Taglio Pannelli Pvc - Questi fastidiosi truccioli

[valerio500]

Salve a tutti, vorrei porvi il problema che devo risolvere, se qualcuno ha già risolto mi potrebbe dare qualche suggerimento.

In azienda abbiamo delle linee di estrusione per pannelli di PVC ( spessore totale circa 15 mm larghezza circa 180 mm ) piu precisamente uno strato superficiale di 1mm dei ponti verticali da 0.5 mm e uno strato sottostante da 1 mm. Alla fine linea ci sono delle troncatrici a lama in acciaio che effettuano il taglio a misura dei pannelli.

Come tutti i tagli meccanici viengono prodotti dei truccioli i quali, grazie alla carica elettrostatica, si attaccano al pannello, e nelle lavorazioni sucessive creano notevoli problemi. Vorrei sostituire il sistema di taglio ma non so con cosa. Dimenticavo, la velocità di uscita del pannello è di circa 4 mt/min e i tagli avvengono circa ogni minuto.

Ringrazio chiunque mi possa dare un suggerimento. Ciao a tutti.

[struss]

a me viene in mente il principio del traforo termico, per tagliare sagome sul polistirolo espanso.

praticamente è un archetto da traforo con al posto della lama un filo che percorso da corrente si scalda e taglia in maniera termica il polistirolo. non so se si possa costruire un qualcosa del genere che vada bene per il pvc ma può essere un idea.

altrimenti taglio a getto d'acqua, ci tagliano di tutto

[Paolo Cattani]

Il taglio ad acqua è parecchio costoso, ed ha il problema della filtrazione e dei fanghi da smaltire. Il laser fa dei tagli molto ben rifiniti su quegli spessori di termoplastico, ma serve un costoso sistema di aspirazione dei fumi.

Il tutto costa inoltre molto di più se si parla di teste di taglio multiple, credo che a conti fatti uno slitter sia ancora la cosa più conveniente.

Ma non si può mettere uno ionizzatore per neutralizzare le cariche statiche e poi aspirare i trucioli normalmente? E' un sistema già in commercio.

[valerio500]

Ciao ragazzi,

Grazie per i suggerimenti, però il taglio ad acqua l'avevo considerato e scartato perchè essendo il pannello tamburato (dentro è vuoto) i canali interni arrivano fino alla filiera dell'estrusore dove il materiale è ancora allo stato fuso; inoltre i costi onerosi. Per un sistema ionizzante dove potrei trovare informazioni ?

Mi vieve un dubbio su questa soluzione relativamente ai truccioli che vanno a finire dentro il pannello nella zona di taglio.

Scusa Paolo, cosa intendi per slitter?

Modificato: 12 marzo 2005 da valerio500

[Paolo Cattani]

Per slitter intendo una cesoia rotante con diverse lame circolari montate a pacco con i distanziatori. E' il sistema comunemente utilizzato. Il taglio ad acqua sporca inoltre la superficie interna dei canaletti. L'unico sistema che non sporca e non ha trucioli è il laser, ma non costa poco di sicuro. In compenso non hai usura delle lame e la fermata per la sostituzione delle stesse (certo, nel pvc di usura ne hai poca, a meno che usi cariche abrasive: se dovessi tagliare fibre tessili abrasive. invece, forse potrebbe essere conveniente)

Il taglio termico col sistema a filo caldo non è male, ma ho paura che sia un pò lento per la line di produzione.

Quanto ai neutralizzatori, intendo una cosa tipo QUESTA

[Piero Azzoni]

condivido l'idea, quello indicato da paolo oppure questo

[valerio500]

Ciao ragazzi, grazie dei suggerimenti.

Ho provato a contattare una ditta che fa sistemi di taglio al laser e gli invierò dei campioni per prove di taglio.

Vi farò sapere.

[nll]

Gerber (USA), Cutting Edge (USA), Lectra Systèmes (F), Investronica (E), Bullmer (D) producono macchinari per il taglio laser e per tagli particolari a lama, alcuni già con sistema di ionizzazione e aspirazione trucioli (in caso di taglio a lama).

Per il taglio laser devi considerare un certo grado di carbonizzazione dei bordi, cosa che ne ha sconsigliato l'uso nell'azienda dove opero.

Esiste anche il taglio ad ultrasuoni, ma devo recuperare i dati da una nostra ricerca di fabbricazione e per il momento posso solo dirti che esiste e che produce meno carbonizzazione del laser.

Ritengo una buona soluzione la ionizzazione associata all'aspirazione del truciolo. Per quanto riguarda l'economicità della soluzione la cosa sarà da valutare, costi alla mano. Considera che la ionizzazione non è istantanea, perché la carica elettrostatica si riduca significativamente è necessaria una combinazione tra caratteristiche del flusso ionizzante e durata di esposizione ad esso, ciò potrebbe influire sul costo dell'impianto, o sulla durata del processo (che si trasforma anch'essa in costo).

Modificato: 14 marzo 2005 da nll

[nikita]

Salve ,hai provato a valutare l'ipotesi delle troncatrici a sagoma e rettilinee ?

Con gli spessori ci sei e non lasciano trucioli.

Modificato: 4 aprile 2005 da nikita

[valerio500]

Ciao,

Quali sono queste macchine?

Potresti darmi il nome di qualche costruttore o il sito ?

Grazie

[tecno]

Prova ad informarti sui dispositivi antistatici ; attualmente non ho informazioni ma posso chiedere ad un collega che li ha utilizzati.

Ciao

Tecno

[valerio500]

Ciao ragazzi, qualcuno ha qualche informazione riguardo alle troncatrici a sagoma di cui parla nikita?

La ditta che avevo contattato per tagliare il pannello col laser mi ha comunicato che ci sono diversi problemi da risolvere in primo luogo il fuoco del laser è difficile da regolare trattandosi di pezzo vuoto con dei rinforzi verticali all'interno, per dirne una.

Credo che dovrò andre verso una soluzione meccanica che non lasci però truccioli.

Ciao a tutti.

[valerio500]

Ciao a tutti,

è passato un pò di tempo da quando ho inserito l'argomento e nel frattempo sono riuscito a trovare una ditta costruttice di macchine per la lavorazione di materie plastiche da Argenta (FE) che mi ha venduto delle ghigliottine a lama calda.

Con questo sistema ho eliminato definitivamente i truccioli.

Saluti Valerio

[Paolo Cattani]

Grazie per averci informati degli sviluppi: non capita spesso.

Ciao.