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PLC Forum


Riduttore Epicicloidale


Pablos

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Salve a tutti,

qualcuno potrebbe spiegarmi com'è fatto un riduttore epicicloidale e quali sono le sue caratteristiche?

Che vantaggi offre rispetto ad un riduttore "normale"?

Vengo da una formazione prettamente elettrotecnica, quindi per me anche quelle che possono sembrarvi banalità in ambiente meccanico sono informazioni importanti .

Grazie.

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Pietro Buttiglione

do' solo una 'smazzata' al problema posto, visto che tu sei nuovo.. :D

1) Ci sono riduttori 'grossi' ... un nome per tutti: Brevini, che vengono usati

anche su macchine agricole: spesso con alti rapporti....

NON credo che tu ti riferisca a questi... e sai perche'? hanno gioco troppo elevato...

2) cos'e sto gioco??

supponi di tenere bloccato l'ingresso...

cerca di muovere l'uscita... ci riesci? di che angolo? quello e' il gioco!

3) quale valore x il gioco?

Un riduttore per applicazioni servo normale di commercio ha 14/19 primi..

In pratica in 360 gradi abbiamo 360 x 60 primi pari a circa 21.000 quindi

stiamo parlando dell'un per mille. Sembrerebbe moltissimo!

invece per applicazioni stringenti, tipo la motorizzazione di una macchina transfer e' inaccettabile.

Perche'? ad es. perche' su una tavola dal diametro di 3 metri quell'un x mille

diventa un errore di 10 mm!!!

Ma anche perche' ogni volta che inverti la coppia a causa del gioco

il carico va a 'sbattere' e prima o poi il riduttore si rompe (x cicli altamente

ripetitivi)

4) ecco ora i riduttori a gioco ridotto: 3' ed anche meno. Ma costano!!

(circa 2,5 milioni per 1/80 - 800 Nm). Ma in certe applicazioni sono

insostituibili.

5) tanto x delimitare: stiamo parlando di applicazioni servo, dove il riduttore

epicicloidale trova applicazione diffusa.

6) il rapporto di riduzione ad uno stadio arriva a 1/6 (1/7 una casa)...

Montandone piu' in cascata si arriva a 1/36 x 2 stadi... 1/216 x 3 stadi...)

7) a differenza del VSF e' un riduttore assiale, cioe' in linea..

--------------------------

mi fermo.

se riduci il campo, ti passo altre info.

pietro

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Molte grazie Ingegnere;

per rimanere sul vago: il termine epicicloidale cosa significa e in particolare come sono fatti?

( bastano due parole per un novizio)

I denti sono dritti o inclinati oppure il termine epicicloidale indica solamente il fatto di avere un gioco molto limitato? ( complimenti per l'esempio illustrativo per comprendere cos'è il gioco).

Saluti a tutti

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Caro Pablos,

la cicloide e' una curva geometrica. (Se metti un cartoncino su una ruota di bicicletta e osservi da lontano il cartoncino mentre la bici va, vedi che il cartoncino disegna una cicloide (saltellante).

Se la cicloide viene generata su una superficie concava o convessa avrai invece una ipocicloide o una epicicloide.

Il fatto che i denti siano diritti, inclinati o a V non influenzano la denominazione.

Il gioco puo' essere anche elevato, anche in un epicicloidale (es.: riduttori di bassa qualita' per macchine agricole).

Il vantaggio grosso dell'epicicloidale (un ingranaggio centrale, di solito 3 ingranaggi satelliti e una corona esterna con dentatura interna) e' quello di poter mettere "in parallelo" gli ingranaggi satelliti, distribuendo cosi' la coppia su piu' denti nello stesso momento. Puoi quindi avere una elevata coppia in poco spazio.

Altro vantaggio del sistema epicicloidale e' la totale reversibilita'. Ognuno dei 3 elementi meccanici principali di cui e' costituito puo' essere ingresso, uscita o parte ferma. Se anziche' tenere una parte ferma, la lasci libera di ruotare, diventa un differenziale meccanico.

Ciao

Mario

Modificato: da Mario Maggi
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Grazie Mario,

Tutto molto chiaro ( come al solito),

Ultima domanda: nella risposta di Pietro viene indicato il fatto che mettendo più riduttori in serie uno dopo l'altro il gioco totale si riduce;

non dovrebbe essere il contrario? più componenti = più errori che si sommano lungo la catena ( forse è un ragionamento troppo da "elettrico")

Un saluto a tutti.

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No Pablos, hai letto male.

Pietro dice giustamente "il rapporto di riduzione" non il "il gioco".

Se hai un riduttore con rapporto 1:5 e un'altro con 1:4 il totale sara' 1:20

Il gioco aumenta come dici tu (Pietro non l'ha detto).

Bye

Mario

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  • 2 months later...

Scusa la mia ignoranza in materia Mario, ma perchè dici che se si lascia ruotare una parte il riduttore diventa un differenziale? Qual' è questa parte che và tenuta ferma per farlo funzionare da riduttore?

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Caro Sdrule,

in teoria ciascuna delle tre parti principali di un sistema epicicloidale o differenziale puo' essere tenuta ferma o lasciata in movimento (a meno che la soluzione costruttiva adottata lo impedisca).

Se -per esempio - tieni fermo l'anello esterno, l'albero centrale gira veloce e gli assi dei satelliti legati all'uscita girano piu' lenti.

Ciao

Mario

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Gabriele Corrieri
Mario Maggi+27 Sep 2003, 08:14 AM-->
CITAZIONE(Mario Maggi @ 27 Sep 2003, 08:14 AM)

Ciao Mario,

penso che non sia sempre vero ... dipende comunque dal rapporto degli ingranaggi.

Ma gli assi girano su loro stessi, o sull'asse principale del riduttore?

Io pur cercando in rete in diversi siti di produttori blasonati di epicicloidali, non ho trovato un minimo di schizzo, schema cinematico o spaccato ... o una bella gif animata ... credo che varrebbe molto più di mille parole.

Ciao

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Caro Gabriele,

penso che non sia sempre vero ... dipende comunque dal rapporto degli ingranaggi.

No, e' vero sempre. Il solo fatto che le ruote satelliti - di qualunque numero di denti - siano piu' esterne al pignone veloce, determina che le ruote girino piu' lente del pignone.

Puoi vedere qualcosa qui: http://www.andantex.it/m1.html

Ciao

Mario

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Grazie Mario per il chiarimento. Nel frattempo stamattina be ho smontato uno in officina (sotto gli sguardi cagneschi dei meccanici :angry: ) e ho capito come funziona. E' comunque molto più facile a vedersi che a spiegarsi. Comunque non ho capito che cos'è che disegna un' epicicloide, forse gli ingranaggi satellite?

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Caro Sdrule,

(Se metti un cartoncino su una ruota di bicicletta e osservi da lontano il cartoncino mentre la bici va, vedi che il cartoncino disegna una cicloide (saltellante).

Se fai un segno su un dente di un ingranaggio satellite e lo osservi da lontano, si disegna una epicicloide.

Ciao

Mario

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Prima dell'avvento dell' elettronica le vecchie rotative tessili (ad es.) utilizzavano questi riduttori per la

movimentazione delle teste di stampa in rapporto al disegno....

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Gia', ricordo.

Si poteva effettuare una regolazione di velocita' - per esempio dall'80% al 100% - di un motore da 10 kW usando un variatore meccanico da 2 kW e un differenziale.

Ciao

Mario

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