emanuele.croci Inserito: 13 ottobre 2003 Segnala Share Inserito: 13 ottobre 2003 Salve,Sto cercando un proximity induttivo che funzioni ad alte temperature (120°C ed atmosfera satura di vapore). Distanza di lavoro: 5mm o superiore.Ho fatto alcune prove con prodotti che, dai dati del catalogo, dovrebbero essere OK ma gli esiti non sono ottimali: pare che l'alta temperatura metta fuori uso l'elettronica del sensore in breve tempo.(...una cosa sono 120°C in aria secca, un'altra 120 °C con vapore saturo!)Avete qualche prodotto da suggerire o esperienze da raccontare ?Grazie e saluti,Emanuele Croci Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Mario Maggi Inserita: 13 ottobre 2003 Segnala Share Inserita: 13 ottobre 2003 Caro Emanuele, io tratto dei sensori induttivi che operano standard fino a 125°C e speciali fino a 150°C, ma non fanno al caso tuo perche' la distanza e' inferiore al millimetro. Pero' ti confermo che possono funzionare. Se cerchi, penso che troverai.CiaoMario Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
emanuele.croci Inserita: 13 ottobre 2003 Autore Segnala Share Inserita: 13 ottobre 2003 Ciao,In effetti per avere una lettura >=5mm stiamo parlando di un sensore abbastanza "massiccio", normalmente M18 o M30.Ho provato un proximity della Balluff (da cui ho sempre avuto ottimi prodotti), ma la combinazione temperatura+vapore sembra metterlo KO.Stavo pensando anche alle ditte che fanno sensori speciali per l'industria di processo (tipo Endress-Hauser o Angst-Pfister) ma non ho idea, non ho mai usato loro prodotti.Qualche altro suggerimento?Saluti,Emanuele Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Pietro Buttiglione Inserita: 13 ottobre 2003 Segnala Share Inserita: 13 ottobre 2003 RECHNER li ha fino a 250 °C - IP67..Prova anche con Pepper&Fuchs..ciaopietro Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
tecno Inserita: 14 ottobre 2003 Segnala Share Inserita: 14 ottobre 2003 Io ho utilizzato dei sensori specifici per alta temperatura della Balluff sia per un impianto forni edilizia che per impianti di acciaieria e stanno ancora funzionando .CiaoTecno Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
emanuele.croci Inserita: 14 ottobre 2003 Autore Segnala Share Inserita: 14 ottobre 2003 Ciao, Grazie per le vostre interessanti risposte!per Pietro:La Rechner (U.S.A.) fa un sensore che funziona all'incredibile range di temperatura di -200°C / +250°C !!(non per niente l'hanno chiamato "il super sensore"...), però il loro sito non riporta distributori italiani e penso che anche il prezzo sia "super".Meglio forse la Pepperl-Fuchs (li avevo sentiti anni fa x altre cose, ma non mi era venuta in mente stavolta): range fino a +200 °C con svariate combinazioni di prodotto disponibili.Comunque le ho contattate entrambe.per Tecno:Io sto usando il sensore Balluff BES516-114-SA-1: è quello che stai usando tu? a che temperatura lo usi? hai idea dei valori di umidità relativa? (io ho 100%...)Un'altra cosa: guardando i datasheet di questi sensori ho visto che hanno di solito uscita NAMUR; è un termine che ho già letto ma non so che significa. Avete un'idea?Grazie ancora e saluti, Emanuele Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
adross Inserita: 17 novembre 2003 Segnala Share Inserita: 17 novembre 2003 Ritengo che (al di là della temperatura) la presenza del vapore nell'interspazio tra il sensore e il punto di rilevamento provochi della condensa che ne altera l'affidabilità. Verifica se ti possono essere utili dei sensori che si chiamano GO SWITCH. Il contatto in uscita è dato da un normale ampolla REED con contatto meccanico. Se ricordo bene incorpora un circuito magnetico che si chiude con la presenza del metallo da rilevare. Sono molto robusti e semplici nel funzionamento. non hanno elettronica a bordo (quindi qualsiasi tensione ai contatti va bene), e sono anche in versione antideflagrante. Li impiego normalmente all'aperto da anni e non danno fastidi. Non li ho mai usati in atmosfera con vapore presente. Informati.saluti Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
emanuele.croci Inserita: 17 novembre 2003 Autore Segnala Share Inserita: 17 novembre 2003 Ciao adross,Il proximity Balluff che citavo è IP67, quindi credo che non dovrebbe avere problemi di condensa....nella mia officina, ho fatto un test al sensore scaldandolo fino a 120°C con un "phon" per termoretraibile: risultato, dopo un po' il sensore non commuta più da ON a OFF (lasciato raffreddare per qualche tempo ridiventa normale).(Segnalo anche che il super-sensore della Rechner è per ora futuribile, in quanto non disponibile sul mercato...)Sono interessato ai tuoi "go switch", sai dirmi chi li fornisce e magari il codice del prodotto?Grazie e salutiEmanuele Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
adross Inserita: 17 novembre 2003 Segnala Share Inserita: 17 novembre 2003 Contatta la CE Sito WWW.CECOGEN.COM.Verifica che siano compatibili con il tuo impiego.Ciao Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Piero Azzoni Inserita: 20 novembre 2003 Segnala Share Inserita: 20 novembre 2003 tuck ha una gamma di sensori da -25 a +160 gradi di sensibilita' elevata.sul sito puoi cercare per esempio Bi10-EM30-AP6/S907 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
tecno Inserita: 20 novembre 2003 Segnala Share Inserita: 20 novembre 2003 Caro Emanuele , io fornisco da alcuni anni dei sensori B.... ( meglio non fare nomi ) per impianti dove la temperatura arriva anche a 140 °C e non danno problemi. Certo che ogni situazione può essere diversa ma penso che questi possano risolvere i tuoi problemi.Per ulteriori informazioni è meglio contattarmi perchè preferisco non dare sigle e marchi.CiaoTecno Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
3NT Inserita: 28 novembre 2003 Segnala Share Inserita: 28 novembre 2003 salve a tutti,Gli unici sesori di prossimatà che usiamo noi sono dell AECO (http://www.aecosensors.com/) potete scaricare il catalogo in PDF dal sito. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
emanuele.croci Inserita: 28 novembre 2003 Autore Segnala Share Inserita: 28 novembre 2003 Ciao 3NT,ti ringrazio per l'aiuto, ho scaricato dalla AECO il catalogo dei proximity induttivi ma ho trovato solo modelli fino a 70°C (che certamente non mi vanno bene). Sai se hanno qualcosa fino a 120°C o oltre?Per Tecno, ho provato a mandarti un messaggio privato giorni fa per saperne di più dei tuoi sensori B...., l'hai ricevuto o ho sbagliato qualcosa ?Saluti a tutti e grazie !Emanuele Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
emanuele.croci Inserita: 1 dicembre 2003 Autore Segnala Share Inserita: 1 dicembre 2003 Ciao Tecno,grazie, ho ricevuto la tua mail; visto che stavamo già parlando degli stessi sensori, ti chiedo: hai mai provato ad utilizzare il tappo in materiale plastico che la B** propone come optional per proteggere la testa del proximity?Io adesso (su consiglio di B**) ho ordinato svariati tappi, devo installarli a breve sulle macchine...Hai osservazioni in merito?Saluti, Emanuele Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
matteodv Inserita: 22 gennaio 2004 Segnala Share Inserita: 22 gennaio 2004 Prova con la Fisher Rosemount, io ho visto che fanno sonde di temperatura anche per il vapore...Noi le usiamo abitualmente sono affidabili, ma il costo... :ph34r: Ciao. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
emanuele.croci Inserita: 22 gennaio 2004 Autore Segnala Share Inserita: 22 gennaio 2004 Ciao matteodv,Io stavo parlando però di proximity che lavorino ad alta temperatura, non di sonde di temperatura...Per il resto, sono riuscito a contattare il tecnico di Balluff Germania che ha analizzato i ns. sensori guasti: mi ha confermato che i proximity dovrebbero essere OK per la nostra temperatura di lavoro in quanto l'elettronica interna può funzionare a 120°C; a loro risulta che siano stati danneggiati da infiltrazioni d'acqua/vapore nella parte posteriore del sensore (che è IP60); risposta non del tutto convincente perché il vapore è presente solo sul lato di testa del sensore (che è IP67).Abbiamo ipotizzato quindi che ci fosse una piccola fuga di vapore o trafilamento di acqua lungo il corpo del sensore e abbiamo protetto anche il retro del sensore: si vedrà....Gli altri modelli che mi avete consigliato li ho scartati tutti per vari motivi, tranne il Turck che sembra perfetto (ma molto più costoso), che proverò sicuramente se non riesco a far andare il Balluff.Grazie a tutti per l'aiuto!Emanuele Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
sulun Inserita: 22 gennaio 2004 Segnala Share Inserita: 22 gennaio 2004 Un'altra cosa: guardando i datasheet di questi sensori ho visto che hanno di solito uscita NAMUR; è un termine che ho già letto ma non so che significa. Avete un'idea?sarei interessato anchio sull'uscita namur..ciao Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
hfdax Inserita: 30 aprile 2005 Segnala Share Inserita: 30 aprile 2005 sarei interessato anchio sull'uscita namur..ciaomi associo. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
floppydisco Inserita: 2 maggio 2005 Segnala Share Inserita: 2 maggio 2005 E' un collegamento a 2 fili, di solito è usato in combinazione alle barriere a sicurezza intrinseca. Le barriere a sicurezza intrinseca si utilizzano negli impianti con pericolo di esplosione. Sono delle interfaccie che dal lato pericoloso, il circuito elettronico è realizzato con tensioni e correnti in modo da non poter generare scintille. I sensori NAMUR sono adatti al collegamento a questi apparecchi. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
mauror58 Inserita: 7 ottobre 2006 Segnala Share Inserita: 7 ottobre 2006 sto utilizzando il go switch della topworx da tempo in un ambiente di circa 90 gradi e umidità di circa 80%con distanza di lettura di materiale ferroso di circa 4mm e ritengo sia affidabilissimo,inquanto è un banale sensore magnetico con contatti reed in scambio perciò versatilissimo e perfettamente stagno con cavi adatti all'ambiente sopra descritto. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
davideriz Inserita: 20 agosto 2007 Segnala Share Inserita: 20 agosto 2007 Ciao a tutti.Io sono Davide e sono un po' nuovo del forum, quindi ne manco di pratica.Spero di riuscire a seguire le vostre informazioni.Riguardo ai sensori NAMUR, ho un po' di dubbi sul cablaggio.Sto realizzando un impianto con sistema di remotizzazione ET200S Siemens e per tutta la sensoristica rilevo dei contatti da interruttori a 3 fili PNP o contatti a due fili tipo meccanici, riuscendo quindi a fare tutto con lo stesso tipo di scheda. Ho però anche pochi (ma cattivi ) sensori tipo NAMUR per i quali vorrei capire se possono essere collegati alla stessa scheda che utilizzo per gli altri "normali" sensori o se per forza devo passare a qualcos'altro di dedicato. Ho intuito che c'è una differente tensione di alimentazione per i namur 2 fili (8 Volts?!) ma cambia solo questo? Grazie in anticipo e saluti,Davide. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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