto ridotti (sono scomodi per effettuare collegamenti entra-esci con la cordina magari da 6mmq, in questo caso è meglio utilizzare i pettini). In ambiente domestico non si stanno nemmeno a fare calcoli di sovratemperatura sui quadri elettrici (senza però sovraffollarli) viste le correnti in gioco, quindi direi di utilizzarli tranquillamente. Valuta l'acquisto di magnetotermici 1P protetto +N oppure 2 poli protetti nel caso in cui il fornitore ti distribuisca 230v tra fase e neutro oppure tra due fasi.

Modificato: 11 febbraio 2009 da Cipone