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Come Si Salda Il Piombo?


Giorgio Demurtas

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Giorgio Demurtas

Come si salda il piombo?

Solitamente è difficile saldare metalli che sono facilmente colabili (dentro stampi, per intenderci), perchè manca la fase plastica.

Se scaldo con il cannello il tubo di piombo che devo saldare (o meglio rattoppare) rischio che si liquefi e fugga via?

ciao

Giorgio

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per saldare il piombo devi trovare un idraulico che abbia almeno 50 anni, allora e' capace

si riesce a tenere il piombo in fase plastica se si ha la mano

non ti consiglio invece di inparare questa tacnologia perche' e' da tanti anni in dafinitivo ed irreversibile abbandono, aggiungi che:

- il piombo e' tossico

- e' costosissimo

- la lista di materiali alternativi (plastici e' ormai lunghissima

- non esiste alcun pro all'uso del piombo (salvo che sia io a non conoscerlo)

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Paolo Cattani

Se non erro, il piombo si salda a stagno (almeno così ho visto fare), col saldatore a mazzetta: la lega di stagno fonde ben prima del piombo, ci sono quasi cento gradi di differenza. Esistono anche diversi tipi di stagno, anche per elettronica, con diverse temperature di fusione, ma in questo caso per questioni di dissaldabilità (parola nuova, l'ho appena inventata: comunque il concetto è questo)

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Credo che il cannello ossiacetilenico sia troppo per una banale saldatura del piombo.

Ora non so la potenza di questo tuo cannello, comunque sia il piombo potresti provare a saldarlo con delle bacchette che vendono appositamente per gli idraulici.

Queste bacchette sono formate da una lega stagno - piombo, inoltre come fiamma ti suggerisco una semplice fiamma portatile alimentata a gas con bombolette da campo.

Riesci con facilità a regolare la fiamma, mi dirai che ci dovrai prendere un po' di mano e forse ci riuscirai......ma lascia perdere il cannello, basta avvicinarlo ed ha fuso tutto !!!

Ti saluto....buon lavoro e tanta pazienza.

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Per saldare il piombo il cannello ossi-acet. non va bene, serve un saldatore a fiamma con o senza martello (quell'attrezzo simile al mart. ma con il davanti simile alla prua di una barca).

Se devi saldare in piano un foglio di piombo usa l'apposito martello che servirà a "tirare" e distribuire bene lo stagno che dovrà essere al 50%: cola molto facilmente , simile a quello delle saldature elettroniche.

Se devi invece rattoppare un tubo o comunque la saldatura non è su di un piano, usa lo stagno al 33%, questo in base a come lo scaldi si comporta come uno stucco che spalmerai con un foglio di giornale (meglio quello delle riviste "lucido") ripiegato più volte. Per disossidare la zona da saldare usa l'apposita "cera" che si chiama stearina, tale cera la puoi applicare anche alla carta di giornale per farla scivolare meglio sullo stagno caldo; dimenticavo, per disossidare la zona da saldare co lo stagno al 50% c'è l'acido apposito da passare con un pennellino.

Ciao e buon lavoro

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Paolo Cattani

.... che sia il famoso "acido cotto" o cloruro di zinco? il quale si ottiene facendo a striscioline dello zinco o lamiera zincata e buttandole nell'acido cloridrico (detto anche muriatico) fin quando non c'è più reazione e sviluppo di gas?

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