Gestione Standard - Pacchetti SFW gestione periferiche

[Mbn]

Habbiamo sviluppato pacchetti standardizzati completi di interfaccia su OP (reale o virtuale) con canali/nodi configurabili e in quantità qualsiasi per

_analog input

_analog Output

_ regolatori

_ profibus per drives (libreria vari tipi e modelli) con priorità scansione nodi etc..

Sorgente SCL- molto potenti.

Adatti per S7300 da CPU 315 in su

Ci piacerebbe sapere se è un'esigenza sentita dagli utilizzatori di queste macchine.

La tecnica impiegata di multplexing minimizza il peso dell'interfaccia OP che di solito è la cosa che fa perdere + tempo.

Noi li stiamo usando (migliorandoli) già da molto tempo e ci sembrano comodi.

[gorello]

In un cantiere edile il valore di messa a terra sufficiente quale è?

[marco75_roma]

Più che il valore in ohm della resistenza di terra, in un cantiere edile devi considerare la max tensione di contatto ammessa che è 25Volt, poi il valore dell'impianto di terra lo coordini in base alla corrente di dispersione, ( ocio anche ai tipi di cavi e quadri - ASC - che userai )

[Benny Pascucci]

Più che il valore in ohm della resistenza di terra, in un cantiere edile devi considerare la max tensione di contatto ammessa che è 25Volt, poi il valore dell'impianto di terra lo coordini in base alla corrente di dispersione più elevata soglia differenziale presente nell'impianto.

Ad esempio:

Impianto protetto da un differenziale la cui soglia è 300 mA, il valore di Rt<=25/0,3=83 ohm

Chiaro?

[Carlo Albinoni]

Le norme italiane non danno un valore massimo di Re.

Cosa che può portare a qualche assurdità.....

Tanto per avere un'idea, spesso nelle norme estere Re massima in un TT è 100 Ohm.

Da qui si deduce la Idn massima del differenziale.

[cris76]

Mi pare che in passato vigesse l'obbligo 20 Ohm..

[marco75_roma]

ooops, chiedo SCUSA per l'inesattezza che ho detto, sorry

e grazie anche della correzione.

[Benny Pascucci]

Mi pare che in passato vigesse l'obbligo 20 Ohm..

Non ti sbagli....nel vecchio decreto n.547 del 1955 "Norme per la Prevenzione degli infortuni sul lavoro"

Art. 326. DISPERSORE PER LA PRESA DI TERRA. -

Il dispersore per la presa di terra deve essere, per materiale di costruzione, forma, dimensione e collocazione, appropriato alla natura ed alle condizioni del terreno, in modo da garantire, per il complesso delle derivazioni a terra una resistenza non superiore a 20 Ohm per gli impianti utilizzatori a tensione sino a 1000 Volta. Per tensioni superiori e per le cabine ed officine elettriche il dispersore deve presentare quella minor resistenza di sicurezza adeguata alle caratteristiche e alle particolarità degli impianti.

Per fortuna tale articolo non è più vigente....

ooops, chiedo SCUSA per l'inesattezza che ho detto, sorry e grazie anche della correzione.

Bravo Marco, siamo qui per imparare, è sempre bello trovare qualcuno che non ha alcuna remora ad ammettere di aver detto un'inesattezza....

[Carlo Albinoni]

Per fortuna tale articolo non è più vigente....

Aggiungo anche che tale articolo valeva solo:

- nei luoghi di lavoro

- in tutti i casi in cui allora - nel 1955 - vi era l'obbligo della messa a terra

[ivano65]

tra l'altro la cosa non aveva senso, in quanto in un impianto TT senza differenziale un valore simile non fara' intervenire le protezioni ( che allora erano solo dei magnetotermici) .

da qui il fatto che molti elettricisti usavano collegare il neutro per far in modo che le protezioni intervenissero.

anche perche' per qualche anno ENEL aveva raccomandato cio' , per poi ripensarci quando fu' definito lo standard da usare ( alcuni stati scelsero come noto il TN-S ).

da noi una provisorieta' ( come e' purtroppo usanza ) divenne di fatto un fatto normale , anche se di fatto vietato.

ivano65