adamo Inserito: 17 gennaio 2010 Segnala Share Inserito: 17 gennaio 2010 Salve, se non ricordo male ho gia' fatto questa domanda ma credetemi non riesco piu' a trovarla.Ho la necessita' di collegare fra di loro cinque quadretti con una cpu a quadro opp. una sola cpu e quattro espansioni che interagiscano fra di loro, definisco interagiscano inq. puo' essere che non sia propio il termine giusto per quello che voglio fare io, se un ingresso diventa alto per un quadretto una uscita per ogni quadretto cambia stato ecc ecc.Non ho ben capito quali componenti utilizzare , ho visto che a listino la siemens ha per la serie 200 il modulo EM277 e EM243 Master.Quindi ho bisogno di una cpu+EM243 in un quadretto e quattro espansioni con associato un modulo EM277 per ogni quadretto giusto?, poi ho bisogno soltanto di collegare fra di loro i quadri con il classico cavo profibus ed ovviamente creare il programma ed il tutto dovrebbe funzionare ?!?!?!?.Grazie Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
zanellatofabio Inserita: 20 gennaio 2010 Segnala Share Inserita: 20 gennaio 2010 (modificato) Allora mi pare che avevi gia scritto e mi pare che avevo risposto anche io , comunque per fare un pò di chiarezza :- la EM277 serve per collegare un sistema s7-200 ad una reter profibus e il nostro sistema sarà solo slave ( quindi hai bisogno di un s7-300 master )- la Cp243-2 serve per collegare un sistema s7-200 ad una rete ASi e il nostro sistema sarà master ( quindi hai bisogno di unità ASi per la rete ASi )- la Cp243-1 è per l' ethernet ( non credo sia il caso dei tuoi quadretti ma non si sà mai ...)Mettere in comunicazione la 277 con la 243 non si può !Inoltre tali schede sono espansioni di una cpu non possono stare in un quadretto da sole ( soffrono di solitudine ... )Nell'appendice A , del manuale di sistema dell's7-200 in pdf , trovi le descrizioni delle schede , leggile e chiarisciti le idee !devi fare una valutazione di costi del materiale .Io non tralascerei l'ipotesi di fare i quadretti ognuno con una cpu s7-200 e cablare ( con un semplice cavetto schermato a 2 fili o il cavo profibus viola ) una rete tra le porte a bordo delle cpu .Usando l'assistente istruzioni di microwin ti scrivi delle netr e netw e fai interagire una cpu ( master ) con le altre ( slave ) .Così scambi delle variabili V , poi nel programma degli slave basta appoggiare gli ingressi uscite a queste V ed ottieni che la cpu master accede agli I/o remoti .Nel master testi la comunicazione ( guardando la variabile NETR1_Status ) LD SM0.0MOVB NETR1_Status, VB3001UNDB 2#1111, VB3001 //TEST COMUNICAZIONE CON QUADRO x-----------------LDB<> VB3001, 0TOF T201, 10 // T201 = ALLARME COMUNICAZIONESe il master legge solo ingressi dagli slave ti basta l'allarme appena descritto , per scrivere un pò di codice e sapere cosa fare nel tuo programma, in caso di disconnesione della rete , come deve reagire .Se invece il master và a gestire delle uscite delle uscite in remoto negli slave , allora negli slave devi spegnere le uscite in caso di disconnesione della rete e devi scrivere un pò di codice sia nel master che nello slave per creare un lifebit che gira nella rete e nello slave rilevare l'inattività del lifebit .Non ti scrivo il codice sennò tu cosa fai ..... ma non è difficile .Personalmente ho realizzato nel passato tutto ciò con 1 cpu master e 5 cpu slave a distanza di 100 mt e con le porte a 187.5 k il risultato è stato soddisfacente in termini di risposta degli I/o "remoti" .Quindi nessuna scheda Aggiuntiva ...Tutto dipende dalla tua applicazione ...Ciao Modificato: 20 gennaio 2010 da zanellatofabio Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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