Sensori Infrarosso Di Sicurezza

[marco_cn]

Ciao a tutti.

Devo trovare un sensore per bloccare il movimento di un carrello che si muove su rotaia curva, se viene rilevata una persona.

Mi viene richiesta questa sicurezza solo in manuale.

Pensavo a un sensore a infrarossi in grado di riconoscere l'ingombro di una persona, me che ignorasse eventuali oggetti ecc.

Il sensore dovrebbe lavorare in sicurezza.

Qualcuno puó aiutarmi

Grazie

[giac]

Bah!! dipende come/dove installi i rivelatori infrarossi, prendiamo ad esempio quelli di tipo antintrusione: devi stare attento alle "interferenze" esterne (raggi del sole, caloriferi, macchinari....) tenere conto del raggio d'azione (normalmente circa 10 mt) ed eventuali sforamenti di zona, potresti utilizzare dei rivelatori con lente a "tenda" muniti di copertura più stretta rispetto ai tradizionali volumetrici, creando una specie di barriera invisibile. Tieni in considerazione anche le barriere ad infrarosso attivo, da 1 o più raggi.............forse più affidabili!!!!!

CIAO!!!

[Claudio Monti]

So che esistono dei sensori di "zona" ma non so che tecnologia utilizzino, mi informerò.

So comunque che puoi impostare e configurare la zona da testare con la geometria che vuoi...

Vengono utilizzati a bordo di carrelli AGV automatici, una marca che ricordo è SICK ma ce ne sono altre...

[Pietro Buttiglione]

tra le altre cose... faccio anche un po' di distribuzione di prodotti x automazione.

Tra i tanti prodotti (in pratica NON ho contratti e sono abbastanza libero di distribuire cio' che voglio..)

avrei delle barriere liv.4 ad assorbimento che vanno tarate sull'oggetto che devonolascia passare,

mentre commutano se passa una persona.

Riesci ad individuare un'area sulla quale inserire le due stecche

Emettitore&ricevitore? Se si', quanto alte?

seguira' prezzo...

pietro

PS potresti non riuscire amontrale.

A quel punto potrei vedere se posso darti una monosorgente con ricevitore integrato,

quindi con cono di sorveglianza.. ma ti avviso! e' roba che costa CARA!!!

[taddeus]

i piu' usati e sicuri sono i sensori laser, di cui parla Claudio.

Ci sono Sick, ma anche Reer e, mi pare, DataSensor, tanto per esser un po' patriottici.

Se la valutazione del rischio e' ottimistica ed il carrello va a velocita' ridotta potresti usare anche dei sensori di pressione.

Le barriere di Pietro?

Dipende dal prezzo

[Claudio Monti]

piu' usati e sicuri sono i sensori laser

... ecco, non ricordavo la tecnologia usata... sorry

[Mario Maggi]

Qui si parla di sensori laser per carrelli, magari ti puo' essere utile:

http://www.faelaser.it/index.php3?page=applicazioni

Ciao

Mario

[birkof]

ciao,

ma i sensori laser non rilevano qualsiasi cosa (parti metalliche, uomini ecc.) ?

Da cosa ha scritto, Marco cn deve discriminare muro,parti metalliche o altro da persone che intercettano o si trovano nelle vicinanze del carrello.

[Mario Maggi]

Si, birkof, ma un sensore che rileva solo gli umani non esiste.

Bisogna provare - conoscendo le esigenze specifiche - a trovare il modo di capire che l'ostacolo e' un uomo. Come? Col laser, con gli infrarossi, con un microfono, con una cella di carico, con una telecamera, o con una combinazione di sensori.

Nelle macchine "strappaballe" (quelle che disfano le balle di tessuto usato da macero) l'operatore potrebbe svenire e cadere sul trasportatore finendo tra le lame. Non esiste un sensore solo che possa rilevarlo.

Bisogna combinare diversi sensori. Lo stesso (forse) anche nell'applicazione di Birkof. Dato che parla di "ingombro" forse il laser e' la soluzione giusta.

Ciao

Mario

[Pietro Buttiglione]

ma allora non mi credete!!'?

che strapalle...

lavorano ad ASSORBIMENTO di infrarosso..

Basta.

NON diro' una parola di piu'.

Prima comprare poi spiegare.

pietro

[tecno]

Esistono sensori all ' infrarosso di sicurezza appositamente per carrelli ( SICK , REER , ecc ) ; prova a consultare i loro cataloghi dovresti trovare quello che fa al caso tuo.

Ciao

Tecno

[Mario Maggi]

Caro Pietro,

correggimi se sbaglio.

I sensori all'infrarosso ad assorbimento raccolgono alcune lunghezze d'onda degli infrarossi emessi da tutti i corpi (caldi o tiepidi). L'emissione dal corpo dipende dalla temperatura assoluta °K elevata alla quarta potenza, dal coefficiente di emissivita' della superficie e dall'area "vista" dal sensore e dalla distanza tra corpo emittente e sensore e dalla eventuale presenza di ostacoli (nebbia, umidita')

Quindi il sensore non e' in grado di discriminare un sacco di patate a 36°C da una persona a 36°C.

Se la temperatura e' diversa, no problem.

Cordialmente

Mario

[Pietro Buttiglione]

Ok Mario!

mi hai convinto...

d'ora in poi NON vendero' piu' i miei sensori ai negozi

Mc Donalds che preriscaldano i sacchi di patate a 36 gradi centigradi.

***ent??

pietro

[marco_cn]

Innanzitutto grazie a tutti per le risposte.

In effetti la prima soluzione che avevo individuato era quella di usare gli S3000 della Sick, che sono scanner laser ad area programmabile e modificabile da selezione esterna.

A parte il costo elevato, questa soluzione richiede di installare delle camme per cambiare l'area di scansione se mi trovo in curva piuttosto che in rettilineo, o se mi trovo vicino ai tamponi meccanici.

Motivo per cui avevo pensato ad un sensore ad infrarossi in grado di riconoscere solo le persone, ma non altri oggetti metallici ecc.

Ho interpellato la Sick, ma loro non commercializzano sensori a infrarossi di questo tipo.

[adross]

Nei carrelli AGV con cui ho avuto a che fare impiegavamo dei sensori Sick tipo radar

ad area programmabile. Con il pc si programma il profilo dell'area in cui devono intervenire.

Naturalmente ci sono anche altri costruttori di questi sensori.

Per una sicurezza completa i carrelli in questione sono stati anche dotati di una barriera pneumatica

a contatto.

Saluti

[Hellis]

I sensori Sick (PLS prima, ora si chiamano S3000) funzionano con un laser di classe I, e sono certificati in classe 3.

Esistono anche i Reer (Faro) che sono identici agli Smerschal. Sapevo che pure Siemens era su qualcosa del genere.

Qui abbiamo utilizzato 12 Sick (4 PLS e 8 S3000); i primi sono stati utilizzati su carrelli simil-AGV nel 98 e sono risulati veramente affidabili in qualsiasi condizione (anche all'aperto). L'unico problema è che costano cari (circa 2600 euro) e che se si fumano (com'è capitato su un pezzo) le riparazioni sono pesanti.

Per contro con il loro software puoi parametrizzare la warning area (preallarme) e safe area quasi a piacere. Da una indagine che abbiamo fatto a suo tempo (a parte che nel 98 esistevano solo i Sick), pare che se montati in postazioni fisse funzionano bene o male tutti, mentre se vengono applicati su macchine traslanti, i Sick sono di gran lunga più affidabili.

Ai tempi (98) ci era parso che utilizzare gli infrarossi come device di sicurezza fosse molto forzato, ma dovrei riandarmi ad esaminare l'analisi dei rischi che era stata effettuata.

Il cambio di aree di cui hai bisogno in curva (non conosco il tuo problema specifico, ma guarda se disegnando un'area ad hoc si può evitare), pare che con S3000 sia veramente semplice (addirittura mi pare sipossa collegare anche un encoder esterno). Ah S3000 dispone di tre versioni: Standard, Professional e Advanced se ben ricordo.

La barriera pneumatica (costola sensibile) a cui fa riferimento Adross è necessaria qualora la zona morta fra sensore e la parte frontale della macchina, sia superiore a 50 mm (indicato nei manuali Sick).

Saluti, Luca

Modificato: 3 gennaio 2004 da Hellis

[IVAN.BERTON]

Bhe se ho capito bene , penso che la soluzione meno onerosa potrebbe essere , mettere un bumper sul tuo carrello in maniera da eliminare il problema dello schiacciamento della persona in caso si trovasse davanti , il bumper e come una costa sensibile solo che si fa anche il conteggio del tempo che ci metterebbe il carrello a fermarsi in maniera da prevenire il pericolo .

e poi se vuoi che si fermi appena sente il passaggio di una persona , esistono delle barriere di sicurezza con altezze variabili , che hanno una distanza elevata fra i raggi quindi se passa una persona la rilevano se invece passa qualcosa di piu piccolo e non intercetta i raggi non lo rileva. Io sinceramente tengo per l'italia quindi ti consiglierei la sensoristica della Datasensor , con qui ho avuto delle soddisfazioni notevoli .

Altrimenti ci sarebbe un sensore della Sick che crea delle aree di sicurezza , sono proprio scanner laser dove puoi decidere l'area da mettere sotto sicurezza , solo che hanno costi spropositati dell'ordine dei 3-4000 euro e non so se il gioco vale la candela .

[maxorsi]

Si! sui carrelli automatici AGV e LGV vengono usati dei dispositivi di sicurezza, radar programmabili sia come raggio di azione di solo 180° e come distanza di intervento. sono chiamati PLS e i più comuni sono quelli della sick rilevano oggetti fino ad una distanza di 4m; solitamente ne vengono installati 2 (1 davanti e 1 dietro). questi dispositivi non rilevano sotto i 100mm (dipende anch come viene fissato meccanicamente) comunque le norme lo permettono.

[cdc]

Scusa una domanda: gli LGV li conosco, ma cosa sono gli AGV?

[maxorsi]

AGV è l’acronimo della parola inglese “Automated guided vehicle” … i primi veicoli funzionavano seguendo un conduttore immerso nel cemento; con l’avvento del laser il nome è stato cambiato in LGV laser guided vehicle…. Forse LGV è una invenzione tutta italiana e/o europea, infatti in USA questa parola non è consona, loro lo chiamano LASER AGV

ciao Max