roberto8303 Inserito: 18 febbraio 2009 Segnala Share Inserito: 18 febbraio 2009 Buonasera,Ho un plc S7 222 vorrei fare questa applicazione:Ho una catena con 200 numeri azianata da un motore asincrono 1hp pilotato da inverter vettoriale come posso fare per chiamare un numero da 1 a 200 e far si che il motore assumi quella posizione?quale pannello hmi usare? il mio plc puo fare questo lavoro?e al motore che encoder se necessario montare?la velocita del sistema è max di 1000 giri del motore e la precisione non è importante Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
pidds Inserita: 18 febbraio 2009 Segnala Share Inserita: 18 febbraio 2009 Ciao Roberto, a parte i termini che non sono il massimo per definire la tua applicazione, es 200 "numeri" saranno quote... dovresti spiegare meglio quello che devi gestire. il motore a cosa viene calettato? riduttore? c'è un freno o come pensi di fare per tenere in posizione il motore? cosa deve fare il plc quando il motore è in posizione? a 1000 giri minuto fai 16,66 giri al secondo, se usi un prossimiti per leggere il giro motore di certo non per impulsi, ma se metti un encoder dovrei calcolare in modo che gli impulsi stiano nelle possibilità di conteggio del contatore veloce del PLC.ciao..spiegati meglio!Stefano Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
busanela Inserita: 19 febbraio 2009 Segnala Share Inserita: 19 febbraio 2009 Ho una catena con 200 numeri azianata da un motore asincronocome posso fare per chiamare un numero da 1 a 200Forse roberto8303 ha una catena con 200 carrelli che girano sulla linea e vuole richiamare il carrello che gli serve in un dato istante.Come prima cosa, serve sapere quanto lunga è la catena: se la linea è di parecchi metri, secondo me, un'encoder non è la soluzione migliore perchè andrebbe "ridotto" come impulsi/giro per avere una corrispondenza tra carrello ed impulsi encoder. Se invece la catena è corta, allora il discorso è diverso.Nel primo caso io utilizzerei un sistema di decodifica del numero del carrello, cosa che io ho già fatto in una linea di produzione dell'azienda presso cui lavoro, e che sta dando ottimi risultati, anche con un sistema di supervisore dedicato, sviluppato su di un PC con ProTool. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
roberto8303 Inserita: 19 febbraio 2009 Autore Segnala Share Inserita: 19 febbraio 2009 Buongiorno,scusate la scarsa terminologia adottata...comunque La catena è lunga 10 mt perche da un numero all altro o meglio ''quota'' all altra ci sono 5 cm di spazio quindi essendo 200 quote ecco la misura della catena 10 mt. il motore ha un riduttore ma non conosco ancora il rapporto siccome non l ho ancora comprato.Bussanela hai capito benissimo praticamente questa catena gira portando i 200 pezzi su di essa in modo che l operatore scrivendo il numero (quota) gli arriva nella sua postazione quel pezzo.per la velocita credo che ci sia un altro problema ragazzi,perche consideriamo se la catena si trovi al num 1 e l operatore chiama il 150 la distanza da coprire è abbastanza lunga quasi tutta la corsa...quindi il motore dovrebbe andare al max diciamo con 60hz....ma se il numero si trova sempre a 1 e l operatore chiama il 5 secondo voi è un problema che il motore vada al max??oppure come fare a comandare una velocita bassa al motore se la distanza da dove si trova a quella da raggiungere è minima?Premetto che l intera corsa (200 posizioni) sono da compiere almeno in 20 cm al secondo cioe 12 mt al minuto e( i nostri 10 mt di catena in 50 secondi) Sto esagerando? comunque mi scuso per la confusione ma se avete domande fate pure chiariro tutto Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 19 febbraio 2009 Segnala Share Inserita: 19 febbraio 2009 A parte le prestazioni velocistiche e di accelerazione, di cui non fornisci dati per poterle verificare, c'è in teoria la possibilità di fare il marchingegno in modo semplice e funzionale.Ora non ricordo se anche la 222 disponga di almeno un contatore veloce Up-Down, ma ipotizzaizomo di si (basterà poi verificare il datasheet).Oltre alla CPU ti serve un pannellino, tipo TD200, per impostare le quote (numeri) ed interfacciarlo velocemente con la CPU.Per effetuare il posizionamento in maniera facile, veloce e auto ottimizzante per accelerazione e velocità, potresti rifarti ad una mia discussione recente proprio su questo metodo di posizionamento (non ricordo se era su questa sezione o su quella dei motori). Comunque trovi anche un esempio nel capitolo 6 del mio tutorial sui controlli (sezione didattica, sottoseziene elettrotecnica).Per le prestazioni dinamiche, dovresti fornire tutti i dati relativi alla catena cinematica ed alle masse del tuo sistrema meccanico, compresi pezzi trasportati. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
roberto8303 Inserita: 19 febbraio 2009 Autore Segnala Share Inserita: 19 febbraio 2009 Grazie Livio,sto leggendo il tuo tutorial e devo dire che ci sono molte cose preziose!!per quanto riguarda la dinamica non avrei problemi a a dimensionare il tutto, il problema resta come fare il 'controllo' visto che sono alle prime armi con il plc...comunque da come ho capito anche tu mi consigli di mettere un sensore induttivo al posto di un encoder?le accelerazioni non sono importanti puo partire anche con una rampa di acc di 2 secondi non serve una acc molto rapida. non posso fornire tutti i dati sul cinematismo in quanto ancora non esiste! pero i pezzi sono semplicemente abiti su stampelle...per una lavanderia!scusate se non l ho detto prima non credevo fosse importante.Concludo dicendo che dovrei con un po di studio ed impegno fare prima un prototipo del sistema di controllo poi se riesco faro tale applicazione se no rimarra solo un 'sogno' auhauhah.Grazie per il vostro interessamento Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 19 febbraio 2009 Segnala Share Inserita: 19 febbraio 2009 Usare un sensore induttivo o un encoder dipende solo dal numero di impulsi al secondo che verranno generati. Un sensore induttivo non è molto veloce, quindi siamo per velocità <100 imp/1". Poi è sempre e comunque conveniente avere due impulsi in quadratura, così si annullano (quasi) completamente falsi conteggi per didturbi. Usando un sensore indutivo dovresti averne 2 distanziati in modo tale da ricreare i due segnali in quadratura. Alla fine meglio un encoder a basso numero di impulsi/giro, montato direttamente sul motore. Se fai bene i conti ti cosata meno ed è più sicuro.Se usi il metodo che ho descritto, non hai bisogno di tarare nessuna rampa, non devi fare nessun conto preventivo sui tempi dia ccelerazione e decelerazione; il sistema si autoadatta, di volta in volta, la massima velocità raggiunta è sempre la massima consnetita dalla quota. Escludi la rampa dell'azionamento ed il sistema si adatterà sfrutando la massima accelelrazione consentita. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
roberto8303 Inserita: 19 febbraio 2009 Autore Segnala Share Inserita: 19 febbraio 2009 Ciao Livio, ma se montassi un solo sensore induttivo sulla catena?li la velocita è molto bassa e l impulso avviene ogni 5 centimetri di distanza puo funzionare?come potrebbe inserirsi un errore in questo caso? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 19 febbraio 2009 Segnala Share Inserita: 19 febbraio 2009 Usando impulsi in quadratura anche l'interfaccia più banale offre un filtro naturale contro spikes e disturbi. Inoltre, proprio per il tipo di trasmissione usata, è facile che accada un pendolamento nell'intorno del punto di intercetto del sensore, così avresti una serie di conteggi fasulli. Inoltre l'uso di impulsi in quadratura permette di verifacare sempre la conguità del senso di marcia.Fatti due conti; poi pensa se le poche decine di euro di differenza valgono tutti questi possibili inconvenienti. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
busanela Inserita: 19 febbraio 2009 Segnala Share Inserita: 19 febbraio 2009 se la catena si trovi al num 1 e l operatore chiama il 150 la distanza da coprire è abbastanza lunga quasi tutta la corsa...E' possibile otimizzare il funzionamento del sistema, al di là della scelta per il controllo della posizione, facendo scorrere la catena (se il sistema meccanico lo permette, ovviamente) in reverse quando il numero del carrello scelto è più vicino all'operatore in senso opposto al normale senso di marcia: con una semplice comparazione tra la posizione attuale ed il nuovo numero scelto, posso capire se è più rapido il senso di marcia avanti od indietro per raggiungere prima il carrello chiamato.Se come per l'esempio di roberto8303 sono al numero 1 e devo andare al 150, allora 200-150=50 più la posizione in cui sono, cioè 1, 51 carrelli se vado in reverse invece dei 149 se in forward. L'algoritmo di calcolo diventa il seguente: tutti i valori di carrello maggiori di 100 rispetto alla posizione attuale, innescano la ricerca in senso contrario alla marcia nominale.Riguardo poi alle velocità per raggiungere la stampella scelta, anche quì, con una comparazione, puoi impostare le condizioni per cui se il carrello richiamato dista fino a 10 posizioni, allora setti un jog dell'inverter, se tra 11 e 50, un secondo jog, se tra 51 e 200 il terzo; con le stesse condizioni, all'avvicinarsi della stampella desiderata, automaticamente il sistema rallenta.Poi volevo sottolineare l'esigenza di tenere in debita considerazione la necessità di un' azzeramento del sistema catena se si utilizza un conteggio svincolato dal numero effettivo deli carrelli: se per assurdo perdi le memorie ritentive del conteggio, un black-out mentre la catena gira, etc. etc., e perdi la posizione attuale è indispensabile poter riportare "alla ragione" il conteggio. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
roberto8303 Inserita: 20 febbraio 2009 Autore Segnala Share Inserita: 20 febbraio 2009 Grazie per le informazioni!Ma secondo voi faccio una domanda banale è possibile usare un pannello hmi t200 con cui carico un valore (ad esempio stampella n 100) nella funzione di conteggio nel plc quindi mi si attiva una bobina Q0.0 che manda in avanti il motore fino alla quota 100 , carico inoltre il risultato in una word e poi con confronti e operazioni aritmetiche mi sposto quando riscrivo nel pannello un altro valore nel set del operazione conteggio?Si puo fare o ho detto una c....??scusate la mia inesperienza!!! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 20 febbraio 2009 Segnala Share Inserita: 20 febbraio 2009 roberto8303, non ho capito molto del tuo ragionamente, ma anche così mi sembra una complicazione affari semplici.Devi solo dare la posizione da raggiungere (numero della stampella) e dare il comando di start. A questo punto il sistema comincerà ad acelerare il motore sino a raggiungere la velocità di traslazione, per poi decelerare e fermarsi quando la catena avrà percorso tutti i passi che la separano dalla stampella impostata.Se è ammessa la rotazione nei due sensi puoi anche far decidere al PLC se è più breve la rotazione in un senso o nell'altro. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
roberto8303 Inserita: 20 febbraio 2009 Autore Segnala Share Inserita: 20 febbraio 2009 si scusa Livio quindi con l encoder non serve neanche il modulo di posizionamento in questo caso? basta usare la funzione di contatori veloci? Sto appena iniziando e purtroppo mi faccio mille domande grazie per la pazienza!! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 20 febbraio 2009 Segnala Share Inserita: 20 febbraio 2009 Il buono delle CPU S7-2xx è che hanno integrato anche la funzione di conteggio veloce bidirezionale. Con un poco di paratica e poche istruzioni si fa un posizionatore od un asse elettrico di buone prestazioni. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
roberto8303 Inserita: 20 febbraio 2009 Autore Segnala Share Inserita: 20 febbraio 2009 Grazie mille Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
roberto8303 Inserita: 21 febbraio 2009 Autore Segnala Share Inserita: 21 febbraio 2009 Buongiorno,Volevo fare una domanda tecnica sul plc Mettiamo che il tempo del ciclo di scansione sia 5 millisecondi quanti impulsi al massimo al secondo posso far leggere al plc senza superare il ciclo di scansione?? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 21 febbraio 2009 Segnala Share Inserita: 21 febbraio 2009 Se usi uno dei contatori veloci non perdi nulla. Il limite di frequenza è quello stabilito dal contatore.Un consiglio disinterssato: leggiti bene il capitolo del manuale S7-200 relativo ai contatori veloci ed aagli interrupts, ti si chiariranno parecchie perplessità Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
roberto8303 Inserita: 21 febbraio 2009 Autore Segnala Share Inserita: 21 febbraio 2009 Si lo faro,ora sto leggendo il manuale di programmazione dei plc di Luca Bergamschi con particolare riferimento alla S7 200 è un libro molto chiaro con molti esempi pratici mi ci vuole un po di tempo e spero di risolvere tutte le mie perplessita.Grazie comunque per i consigli fino ad ora Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Messaggi consigliati
Crea un account o accedi per commentare
Devi essere un utente per poter lasciare un commento
Crea un account
Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!
Registra un nuovo accountAccedi
Hai già un account? Accedi qui.
Accedi ora