gramma Inserito: 22 settembre 2004 Segnala Share Inserito: 22 settembre 2004 Buon giorno a tutti.Premetto che non sono un meccanico e ne so proprio poca, ma ho in testa un'applicazione e volevo chiedere consigli a voi.Devo mettere in rotazione una mola alla velocità di circa 5000 rpm.La lavorazione del materiale da trattare, richiede diversi passaggi di molatura effettuati con diverse mole, e l'esecuzione deve essere automatica.Ho pensato di montare le mole su blocchetti la cui forma esterna sia uguale per tutti, in modo che possano essere depositati in un magazzino automatico, e montati sulla macchina uno ad uno secondo le esigenze del ciclo da un siistema automatico. Fin qui tutto ok. Il problema sta nel fatto che l'angolo d'incidenza della mola sul materiale deve essere registrabile dall'operatore e può essere diverso per ogni utensile (mola), quindi il blocchetto 'portamola' deve essere dotato di un giunto in grado di trasmettere il moto (max. 5000 rpm, con una coppia < 10Nm) anche se disassato (inclinato) di +/- 15° in ogni direzione. Inoltre il centro della rotazione del disassamento non sta nel centro dell'albero della mola, quindi l'organo di trasmissione del moto deve anche potersi estendere.Non so se ho reso l'idea, sicuramente non so come risolverla... Grazie per la collaborazione.Ciao a tuttiGramma. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Mario Maggi Inserita: 22 settembre 2004 Segnala Share Inserita: 22 settembre 2004 Caro garmma, abbandona l'idea dell'omocinetico a quella velocita'. Darebbe vibrazioni torsionali inaccettabili per una mola.Esistono giunti elicoidali flessibili (piu' molle inserite una nell'alta, una a S e la successiva a Z). Il non-plus-ultra sarebbe lo spostamento della torretta, possibile, predetrminando alcuni angoli per ogni lavorazione. CiaoMario Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
gramma Inserita: 23 settembre 2004 Autore Segnala Share Inserita: 23 settembre 2004 Grazie Mariooooeffettivamente non avevo pernsato alle vibrazioni (come ti ho detto di meccanica ne so proprio poca)!Si, effettivamente poter inclinare la torretta sarebbe il massimo, ma come fare a trasmettere il moto se tutte le torrette hanno posizioni deverse? (il sistema deve essere automatico, quindi la sostituzione della torretta deve avere un punto di attacco fisso, sempre nella stessa posizione)Però... dato che comunque ci deve essere un riduttore per aumentare la velocità (motore asincrono trifase, senza particolari prestazioni, con inverter da portare max a 3000 rpm), potrei far girare il giunto (omocinetico o elastico) ad una velocità 2/3 volte inferiore (naturalmente aumenta la coppia per la trasmissione), ed inserire una moltiplica vicino la mola...Cosa ne pensi?GrazieCiao.Gramma. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Mario Maggi Inserita: 23 settembre 2004 Segnala Share Inserita: 23 settembre 2004 Idea bocciata!Non mettere un riduttore (moltiplicatore) per andare a 5000 giri/minuto! Vai diretto, guadagni in precisione. Sulla rotazione della torretta in posizioni predefinite, ci sono diverse soluzioni, se riesci a postare una foto si puo' capire meglio quali spazi sono disponibili CiaoMario Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
gramma Inserita: 23 settembre 2004 Autore Segnala Share Inserita: 23 settembre 2004 Purtroppo, come ti ho detto, è ancora tutto a livello di idea. non ho nessuna foto da inviare (almeno che non trovi il modo di fotografare il mio pensiero ). Quest'applicazione pare più complessa di quanto avevo pensato, ma non mi arrenderò. Quando avrò qualcosa di più concreto, ti manderò certo foto o disegni.Per il mimento graaaazie molto dei consigli e della collaborazione .Ciao.Gramma. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Ivan Castellaro Inserita: 23 settembre 2004 Segnala Share Inserita: 23 settembre 2004 Se come dice Mario vai diuertto e fai girare anche il motore per l'angolo, è troppo semplice? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
gramma Inserita: 24 settembre 2004 Autore Segnala Share Inserita: 24 settembre 2004 Ciao.Grazie per l'interessamento. Forse (anzi sicuramente) non mi sono spiegato molto bene, ma sapete, non è proprio facile rappresentare un disegno (che peraltro è solo nella mia testa) a parole... Comunque ci provo.La mola che deve lavorare è di tipo 'a tazza', cioè un disco di metallo (generalmente alluminio) con un anello di materiale abrasivo applicata su una delle due facce del disco, in modo da formare appunto una tazza.Questa mola lavora il materiale (vetro) incidendo inclinata sul piano di lavoro in modo da 'toccare' il materiale solo con una piccola porzione dell'anello. L'inclinazione sull'asse X determina la quatità di materiale asportato, quella sull'asse Y è l'angolo di lavorazione, cioè la forma che acquisisce il materiale quando è stato lavorato. Naturalmente queste due inclinazioni devono essere regolate dall'Operatore in maniera indipendente l'una dall'altra.Questa 'tazza' viene retta e movimentata da un albero posto al centro del disco e perpendicolare (ovviamente) al disco stesso, ma la regolazione delle inclinazioni non deve variare la quota del punto di lavoro, quindi, gli angoli di rotazione hanno il loro 'vertice' in un punto che non passa per l'albero della mola.Ne deriva che, modificare gli angoli d'inclinazione della mola, si traduce in uno spostamento dell'estremo dell'albero, cioè se modifico l'angolo p.e. X, l'estremo dell'albero della mola si sposterà descrivendo un arco di cerchio. A questo estremo dell'albero deve essere applicata la forza per il movimento. Naturalmente, dato che il cambio dell'utensile (mola) deve essere automatico, il punto in cui si va ad innestare il motore che produce il movimento deve essere sempre quello. Per questo ho pensato ai giunti omocinetici...Spero di essere stato più chiaro questa volta...Comunque, grazie per i suggerimenti.Ciao. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
JumpMan Inserita: 24 settembre 2004 Segnala Share Inserita: 24 settembre 2004 Come ha detto Ivan......inclina il motore assieme alla mola................oppure tieni la mola fissa e inclina il pezzo.si può ? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
gramma Inserita: 25 settembre 2004 Autore Segnala Share Inserita: 25 settembre 2004 ciao a tutti. boh forse non riesco a capire le vostre risposte, forse mi manca qualcosa, ma non riesco ad immaginare come ruotare i lmotore insieme alla mola, dato che l'inclinazione della mola non produce una rotazione sull'albero ma uno spostamento. Come faccio, se sposto il punto di appicazione della forza, ad innestare il motore quando cambio la torretta e quella 'nuova' ha il punto d'innesto spostato rispetto la prima?Vedrò di fare un disegno (non aspettatevi un gran che però, sono solo un programatore di PLC, di meccanica non so quasi nulla!), per poter spiegare bene il mio problema.Grazie a tutti per l'interessamento e le rispste .Ciao. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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