Misuratori Di Portata Magnetici

[Palo]

Salve a tutti, devo applicare questi tipi di misuratori per la lettura di un succo di frutta a 95 gradi di temperatura e sono orientato su due marche, KROHNE o ENDRESS-HAUSER.

Avete gia' avuto esperienze del genere con questi tipi di strumenti, con quali problematiche:velocita , temperatura, ecc.

[davide75]

ciao palo

questo è uno stralcio di una dispensa sui misuratori di portata

spero possa servire

Davide

6- MISURATORI DI PORTATA MAGNETICI

- Descrizione e principio di funzionamento

I misuratori magnetici rappresentano quanto di meglio viene attualmente offerto nel campo delle misure di portata e sono largamente utilizzati per misure di portata di fluidi conduttivi. Si tratta di strumenti che non presentano parti in movimento e non prevedono protrusioni all'interno della corrente, per questo motivo sono caratterizzati da perdite di carico trascurabili e sono strumenti accurati ed affidabili. Consentono inoltre di trattare fluidi con solidi sospesi.

Schema che illustra il principio di funzionamento di un misuratore di portata ad induzione elettromagnetica.

I misuratori di portata magnetici, si basano sul principio di induzione magnetica espresso dalla legge di Faraday, con il liquido che si comporta come un conduttore. La legge di Faraday stabilisce che la differenza di potenziale indotta da un conduttore che si muove perpendicolarmente ad un campo magnetico, è proporzionale alla velocità del conduttore.

Legge di Faraday - Se si indica con B , il flusso del campo magnetico, per una superficie attraversata da un campo magnetico costante B, si ha:

B = B dA

“La forza elettromotrice indotta in un circuito, è uguale alla velocità con cui varia il flusso del campo magnetico attraverso il circuito, cambiata di segno”. In termini matematici la legge di Faraday si scrive:

dove  è la f.e.m. indotta.

La differenza di potenziale indotta, è rilevata attraverso degli elettrodi a contatto con il fluido e trasmessa ad un sistema di acquisizione, il quale determina la velocità media del fluido, ed in base all'area della tubazione calcola la portata. La conduttività specifica minima del fluido deve essere di almeno 5S/cm.

- Prestazioni

I misuratori di portata elettromagnetici sono estremamente precisi, la loro accuratezza è dell’ordine di 0.2%  0.4%, e non provocano alcuna perdita di carico non avendo strozzature interne. Sono utilizzabili anche per acque sporche e l’affidabilità è massima in quanto non contengono parti in movimento. A livello industriale, vengono impiegati per liquidi corrosivi, acidi ecc., purché conduttivi.

A seconda del tipo di fluido, bisogna che sia dotato di opportuni elettrodi ed isolante interno. Il rapporto di turndown è di 50:1, con la possibilità di avere il valore minimo del range partire dallo zero. Le sezioni, che vengono prodotte, vanno da un minimo di 12 mm ad un massimo di 300 mm. Il loro costo, superiore rispetto ad altri sistemi, li rende quasi improponibili per diametri oltre 300 - 400 mm.

- Requisiti per l’installazione

E' normalmente richiesto che il misuratore di portata elettromagnetico abbia un tratto di tubazione rettilineo, almeno di 10 diametri a monte e 5 a valle. Mentre per accuratezze di misura non elevate, sono sufficienti 5D a monte e 2D a valle.

Fonti particolari di disturbo, quali valvole, giunti, derivazioni, dovrebbero essere posizionati a distanze maggiori.

- Vantaggi

Questo tipo di misuratore non è sensibile a variazioni di viscosità, densità o di pressione ed è funzionale sia in condizioni laminari che turbolenti. E’ altresì impiegabile per qualsiasi liquido, purché gli elettrodi di ricezione e l’isolante interno siano di materiale compatibile.

Per via della mancanza di elementi protrusivi nella condotta, le perdite di carico sono irrilevanti. Tra i vantaggi di tale dispositivo troviamo, inoltre, la linearità della misura, la possibilità di avere una scala a partire dallo zero, la possibilità di impiegare liquidi sabbiosi e la bassa sensibilità alle condizioni di monte.

- Svantaggi

Il misuratore di portata ad induzione elettromagnetica ha come unico vincolo l’impiego esclusivo di liquidi conduttivi. Si fa notare che le acque d’uso domestico hanno generalmente una conduttività specifica dell’ordine di 100 S/cm, mentre la conduttività minima richiesta da questo dispositivo di misura è di 5S/cm.

- Normativa

La normativa che disciplina i metodi per la valutazione delle prestazioni dei misuratori di portata elettromagnetici, utilizzati per i liquidi in condotte in pressione, è la UNI EN 29104 del 31/12/1994.

- Costo

Il costo iniziale, per un misuratore elettromagnetico è rilevante rispetto ad altri sistemi di misura delle portate. Per tale ragione diventa eccessivamente oneroso l’impiego di sezioni superiori a D300 – D400.

[stefano.gallo]

Fino ad ora mi è capitato di usare Krone, H+E, Danfoss, Yokogawa, Fischer-Rosemount. Devo dire che quelli con cui mi sono trovato meglio sono stati i Danfoss e i Yokogawa. Con gli altri ho avuto vari problemi, di durata (F-R), d'installazione (Krone e H+E).

Ovviamente è solo un parere personale, comunque sono prodotti validi per le misure di portata e soprattutto molto precisi. Li uso in campo alimentare e cartiere. Costicchiano un po', ma si sa per avere si deve pagare.

Ciao

Stefano

[luciano]

ciao

io avrei intenzione di cominciare a progettarli e a produrli

approfitto per fare un appello

per vedere se c'e' qualcuno di voi interessato al progetto

ciao luciano

[Mauro Dalseno]

Da parte mia sono circa 10 anni che uso Danfoss senza alcun problema,sono molto affidabili e l'assistenza e' ottima.So' che ci sono alternative meno costose ma non le ho mai proposte ai clienti perche' mi sono sempre trovato bene e per comodita'.Mi farebbe piacere sapere se qualcuno ha provato marche piu' economiche,e affidabili per avere un'alternativa.

[Manuele]

Io ho avuto esperienze con H+E, devo ribadire che si deve prestare molta attenzione nel rispettare le prescrizioni sull'installazione, e cercare di non scendere sotto la velocità di flusso minima !