Gianmario Pedrani Inserito: 26 giugno 2003 Segnala Share Inserito: 26 giugno 2003 RAGAZZI QUALCUNO MI SA DIRE QUANTE UNITA ANALOGICHE POSSO MONTARE SU UNA CPU 314C GRAZIE MILLE <_< Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
dago_ Inserita: 26 giugno 2003 Segnala Share Inserita: 26 giugno 2003 (modificato) Aggiungendo un massimo di tre "telai di montaggio" si possono installare fino a 31 unita' (8x4 -1 l'ultimo posto dell'ultimo telaio non si puo' usare perche' la CPU ha gia' degli ingressi integrati)In pratica si possono gestire fino a max 248 Ingressi analogici o max 124 uscite.p.s. Prima di acquistare 31 schede analogiche chiedi conferma alla Siemens, vorrei mai Modificato: 26 giugno 2003 da dago_ Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
acarrua Inserita: 9 aprile 2008 Segnala Share Inserita: 9 aprile 2008 (modificato) ciao a tutti,in un impianto diciamo vecchiotto di una casa,basta il salvavita per metterlo a norma,o bisogna sostituire tutti i fili,montare un differenziale, e cosi via.***NOTA DEL MODERATORE***Evitare di usare KK al posto di CCH.Grazie Modificato: 9 aprile 2008 da Ivan Botta Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ClA Inserita: 9 aprile 2008 Segnala Share Inserita: 9 aprile 2008 (modificato) dipende cosa significa vecchiotto, devi scoprire tu se l'impianto è a regola d'arte!***NOTA DEL MODERATORE***Vedi sopra.Evitare di usare KK al posto di CCH.Grazie Modificato: 9 aprile 2008 da Ivan Botta Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
settepertre Inserita: 9 aprile 2008 Segnala Share Inserita: 9 aprile 2008 se l'impianto è precedente al 1990 e se non sono stati fatti altri lavori, il DM 37/08 (la legge) dice che basta la presenza di un differenziale da 30 mA.per la serie meglio un sorso di acqua sporca che morire di sete Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
acarrua Inserita: 9 aprile 2008 Segnala Share Inserita: 9 aprile 2008 ciao,diciamo un impianto antecedente gli anni 90,la mia era una domanda,non è una cosa reale. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ClA Inserita: 9 aprile 2008 Segnala Share Inserita: 9 aprile 2008 se l'impianto è precedente al 1990 e se non sono stati fatti altri lavori, il DM 37/08 (la legge) dice che basta la presenza di un differenziale da 30 mANOOOO non dice affatto questo!!!!Dice che gli impianti antecedenti al 1990 si considerano adeguati se dotati di:- dispositivi di sezionamento e di protezione da sovracorrente posti all'inizio dell'impianto (questo implica, tra l'altro, che le sezioni dei cavi debbano essere adeguate)- protezione contro i contatti diretti (che, per chi non lo sapesse significa isolamenti in buono stato)- protezione contro i contatti indiretti (cioè terra e differenziale coordinato con la terra) oppure differenziale da 30mABen diverso dal solo 30mA.... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
settepertre Inserita: 9 aprile 2008 Segnala Share Inserita: 9 aprile 2008 hai ragione CIA ho dato per scontato le altre cose (che possono non esserlo) Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
mzara Inserita: 9 aprile 2008 Segnala Share Inserita: 9 aprile 2008 Io sono del parere che un'impianto, anche se non molto vecchio diciamo di una ventina d'anni, ha delle caratteristiche che, rapportate alle normative vigenti, lo fanno cadere sicuramente in errore.In linea di massima, la proposta che faccio ai clienti che mi pongono questa domanda, è quella di rifilare completamente l'impianto applicando anche nuovi apparecchi di comando e prelievo.Non sarà un'impianto con la massima selettività, ma ha conduttori nuovi, apparecchi nuovi, un buon differenziale e un buon automatico, ad un prezzo che tutto sommato non è esorbitante.La settimana scorsa sono riuscito a sezionare un vecchio impianto addirittura con quattro linee. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ClA Inserita: 9 aprile 2008 Segnala Share Inserita: 9 aprile 2008 Io sono del parere che un'impianto, anche se non molto vecchio diciamo di una ventina d'anni, ha delle caratteristiche che, rapportate alle normative vigenti, lo fanno cadere sicuramente in errore.Guarda, se la metti sul piano del suggerimento, della proposta commerciale va benissimo.Eviterei quel "sicuramente" fuori norma, perchè se un impianto era a norma nel 1988, con molta probabilità lo è ancora oggi.Io fossi un tuo cliente ti chiederei di citare in base a quali articoli non sarebbe più a norma.... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
mzara Inserita: 9 aprile 2008 Segnala Share Inserita: 9 aprile 2008 NOOOO non dice affatto questo!!!!Dice che gli impianti antecedenti al 1990 si considerano adeguati se dotati di:- dispositivi di sezionamento e di protezione da sovracorrente posti all'inizio dell'impianto (questo implica, tra l'altro, che le sezioni dei cavi debbano essere adeguate)- protezione contro i contatti diretti (che, per chi non lo sapesse significa isolamenti in buono stato)- protezione contro i contatti indiretti (cioè terra e differenziale coordinato con la terra) oppure differenziale da 30mATanto per citarne una.E la colorazione dei cavi........non mi sembra di vivere sulla Luna e nemmeno di imbattermi sempre in impianti realizzati da "contadini", ma c'è stato un periodo proprio intorno alla metà degli anni 80 in cui dalle nostre parti, qualcuno usava massicce dosi di cordina bianca e rossa....per la terra e per il neutro !!!! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
azzero Inserita: 10 aprile 2008 Segnala Share Inserita: 10 aprile 2008 Mai visto dalle mie parti cordina bianca e rossa per terra e neutro!Ogni impianto è da valutare singolarmente non si possono fare discorsi così generalisti 30 anni fà c'era gia chi spendeva volentieri in "sicurezza" come c'è ancora adesso chi se ne frega e vive in case con impianti elettrici realizzati con fili isolati in cotone su isolatori di ceramica ma ha una macchina da più di 50.000 € nel boxL'impianto elettrico non si vede l'auto sì! Purtroppo molti anzi troppi ragionano ancora così! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ClA Inserita: 10 aprile 2008 Segnala Share Inserita: 10 aprile 2008 ma c'è stato un periodo proprio intorno alla metà degli anni 80 in cui dalle nostre parti, qualcuno usava massicce dosi di cordina bianca e rossa....per la terra e per il neutro !!!!appunto: erano fuori norma allora e lo sono ancora oggi, non è legato al mutare delle normative.Solo vent'anni fa, non è il tempo del Carlo Cudega! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
dubbio86 Inserita: 10 aprile 2008 Segnala Share Inserita: 10 aprile 2008 Ma poi con la tubazione e le cassette come si fa mica sono antifiamma? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Nino1001 Inserita: 10 aprile 2008 Segnala Share Inserita: 10 aprile 2008 dispositivi di sezionamento e di protezione da sovracorrente posti all'inizio dell'impianto (questo implica, tra l'altro, che le sezioni dei cavi debbano essere adeguate)Scus Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Nino1001 Inserita: 10 aprile 2008 Segnala Share Inserita: 10 aprile 2008 manovra errata sulla tastiera. Non è forse corretto scrivere che basta proteggere, non sostituire, i magnetotermici in maniera adeguat Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Del_user_23717 Inserita: 10 aprile 2008 Segnala Share Inserita: 10 aprile 2008 Ma poi con la tubazione e le cassette come si fa mica sono antifiamma? :ph34r: Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
acarrua Inserita: 10 aprile 2008 Segnala Share Inserita: 10 aprile 2008 protezione contro i contatti indiretti (cioè terra e differenziale coordinato con la terra) oppure differenziale da 30mAquindi mi sembra di capire,che se non esiste la terra nell'impianto,si puo' ovviare con un differenziale di 30mA.e come dicevano alcuni in questi post...con la colorazione dei fili come la mettiamo? P.S per il moderatore,come detto in alcuni post precedenti,non mi funziona l'acca della tastiera del pc portatile.ditemi se posso continuare a scrivere con la K al posto dell'acca,oppure fare copia incolla dell'acca(andando a rubarla da qualche parte,come ho fatto adesso)pero' che fatica Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ClA Inserita: 10 aprile 2008 Segnala Share Inserita: 10 aprile 2008 Ricordando che stiamo parlando di deroghe alla norma, valide solo per impianti esistenti nel 1990 e mai rifatti, sì la legge ammette il 30mA al posto della terra e nulla richiede a proposito della colorazione dei cavi.Ma attenzione: tu dici "si può ovviare" al presente. No, o era così nel 1990 e lo lasci così, oppure oggi non puoi più ovviare così!!!!!! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
acarrua Inserita: 10 aprile 2008 Segnala Share Inserita: 10 aprile 2008 ciao CIA,intendevo dire non al presente,ma sempre riferito ad un impianto vekkio,come ci si deve comportare in questi casi,la mia domanda era,a prescindere da quello che abbiamo detto fino ad adesso.se in un impianto del genere,quindi senza impianto di dispersione,colorazione sbagliata dei fili etc etc,basterebbe aggiungere un diff,e l'impianto si metterebbe a posto,oppure sfilare ed infilare di nuovo...di questi impianti credo che ve be siano parekkio in giro Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Del_user_23717 Inserita: 10 aprile 2008 Segnala Share Inserita: 10 aprile 2008 Acarrua, leggi fra le righe...gli impianti realizzati prima del 1990 (ovvero dell' entrata in vigore della legge 5 marzo 1990 n°46) venivano ritenuti "conformi" (disposizione a mio avviso molto bonaria) se anche privi di impianto di terra, avessero un differenziale da 30mA a protezione dei circuiti, questo per evitare di dovere rifilare e riadeguare milioni di impianti che fino al giorno prima erano idonei... Ma se tu oggi (nel 2008) vai a riprendere un vecchio impianto (antecedente 1990), non basta certamente che metti un differenziale da 30mA per essere a posto! Quindi devi adeguarlo alla normativa vigente. Ciao Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
barbera Inserita: 11 aprile 2008 Segnala Share Inserita: 11 aprile 2008 può mettere oggi un differenziale da 30mA e dire che era presente da "ieri"... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
nope Inserita: 11 aprile 2008 Segnala Share Inserita: 11 aprile 2008 sì la legge ammette il 30mA al posto della terraMa il DPR 547/55 cosa mi obbligava a fare? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
acarrua Inserita: 11 aprile 2008 Segnala Share Inserita: 11 aprile 2008 gli impianti realizzati prima del 1990 (ovvero dell' entrata in vigore della legge 5 marzo 1990 n°46) venivano ritenuti "conformi" (disposizione a mio avviso molto bonaria) se anche privi di impianto di terra, avessero un differenziale da 30mA a protezionee quindi dopo il 1990 sarebbero da sfilare se avrei ben capito.a meno che non si sarebbe intervenuto prima(nei primi 3 anni dall'entrata in vigore della legge) nella messa a "norma" con un differenziale.scaduti questi termini non si puo' piu',tranne che rimetterlo a posto con impianto di terra ed altro.ciao a tutti Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ClA Inserita: 11 aprile 2008 Segnala Share Inserita: 11 aprile 2008 e quindi dopo il 1990 sarebbero da sfilare se avrei ben capitoe perchè? se era a posto lo lasci così Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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